Capitolo 2.
«Potrebbe anche abbottonarla quella camicia! Gli si vede tutto il petto.» Noah sentenzia appena entriamo. Brady è seduto ad un tavolo e quando mi nota accenna un mezzo sorriso. Quasi mi sciolgo, non mento.
«Tesoro è solo una camicia aderente, non la morte.» Commento sbuffando ed aggiustando una ciocca di capelli dietro l’orecchio.
Mi attira a sé avvolgendomi la vita con un braccio e finalmente mi ritrovo faccia a faccia con Brady.
Noah gli stringe una mano e non parla. Si siede di fronte ed io al suo fianco.
Mi sento quasi in imbarazzo. Il locale è affollato ed un paio di donne sedute non molto distanti da noi, ci fissano, o meglio, li fissano. In effetti sono entrambi due forze della natura, ma so già che l’atteggiamento di Brady farebbe svenire ogni essere femminile mai esistito sulla faccia della Terra. Lui, insomma, ci sa fare.
«Allora… com’è che ti chiami?» Noah poggia i gomiti sul tavolo e lo fissa corrucciato.
Brady mi rivolge una brevissima occhiata, sorride abbassando la testa e poi torna a fissarci.
«Brandon» sembra molto tranquillo. Non lo era mai stato in passato.
«Brandon.. Hmm» mugugna Noah.
Gli do una gomitata, perché so già che Brady si irriterà e quest’ultimo mi fa cenno di stare tranquilla. Mi trasmette sicurezza ed è strano.
«Noto con piacere che ti stai per sposare» commenta Brady rivolgendo lo sguardo sul mio brillante al dito.
Sorrido e lo mostro disinvolta, «sì.. bè» balbetto «ci sposiamo, sì» riprendo fiato.
«Tu Brandon cosa fai nella vita?» Noah sembra ammorbidire i toni, finalmente.
«Sono un dottore» risponde cauto. La sua tranquillità mi sorprende.
«Non l’avrei mai detto, ti facevo più un nullafacente, senza offesa eh!» Noah alza le mani in segno di difesa, ma è proprio in quell’istante che vorrei scapparmene fuori di lì, per la figuraccia che ho appena fatto.
Brady accenna un sorriso beffardo, «senza offesa Noah, ci sono tante cose che non sai di me.»
«Lo noto con piacere» risponde rilassato il mio fidanzato, «io ho un’attività edile con mio padre.»
Brady sembra infischiarsene, annuisce e non risponde. Sapevo che sarebbe andata male.
L’aria viziata di qualche minuto prima scompare quando la cameriera prende l’ordine. Scelgo un drink leggero, mentre Brady e Noah due Sex on the beach.
«Raccontatemi un po’ come vi siete conosciuti» esordisce Noah allungando una mano sulla mia coscia.
Io e Brady ci scambiamo delle occhiate colpevoli. Entrambi siamo consapevoli che tutto questo fa parte del passato.
«Eravamo amici al liceo» sorrido io.
«Molto… intimi» si schiarisce la voce Brady.
«Si, bè era il mio migliore amico» mento straordinariamente.
«Di solito due migliori amici non si separano» commenta Noah. Lo odio, in questo momento. Mi sta rendendo la serata imbarazzante e orribile. Ho solo voglia di trascorrerla tranquillamente e lui non fa altro che ribattere su ogni cosa che dico, diamine.
«Abbiamo preso strade diverse.» Spiega Brady sorseggiando il suo drink che la cameriera ha appena messo sul tavolo, in seguito a due ciotole di salatine e patatine.
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Il passato non è mai passato.
RomanceSequel di 'Ostacoli del cuore': Sono trascorsi sei anni da quando la bella e ormai giovane donna Emily Stewart ha abbandonato il liceo. Adesso la sua vita è cambiata. Ha un lavoro, un uomo meraviglioso e nuovi progetti da realizzare. Non poteva mai...