Capitolo 18

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-She's Broken-

Capitolo 18

Oggi è 31 dicembre, e indovinate io dove lo passo?

Sono a New York con Neymar, abbiamo deciso di passare l'ultimo dell' anno, in America.

È mezzanotte meno venti, a Times Square, c'è ancora la discoteca, un fiume di gente in mezzo alla strada, pronta al ascesa della sfera, per festeggiare il nuovo anno.

C'è Waves, e io e Neymar ci muoviamo a ritmo.

Dopo mettono Tsunami.

La canzone finisce, e comincia il conto alla rovescia

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La sfera comincia a scendere, Neymar mi prende per i fianchi

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Mi tira a se

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mi bacia, quel bacio dolce e romantico che solo lui sapeva regalarmi.

Non sentivo nulla intorno a me, nessun buon anno, e non sentivo i fuochi d'artificio, nella mia testa risuonava solo una melodia quella mia e di Neymar.

Io e lui contro il mondo.

Ci stacchiamo dopo un tempo che mi pare infinito.

Siamo fronte a fronte, accaldati col sorriso sulle labbra.

-Ti amo- dice

-ti amo- rispondo

È pieno di gente, che stappa bottiglie di champagne, in mezzo alla strada, ragazzi che ridono, vecchiette che ballano, e coppiette che si baciano.

-amore lo sai quel detto?- domando a Neymar stringendogli la mano

-quale?- domanda lui sorridendo

-chi prende baci a capodanno, prende baci tutto l'anno- dico ridendo e facendo ridere il brasiliano.

Arriviamo nella nostra camera di hotel. Quel bacio voglioso, pieno di desiderio che parte dal ascensore.

Entriamo in casa, col fiatone, e le labbra sempre attaccate.

Mi slaccia il vestito con un gesto secco, le scarpe di tutte e due sono già andate via da un pezzo.

Gli sbottono la camicia, e bacio i suoi pettorali.

Facciamo l'amore, fino a che Morfeo non si impossessa di noi.

***

Mi sveglio felice, col sorriso sulle labbra, lo vedo dormire e accarezzo le sue ciglia.

Si sveglia

-buongiorno amore mio- dico dandogli un leggero bacio.

Non ha neanche il tempo di rispondermi che mi squilla il telefono. Nonna.

Li in Spagna è sera, cosa sarà successo? Mille domande assalgono la mia mente

-hey nonna-

-luce dei miei occhi, ho bisogno che tu venga subito qui- dice nonna in lacrime

-NONNA CHE SUCCEDE?- urlo io

-tuo nonno..- dice lei tra i singhiozzi

-MIO NONNO COSA?- dico disperata -NONNA CAZZO!- urlo in preda al panico più totale, mente Neymar mi guarda preoccupato

-è al ospedale, ha avuto un infarto- confessa lei

Il mio cuore si rompe, per la terza volta in un anno.

Neymar

James

E ora Nonno

Non c'è la posso fare.

-prendo il primo volo e arrivo- dico con un filo di voce.

Come un razzo scendo dal letto, e mi chiudo in bagno.

Hanno bisogno di me.

Football, Psychology and LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora