William pov
Amy: nooooo non la voglio non la voglio!!!! Aaaaaaaaa
Io: non si dice non la voglio Amy! È una medicina e tu la devi prendere! Guarda che se il dottore si arrabbia ti fa la puntura!
Amy: nooo!!! Papiiii papiiiii!!!!!! Aaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaa ahhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhhhhhhhhh
X: facciamola calmare e poi gliela diamo, non si preoccupi signor Worth. È una bambina è normale. Vero tesoro? Adesso si calma e poi da brava prende la medicina. La lascio qui.
Io: vieni in braccio a papà dai.. shhh noooo amore mio... non si piange dai... guarda che se prendi la medicina poi puoi giocare con Sarah. Altrimenti non stai bene e non ce la fai...
amy: voglio andare a casa papà...
Io: lo so amore mio. Hai ragione. Ma dobbiamo stare qui ancora per un pó. Papà ti promette che appena puó ti porta a casa .. non piangere amore mio.. shhhh
Sarah: piange???
Sento tirarmi il pantalone, mi giro e vedo Sarah che mi guarda mentre cullo Amy.
Io: tesoro come mai ti sei alzata?
Sarah: non voglio fare la nanna.. voglio giocare. Amy puó giocare con me?
Ed: Sarah vieni qui , mettiti un pó seduta sul tuo lettino . Appena Amy prende la medicina potete giocare.
Sarah: io l'ho presa!!!
Ed: ma sei proprio una brava bimba tu! Adesso anche Amy fa la brava e la prende così poi giocate con i giocattoli nuovi che vi abbiamo portato si?
Sarah: siiiiii !!!
Amy: non la voglio papá la medicina!!! Non la voglio!! Ahhhhh ahhhhhhhh
Io: Amy tesoro ti devi abituare, la devi prendere tutti i giorni. Prima impari meglio è. Dobbiamo solo bere in quel piccolo bicchiere che ci ha lasciato l'infermiera. Lo fai per papá si?
Amy: fa schifo....
Ed: ehy signorina! Non usare queste parole! Chiaro? E adesso meglio per te che ti decidi perchè abbiamo avuto fin troppa pazienza ci siamo capiti!?
Sarah: non... urlare... cattivo...
Io: tesoro Ed non è cattivo e non sta urlando. È solo preoccupato perchè Amy fa la monellina. Stai tranquilla va bene?
Sarah: tu sei bravo...
Io: credimi piccola , Ed è anche più bravo di me...
Sarah continua a guardare ogni mio movimento con Amy. Ho notato che quando si sente sola si porta il pollice in bocca . Come in questo momento. Non possiamo sbilanciarci peró con lei, non possiamo farle credere che verrà con noi e darle troppe attenzioni se poi noi la lasceremo qui.
Peró io sono fatto così, quei due occhioni che mi guardano mentre cullo la mia bambina mi fanno tenerezza.
Chissà se nei pochi anni di vita che ha, qualcuno le ha mai fatto qualche carezza. O l'ha mai coccolata.
Guardo Edward e noto dal suo sguardo che sta pensando la stessa cosa. Questa bambina passa la maggior parte del suo tempo qui dentro da sola. Non c'è nessuno con lei quando le fanno le punture o quando si addormenta. Sempre sola. Spesso qualche infermiera le da attenzioni ma comunque non ha nessuno. La suora viene solo per qualche ora la mattina mentre il resto della giornata lei lo passa alla sala giochi per bambini o qui in camera nel suo lettino.
Quando la sera racconto la favola della buonanotte lei mi guarda come se fosse la cosa più preziosa del mondo. Ma nonostante tutto non si è mai lamentata e non l'ho mai vista versare una sola lacrima.
Cosa darei per prenderla tra le mie braccia e farla sentire protetta. Ad un angelo così darei il mondo. Lo merita.
Io: brava amore mio dai, bevi tutto..
Ed: bravissima topolina di papi! Adesso puoi giocare con Sarah. Con cosa volete giocare?
Sarah: che cosa sono questi?
Amy: sono i lego... si costruiscono le cose! Guarda...
Io: non li conosci Sarah?
Sarah: ..no..
Una delle tante cose che abbiamo notato io e Ed è che Sarah non ha giocattoli suoi. Gioca con quelli della sala giochi o in questo caso con quelli di Amy. Ma non ne ha nessuno suo.
Ho detto a Edward di comprare qualche gioco in più e qualche pupazzo per darlo a lei.
Infatti quando ieri sera Edward le ha dato un piccolo orsetto lei ci ha abbracciati e ci ha ringraziati fino a quando non ha chiuso gli occhi. E ancora oggi lo tiene stretto. Non lo lascia mai.
Ed: con questi costruisci quello che vuoi . Poi questi omini sono i personaggi che puoi mettere su quello che hai costruito.
Sarah: mhmh...
Mentre io controllo i social , Ed e le bambine giocano con i lego. Mando un sms ai nostri genitori per aggiornarli sulle condizioni di Amy e poi per sapere Nicholas come sta , se è tutto ok dato che è da ieri che non lo vedo.
Io: cosa avete costruito??
Amy: guarda papà! Il castello e ci ho messo le barbie!!
Io: è bellissimo amore mio... e tu Sarah?
Sarah: io... è una casa...
Ed mi guarda come a dire "non ci arrivi?"
Io: è una bellissima casa... tu non le hai usate le barbie?
Sarah: no.. questa ... è una casa con una mamma e un papá... guarda... ci ho messo questi omini....
Io: tesoro.... questi sono la tua mamma e il tuo papà ? Li ricordi?
Sarah: no.. questi... sono una mamma e un papà finti. Li posso tenere o sono di Amy?
Ed: tranquilla tesoro. Tienili tu.
Ho bisogno di prendere aria. Sto per scoppiare a piangere .
Io: stai con le bambine Ed. vado un attimo fuori....
Scappo all'esterno dell'ospedale prima di farmi vedere da mia figlia in lacrime. Cavolo perchè la vita è sempre così difficile!? È solo una bambina!
Devo parlare con mio marito. Io questa bambina qui da sola non la lascio.
