William pov
La scuola è finita , è Luglio e abbiamo deciso di portare Amy al mare. Abbiamo comprato una casa a Miami e quindi passeremo li l'estate. Tra qualche settimana ci raggiungeranno anche Lucas con le sue mamme e Cris con Lucy. Purtroppo la fidanzata di Cris l'ha lasciato siccome non sopportava l'idea di una bambina a cui bisognava dare continuamente cure e attenzioni. Per questo gli abbiamo proposto di passare qui con noi l'estate .
Amy ancora non sa che verranno i suoi amichetti, altrimenti ci avrebbe fatti impazzire con mille domande. Lo saprá a tempo debito. Essendo tre famiglie abbiamo pensato di fare tre camere con bagno in camera e annesso fasciatoio per i bambini. Dormiranno ognuno con i propri genitori, ovviamente in culla.
Fortunatamente anche Lucas e Lucy mangiano le pappine come Amy quindi ho fatto fare una scorta di omogeneizzati e pastina di ogni genere, pannolini e tutto ciò che ci può servire per loro. Ancora non ho preso i costumini per Amy , quindi appena arrivati dopo esserci sistemati dobbiamo andare al centro commerciale a prenderle qualcosa di estivo.
Amy: siamo arrivati?
Ed: no
Amy: e ora?
Io: amore tieni, metti il ciuccio in bocca e prova a dormire. Ci vuole un pò ancora. Adesso papá ti mette le canzoncine della buonanotte. Mettiamo le cuffiette , ecco fatto.
Speriamo si addormenti.
Ed: mai più un viaggio in auto con lei sveglia Will! La prossima volta deve dormire altrimenti non parto.
Io: ma dai é piccolina! È normale che sia eccitata. Le ho detto che andiamo al mare.
Ed: dici che si addormenta?
Io: non credo però queste canzoni la rilassano . La tengono impegnata per un pò almeno. Spero solo non faccia la cacca altrimenti ci dobbiamo fermare per cambiarla.
Due ore dopo siamo arrivati alla casa al mare. L'avevamo vista solo in foto , ma dal vivo è bellissima. Ha un ingresso alla spiaggia privato, la piscina con il solarium ed è davvero grande.
Ed: wau! Quando ci raggiungerá mia sorella sará felicissima
Io: giá. Ma quando viene Allie?
Ed : metá mese. Non vede l'ora di conoscere Amy. Mi chiede spesso le sue foto .
Io: non la vedo dal matrimonio , mi manca quella testa calda di tua sorella.
Ed: giá , anche a me . Comunque porto le valigie dentro, tanto Amy dorme. Mettila nella culla e poi mi raggiungi. Appena si sveglia andiamo a comprare la roba che ci serve per il mare. Per lei non abbiamo praticamente niente.
Io: tranquillo. Dormirá ancora per un pò . La metto a letto e ti aiuto a disfare tutto.
Metto a letto Amy e accendo il baby monitor. Subito dopo vado ad aiutare Ed a disfare il tutto, ci siamo portati dietro tutta casa quasi: passeggino, sediolone, biberon , giochi ecc ecc.. solo per Amy mi ci sono volute due valigie e tre scatole di giochi e pupazzi.
Dopo più di un'ora abbiamo sistemato la maggior parte delle cose.
Amy: pa...papá! Ahhhh papá!!
Io: amore mio sono qui non piangere... shhhh... piccolina buon pomeriggio. Ci siamo svegliate finalmente!
Andiamo a cambiarci dai che poi si va a fare shopping.
Mamma miaaa amore quanta cacca... che puzzoletta che sei
Amy: ahahahaha basta papà ahahaha
Io: nooo invece papá continuaaa , ahhhh ti mangio ti mangioo
Amy: ahahahahaha
Io: ecco fatto, la mia principessa pulita e profumata . Andiamo da papi?
Amy: papi papi!
Ed: amore mio, vieni dal tuo papi cucciolotta. Ehy, sei ancora stanca tesoro?
Io: é assonnata. Ci mette un pò a svegliarsi.
Ed: amore vogliamo andare a comprare i costumini per fare il bagnetto al mare e in piscina?
Amy: siii
Amy é molto euforica , non é mai stata al mare quindi per lei è tutto nuovo.
Arrivati al centro commerciale le prendo un pò di costumini , i braccioli , le ciabiattine, la protezione solare e qualche telo mare adatto a lei. È molto contenta e vorrebbe mettere il costume giá nel negozio.
Io: amore no, adesso è tardi. Domani mettiamo il costumino e facciamo il bagnetto al mare.
Adesso devi fare la pappa e poi la nanna lo sai.
Mentre Edward fa mangiare la piccola, io preparo la cena per noi.
La serata trascorre molto tranquillamente, Amy stanca dal viaggio si addormenta davvero presto ed io ed Edward ci godiamo abbracciati una notte stellata in terrazza.
