William pov
Oggi é il gran giorno, finalmente! Stasera ci sará l'inaugurazione della nuova sede.
Fortunatamente Amy è a scuola da stamattina e finisce alle 16:30 , abbiamo avuto tutto il tempo di preparare la sede per stasera. Ho contattato un event planning che mi ha organizzato un buffet fantastico. Spero vada tutto bene e soprattutto spero che la baby sitter che Edward ha assunto sia una ragazza competente oltre che gentile .
Amy ancora non sa che stasera sará qui a casa con la baby sitter mentre noi andremo all'inaugurazione . Mi sarebbe piaciuto portarla ma per una sera voglio godermi il nostro momento e con Amy non sarebbe stato possibile .
Io: Ed amore, vai tu a prendere Amy a scuola?
Ed: si Will vado io poi però quando la porto qua mi raccomando glielo dobbiamo dire. Non possiamo rimandare ancora e andar via così.
Io: mmm, va bene. Ma se la mettessimo a letto noi? Magari dorme e non se ne accorge
Ed: Will amore, Amy si sveglia una notte si , e l'altra pure. Stará bene con la baby sitter. Ti prego rilassati. Anche io sono preoccupato ma non possiamo vivere solo in funzione di Amy. Abbiamo anche bisogno di un momento nostro.
Io: va bene, si hai ragione.
Sono le 17:00 quando Amy entra correndo in casa seguita da Edward.
Io:amore mio ciaooo
Amy: ciao papá! Guarda!!
Io: amore ma questo disegno é bellissimo! Lo mettiamo insieme a tutti gli altri si? Papá li conserva tutti nella cartellina nello studio . Adesso facciamo merenda e poi lo posiamo quando saliamo a fare il bagnetto
Amy: siii merenda merenda! Ho fame!!
Io: benee, come lo vuoi il vasetto oggi? Pesca o mela?
Amy: pesca!
Io: ai suoi ordini principessa!
Edward la mette nel sediolone e le mette la bavetta. Stranamente oggi mangia la frutta con gusto e subito dopo vuole anche il latte. Forse non le è piaciuto quello che ha mangiato a scuola . In ogni caso domani parlo con la maestra. Paghiamo in più proprio perchè sia tenuta sotto controllo la sua alimentazione.
Ed: amore di papi ma sei stata bravissima. Niente capricci e hai finito tutto! Adesso però papá e papi ti devono dire una cosa.
Io: amore stasera noi dobbiamo andare a lavoro. E tu purtroppo non puoi venire con noi. Quindi verrá una bravissima baby sitter a giocare con te va bene? Sará per poco amore, al tuo risveglio domani ci saranno i tuoi papà a farti le coccole
Non mi da neppure il tempo di finire la frase che scoppia a piangere. Bene. Se prima ero ansioso e angosciato ora sto anche peggio.
Ed: ehy no no. Piccolina vieni con papi. Non piangere. La ragazza che viene a farti da baby sitter si chiama Clarissa ed è davvero brava amore. Conosce tantissimi giochi divertenti per bambini.
Amy: io voglio stare con voi! Non voglio papi! Papà convinci papi!!
Io: amore dobbiamo lavorare e tu starai qui a casa, mi dispiace. Dai vieni con me posiamo il disegno e facciamo il bagnetto
Amy: NO!
Appena Edward la mette giù lei corre a sedersi sul divano con le braccia incrociate al petto e con un muso che si può dire arrivi a terra. Dico ad Ed di lasciarla stare per un pò ma per evitare danni tolgo tutto quello che può distruggere. L'ultima volta che é stata così non é andata a finire bene.
Clarissa é da poco arrivata. Le ho spiegato tutto e le ho scritto anche tutto con annesso gli orari. Mi sembra affidabile non so.
Io: amore mio mio , noi adesso andiamo . Per favore Amy fa la brava, mangia la pappa e fai la nanna. Papá torna presto te lo prometto.
Ed: tesoro , dobbiamo lavorare . Non puoi venire con noi. Papi ti promette che domani pomeriggi ti porta al parco amore. Insieme anche a Lucy e Lucas va bene?
Amy: non mi lasciate... papá.... papii... - mi guarda piangendo e vorrei davvero portarla con me
Io: allora adesso stai con Clarissa, guarda sembra una principessa. Ti fará il bagnetto e poi fai la pappa.
Clarissa lei alle 21:30 fa la nanna, le dai il ciuccio con questo sopra é un calmante. Gliel'ho giá dato un pò così sta più tranquilla. Per qualsiasi cosa tu sgridala. Se fa i capricci mi lasci tutto scritto su questo foglio così domattina lo leggo e ci pensiamo noi. Tutto chiaro?
Clarissa: si certo. Chiarissimo. Buona serata signori.
Io/Ed: ciao amore
Amy: siete cattivi! Vi odio!!
Non era il saluto che ci saremmo aspettati ma sapevamo potesse succedere. Ed mi accarezza la gamba perchè sa che sono nervoso, un pò per la serata , un pò per la piccola.
Clarissa pov
Sono abituata a fare la baby sitter, soprattutto a questo genere di bambini dato che ne é pieno lo Stato.
Io: allora Amy, amore, vogliamo fare il bagnetto?
Amy: no
Continua a piangere disperata, mi dispiace vederla così. Mi avvicino e mi siedo accanto a lei
Io: ma dai guarda che io sono brava , se vuoi facciamo un patto
Amy: cio...cioé?
Io: se tu mi ascolti e fai quello che hanno detto i tuoi papá, ti faccio vedere i cartoni fino alle 22. Oppure ti faccio giocare con il mio cellulare, ho tantissimi giochi nuovi
Amy: davvero? E non lo dici ai papá?
Io: mano sul cuore! Allora che ne dici?
Amy: va bene.
Non è molto convinta ma sembra una brava bambina. Quindi con un pò di trucchetti subito la riesco a tenere a bada.
Io: adesso dato che sono giá le otto, facciamo prima la pappa . Vieni dammi la mano
Amy: in braccio
Io: va bene dai vieni. Vuoi mangiare in braccio a me?
Annuisce e allunga le braccia.
Mangia tutto e con gusto . Mi aspettavo qualche capriccio ma niente. Il signor Edward mi ha detto che é abbastanza capricciosa ma alla fine é come tutti i bambini, fa i capricci con chi glielo permette. Subito dopo le faccio il bagno, so che così si rilassa e si addormenta molto prima. Infatti giá mentre le sto mettendo il pannolino sbadiglia.
Scendiamo giù in salotto e mi metto sul divano con lei in braccio che gioca con il mio cellulare e guarda i cartoni. Le do il ciuccio con il calmante e il gioco é fatto . Sono le 21:20 quando Amy si addormenta. La tengo in braccio e la cullo ancora un pò e poi la metto nella sua culla.
Mando anche una foto al signor William così sono tranquilli.
William pov
Sono agitato. Più volte avrei voluto chiamare Clarissa per chiedere come andasse a casa ma Edward mi ha ammonito dicendo di rilassarmi e godermi la nostra serata. Il cellulare vibra e vedo che é Clarissa . Apro il messaggio e vedo una foto della piccola nella culla che giá dorme. Ma come ha fatto? Io per metterla a letto passo ore e ore e lei addirittura l'ha fatta dormire prima del previsto. Decido di chiamarla
Io: Clarissa, ciao, Amy giá dorme?
Cla: oh si signor William. É un amore di bambina. Ha mangiato tutto, le ho fatto il bagno e cambiato il pannolino. Poi si è addormentata mentre la tenevo in braccio a guardare i cartoni.
Io: tesoro non so come tu abbia fatto , ma giá ti adoro. Ti lascio , controllala ogni ora perchè se fa la cacca si deve cambiare subito altrimenti il culetto si irrita e lei piange. A più tardi.
Cla: certo , a più tardi.
Ora sono molto piú tranquillo e posso godermi la serata con mio marito.
