Broken limit

The day

Aprii gli occhi e guardai vicino a me, Taeyong non c'era. Guardai l'ora: le 8.30. Chissà dove sarà andato?

Mi alzai con l'intenzione di andare il bagno, il problema era che non conoscevo la casa di Taeyong. Era la prima volta che mi aveva portato in quel luogo e, come se non bastasse,era piena di stanze. Uscii dalla stanza e mi incamminai verso il lungo corridoio. Notai che su entrambi i lati c'erano numerose porte con altrettante camere. A cosa gli servirà tutto questo spazio? Iniziai ad aprire ogni porta per cercare il bagno. La maggior parte delle stanze erano da letto,tranne due, che erano uno studio di registrazione e una sala giochi. Aprii l'ennesima porta e finalmente trovai il bagno, entrai e richiusi la porta dietro di me. 

Mi vestii in fretta e furia, dovevo accompagnare mia sorella per l'ultima prova d'abito prima del matrimonio. Presi la borsa,le chiavi che Yong mi aveva lasciato sul tavolo della cucina ed uscii. 

<<Dove andiamo signorina?>> mi chiese il tassista.

<<All'Accademia di arte e spettacolo>> dissi. Era l'unico punto che conoscevamo sia io che mia sorella.

<<Eccoti,finalmente>> dissi,alzandomi dal bordo del marciapiedi. <<Sei in ritardo>> continuai,un po' seccata.

<<Sta zitta e andiamo>> disse,seria. 

Era furiosa.

<<Che succede?>>

<<Jungkook...ha dimenticato di chiamare il catering per il buffet post-cerimonia, ti rendi conto? E ora come faremo a trovare un altro catering  a distanza di due giorni dal matrimonio?>> 

Era sull'orlo di una crisi isterica. Mi avvicinai,abbracciandola: <<Tranquilla,cerca di calmarti. Andremo insieme e cercheremo qualcun altro>>

<<Non ce la farebbe nessuno a preparare tutto in due giorni,Auros!>>

<<Non ti fa bene agitarti così,vedrai che troveremo un modo per risolvere la situazione e ora andiamo a provare questo vestito, è da un mese che aspetto di vederti>> dissi,cercando di farla sorridere un po'.

Spero di non essere così stressata anche io,quando mi sposerò,pensai.

<<Hei,mi aggiusti la cravatta?>> mi chiese Taeyong,avvicinandosi a me. Annuii,sorridendo e presi la cravatta dalle sue mani,per sistemargliela.

<<Non ci credo che la mia sorellina oggi si sposa>>

<<Sono commosso io,non posso immaginare te>> rispose lui,sorridendo. Ero così agitata,non ero solo la sorella della sposa,ma anche la sua damigella d'onore. Dovevo essere perfette,tutto lo doveva essere.

<<Ecco qua>> risposi,aggiustandogli il colletto del completo.

<<Grazie piccola>> disse,abbracciandomi. <<Andiamo?Non vorremmo arrivare tardi>>

Presi la mia borsetta,gli anelli ,il bouquet di fiori e uscimmo,andando verso la limusine che ci aspettava davanti casa. Jungkook e Ilary non avevano badato a spese,tutti gli invitati sarebbero stati accompagnati in limousine verso l'aereoporto che ci avrebbe portato a Busan.

Mentre sfilavamo velocemente tra i palazzi di Seoul,c'erano numerosi stand con gli auguri per Jungkook. A volte dimenticavo quanto lui o Taeyong fossero famosi e l'idea dei fans all'aereoporto mi preoccupava molto.