William pov Io: noo, shhh... Amy dai amore di papá, basta piangere... shhh Amy: bua, papá.... bua Sono esattamente due giorni che Amy piange e le uniche parole che dice tra le lacrime sono papá papi e bua. Non ne vuole sapere di mangiare, non si libera, niente. Il pediatra ci ha detto che dobbiamo forzarla a mangiare perchè non può perdere altro peso e se non riesce a liberarsi da sola deve fare il clistere. Vorrei solo mi rendesse le cose più semplici perchè davvero non vorrei forzarla a fare nulla. Sta giá molto male di suo. Ed: dai vieni con papi amore... Io: noooo papà papà! Ahhhhhhhhh bua papá Altro difetto di Amy? Quando sta male mi distrugge. Solo in braccio a me vuole stare. Ne Edward ne altri possono toccarla. Con me durante il giorno e attaccata a Edward la notte. Questa è la scelta che ha fatto e noi dobbiamo rispettarla perchè abbiamo constatato che può urlare e piangere per giorni se invertiamo i ruoli. Io: Ed no tranquillo. Lo sai che non viene . È inutile. I nostri genitori hanno preferito restare ancora qui per darci una mano ma lei adesso ha bisogno solo di me e di Edward. Nessuno più. Ed: proviamo di nuovo con il biberon? Ci metto il calmante Io: mhmh proviamo Ed: tieni... Io: amore ti va di fare una cosa per il tuo papá? Guardami Amy..... adesso mi fai vedere quanto sei brava e bevi il tuo latte si? Riesco a metterle il biberon in bocca e dopo un pò comincia a ciucciare Io: ma sei proprio brava tu... brava principessa Ale: Will, come va? Sta mangiando un pò? Io: sta prendendo il latte con i biscotti. Continua amore brava.... dai la manina a papi però devi continuare a bere forza Emy: ragazzi noi usciamo magari stando sola con voi si calma . Non è buono che abbia troppe persone intorno quando sta male. Will se vi serve qualcosa mi chiami va bene? Ed: Emy in realtá ci sarebbe da fare la spesa e comprare i pannolini e le supposte . Potete andare voi? Peter: da qua Ed , tranquilli ragazzi ci pensiamo noi... ciao principessa del nonno Rich: ciao piccoletta, fai la brava
Mia figlia è viziata e coccolata da tutti. Specie se sta male , ha tutte le attenzioni su di se. Restiamo ancora così, io seduto sul divano con lei in braccio e Edward che le tiene una mano e con l'altra mantiene in biberon. Tutti e due per lei quando sta male, solo così si calma un pò. Ed: amore ma sei davvero bravissima, guarda papá Amy ha finito tutto. Io: cuore mio brava. Adesso però Amy fammi vedere se sei ancora più brava amore, devi fare tanta tanta cacca. Ed: ti prego amore, altrimenti papi e papá sono costretti a farti il clistere . Falla da sola dai Si appoggia con la testa sulla mia spalla e gioca con i miei capelli. Ed: vado a prendere cuscini e coperte Io: si amore va bene, anche ciuccio supposte e calmante Ed.... dormi un pò piccolina di papá dai... amy: papiiii papiiii Io: adesso viene papi amore. È andati a prenderti il ciuccio... Provo a massaggiarle la schiena , magari si rilassa...
Edward pov Sono salito in camera, dato che sia Will che Amy stavano per addormentarsi , voglio che stiano comodi. Amy di giorno distrugge Will e di notte distrugge me . È una guerra quando non sta bene, ma essendo piccola è anche normale. Più tardi Allie e Cris portano Lucy almeno Amy si distrae un pò. Sono giá due giorni che ha dolori, soprattutto dice che le fa male la testa. Ovviamente lo dice a modo suo dato che l'unica parola che usa è bua. Scendo di sotto e trovo Will ed Amy che dormono abbracciati sul divano. Li copro bene con una coperta abbastanza pesante , non voglio che Amy possa ammalarsi di nuovo. Non resisto devo scattare una foto sono bellissimi insieme.
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Mi emoziono spesso quando li vedo così, penso sempre che non potrebbe esserci qualcosa di più bello di loro due insieme. Hanno un legame davvero forte, nonostante Amy non sia biologicamente figlia nostra. Decido di mandare la foto al gruppo di Whatsapp della famiglia: Allie: finalmente dorme! Che belli che sono! Come sta? Io: si è calmata un pò Emy: amore di nonna! Che belli che sono quei due insieme Ale: che darei per essere li e vederli di persona , sono l'amore !
Decido di lasciarli dormire , spengo le luci e abbasso il volume della tv. Amy non ha chiesto il suo ciuccio , forse sta cominciando a imparare a dormire senza ormai. Decido comunque di attaccarlo alla sua magliettina almeno so per certo che se si sveglia e lo cerca, ce l'ha vicino. Salgo di nuovo su e vado nello studio. Tra una settimana dobbiamo tornare a lavoro. Per i bambini abbiamo deciso che staranno con Clarissa, tutti e tre. Li aiuterá lei a imparare per quest'anno. L'anno prossimo sceglieremo una scuola più adatta, non voglio che possa capitare di nuovo qualcosa ai piccoli. Sono ancora molto spaventati per quello che la maestra gli ha fatto e ringrazio il cielo che Amy e Lucas, nonostante tutto , abbiano ripreso a parlare.
