Mercy ||Dramione ff||

Capitolo Sei

C'era una splendida giornata di sole e i raggi solari trasparivano dalle sottili e candide tende lasciando un caldo piacevole.

Non parlavano da almeno  cinque minuti pieni fino a quando non fu Draco a rompere il silenzio.

-è colpa mia-
Hermione si voltò, certo che non era colpa sua...o almeno lo sperava
-che intendi dire?-
-be...mi hanno voluto fare uno scherzo perché ti avevo insultata-
Spiegò Draco

-non ti preoccupare...non è colpa tua-
Cercò di tranquillizzarlo Hermione.
-magari ora...se vuoi...possiamo fare altro-
Chiese Draco a Hermione. Che stava già pensando a cosa volesse intendere Draco.

-senti...io...io non è che...pero...ehm-
Farfugliò Hermione.

-se non hai voglia di giocare a carte dei goblin dimmelo-
Disse Draco con una finta aria innocente
-oh...ah, okay-

Giocarono seduti a gambe incrociate uno di fronte all'altro a carte dei goblin per quelle che sembravano ore.

Si divertirono anche se Hermione aveva sempre un dubbio in mente: Malfoy le aveva detto che sono stati insieme la notte di Natale, ma non aveva detto che si erano fidanzati la notte stessa...e se si...Draco stava ancora con Merida...la cosa non le quadrava. Ma decise che il giorno non gli avrebbe fatto più domande.

-be...10 a 3 per me, Malfoy!-
Esclamò Hermione per la decima volta che vinse a carte dei goblin.

-è che non mi piace molto questo gioco...altrimenti ti avrei battuta!-
Replicò Draco. Proprio in quel momento Madama Chips entrò in infermeria e annunciò:
-il professor Silente vuole vederti-
-a chi?-
Chiesero in coro Draco e Hermione.

-ehm, non lo so, perché il professore ha detto che voleva nel suo ufficio alle 17:00 lo studente che era in infermeria....solo che siete in due...-
Spiegò Madama Chips.

-e se andassimo entrambi? -
Propose Malfoy
-be...okay, nel caso che Silente voglia vedere solo uno di voi, l'altro....o l'altra...deve tornare DRITTO in infermeria! SENZA DEVIAZIONI! Chiaro?!-
Strillò Madama Chips
-chiarissimo-
Disse Draco a rimando.

Detto questo diede a Hermione la solita pozione da mandare giù velocemente per non sentirne troppo il sapore e  a Draco spalmò sulla sua spalla un intruglio marrone freddissimo: infatti si dimenò lamentandosi per tutto il tempo.

-okay, ragazzi ora vi porto il vostro pranzo, fate da bravi e restate nei vostri letti.-
Poi uscì dall'infermeria a rimediare cibo per i due ragazzi.

Draco sorrideva raggiante.
-cavolo, se avrei qualche possibilità di andare a quella stupida gita non la sfrutterei!-
Disse Draco
Hermione si girò verso il suo letto lentamente.
-...se avessi!-
Esclamò Hermione.

Draco si mise a ridere rumorosamente.
-lo detto a posta! Sei carina quando ti arrabbi...-
Subito dopo detto questo arrossì.
Fece lo stesso Hermione.

In tutto questo loro due stavano insieme.
"com'è possibile?!" era la domanda, che tra tutte le altre mille la tormentava di più insieme a:"ma io e Draco siamo stati insieme quando lui era ancora fidanzato?". Ancora non aveva la risposta a quelle domande anche se le desiderava ardentemente.

Madama Chips ritornò in infermeria dopo un quarto d'ora con due vassoi con due ciotole a testa e le posate.

Madama Chips posò il vassoio in grembo a Draco.
-mi raccomando, mangiate tutto! E Hermione Granger, qualcuno ha lasciato una lettere nel tavolino davanti all'infermeria con allegato un biglietto che chiedeva cortesemente di consegnartelo-
Infatti, dopo che Madama Chips posò il suo vassoio sulle sue gambe, vide che accanto alla ciotola con del minestrone c'era una lettera sigillata con su scritto "per Hermione Granger".

-la ringrazio Madama Chips-
Ringraziò Hermione guardando incuriosita la lettera.
-di niente cara...mangiate tutto, torno fra un'ora per controllare che abbiate mangiato tutto!-
Detto questo si diresse nel suo ufficio.

-di chi è? Che cosa c'è scritto? L'hai aperta? Cosa dice? Hermione?-
Chiese Draco con insistenza
-stai un pò zitto-
Rispose Hermione di rimando mentre apriva la lettera.

-okay, aperta...dice "sei carina" poi c'è un punto e va sotto...poi "devo parlarti" ah si? Ma chi sei ahahah...poi c'è scritto "passo in infermeria domani alle 21:00"-

Hermione finì di leggere la lettera e si girò verso Draco che era più basito della ragazza.
-vuoi veramente che venga?-
Chiese lui.
-beh...mi deve parlare quindi...si-
Disse lei sottovoce

-MA ALLORA SEI PROPRIO...LA MIA ESPERIENZA CON LE LETTERE NON TI HA INSEGNATO NIENTE?!-
Gridò lui
-io...è che...-
Farfugliò Hermione cercando di scusarsi ma aveva bisogno di qualcuno che le raccontasse l'accaduto da un punto di vista diverso da quello di Draco.

Fino a quando notò che la lettera alla fine era firmata...