Tumblr » h.s (Official Italian Translation)

Fanfiction.

(corretto)

——

Preston Richards:

intendi le nuove date del tour??

harry:

Si :) Ti vedrò ad una di queste?xx

Preston Richards:

se vinco alla lotteria tra il oggi fino a quando usciranno in vendita, allora si, forse

harry:

Allora è un no?

Preston Richards:

è un forse, devo vedere quanti soldi ho, ne sto mettendo via da un po'

Presi un grande respiro e pettinai i capelli con le dita. Sto veramente messaggiando con Harry cazzo Styles in questo modo? Pensai che mi stavo comportando un po' da maleducata, ma contemporaneamente agivo così sul mio tumblr ed era quel tipo di persona che a lui piaceva, giusto? Ed era quello la ragione per cui Harry iniziò a scrivermi in fin dei conti.

harry:

Allora spero che verrai, sarebbe veramente molto bello incontrarti.xx

Preston Richards:

si, lo sarebbe :)) allora, stavamo parlando sul fatto che forse saresti stato in grado di chiamarmi oggi??

harry:

hai un ora libera? Sarò libero dopo, e potrei chiamarti.

Preston Richards:

si, certo! mi piacerebbe molto :))

Non ricevetti una risposta allora decisi di uscire fuori per un po' e quando ritornai, ricevetti un chiamata. Mandai un messaggio a Logan chiedendogli se poteva fare un salto veloce a casa mia e in men che non si dica lo trovai fuori dalla porta di casa sua camminando. Quando arrivò, si sedette accanto a me e sistemò il suo capello spostando la visiera dietro. "Allora, ci hai sessaggiato?"

"Come scusa?"

"Sessaggiare. Quando messaggi con qualcuno in modo erotico."

"Si Logan, so cosa significa. Gesù Cristo, la risposta è no." Dissi prima di alzarmi. "Perchè siamo amici?"

Fece spallucce, "Perchè sono sexy e sei innamorata di me."

"L'ultima volta che siamo ritornati su questo discorso, ho realizzato che ti piacciono i peni, quindi non penso proprio." Gli dissi ridendo. "Vuoi accomodarti in cucina? Puoi restare solo 40 minuti, penso."

"Perchè?" Hai un'appuntamento hot?"

"Sto aspettando una chiamata, se proprio devi saperlo." Gli dico prima di avviarmi verso la cucina. Attraversai il corridoio, non prestando attenzione se mi stesse seguendo o meno. Entrai nella stanza e presi dal frigo due birre alla spina, gliene lanciai una ed iniziai ad aprire la mia. "Allora, come sta andando il gemellaggio con lo studente sexy?" Gli chiesi dopo aver preso un sorso.

"Perfettamente. Di fatti mi ha notato proprio ieri. Ero in libreria e anche lui, ci siamo sorrisi a vicenda."  Sogghignò.

"Vi struscerete a vicenda, nudi, in tempo zero." Gli dissi sarcasticamente.

"Sì, ti prego. Cazzo, sarebbe fantastico." Grunì. Mise giù la bevanda per poi affondare la faccia sui palmi. "VOGLIO UN RAGAZZO SUBITO."

"È okay piccolo, succederà alla fine." Gli dissi, sembrando carina per una volta. Gli sarebbe capitato prima o poi: è divertente e molto attraente. Ad essere sinceri, ho avuto una cotta per lui prima che diventassimo migliori amici e realizzai che fosse gay.

"Oh, stai zitta!" Disse con un sorriso sul volto. Gli sorrisi anche io. Si tese quando il mio telefono incominciò a vibrare. Quando lo guardai vidi che c'era il nome di Harry lampeggiare sullo schermo.

"Logan, è lui. Ti chiamo dopo, okay?" Gli dissi prima di correre nella mia stanza. Avrebbe potuto uscire da solo. Risposi al telefono senza aver aspettato che il mio respiro ritornasse costante. "Pronto?"

"Preston?" Sentii la voce roca di Harry parlare attraverso il telefono. "Scusa, so che ho detto un'ora, ma sono andato via più veloce rispetto a quanto avevo previsto."

"È okay, non stavo facendo niente." Dissi camminando verso il letto per poi sedermici sopra. "Allora, come va?"

"Sono seduto in una stanza d'albergo a New York, te?"

"Seduta nella mia stanza. Allora uhm... la scorsa volta che hai chiamato stavamo parlando del mio blog? Sei sicuro di aver visto assolutamente tutto quanto?"

"Oh sì," disse ridendo. "Tutto quanto."

"Oh... dunque, hai letto la mia fanfiction?"

"Sì, l'ho fetta"

"Oh mio Dio, è così imbarazzante. Potevi fare a meno?!" Potei sentire la mia faccia iniziare a bruciare e lo sentii ridere. Non sapevo se dovrei ridere o piangere, ad essere sincera.

"Mi piace come fai sembrare il mio cazzo molto grande. Molto accurata."

"L'hai veramente detto? Oh mio Dio. Morirò d'imbarazzo proprio adesso." Gli dissi iniziando a ridere.

Sentii che qualcosa aveva appena colpito un'altra alla fine della frase che dissi e dopo una voce maschile. "Andiamo fuori a cena, vuoi venire?"

"Uh no, sto parlando con un amico. La prossima volta?"

"Si, va bene." Disse l'altro ragazzo. Ero più che certa, era Liam. "A dopo amico."

"Ci vediamo." Disse Harry e dopo un'altro rumore secco. "Scusami per quello, Liam mi ha chiesto qualcosa."

"Tranquillo, ho sentito tutto." Dissi distendendomi sul letto. Parlammo per un'altro paio d'ore prima che iniziasse a prepararsi per il concerto di stasera. Ma prima che chiudessimo la chiamata, mi urlò chiedendomi di aspettare.

"Preston! Qual'è il tuo indirizzo?"

"Perchè?" Gli chiesi confusa.

"Non ti preoccupare." Ridacchiò.

"Te lo mando via messaggio." Gli dissi. Non che gli avrei chiesto qualcosa a riguardo.

Ci salutammo e gli inviai il messaggio col mio indirizzo subito dopo aver tirato le coperte sopra di me ed aver preso il mio laptop dal tavolino accanto. Sentivo che non avevo postato o rebloggato qualcosa da un' eternità ed era troppo strano per me.

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ragazze scusate il ritardo, l'ho appena finita di tradurre e non ho avuto tempo per ricontrollare, quindi, scusatemi per tutti gli errori grammaticali. ma lol. anzi no, non c'è niente da ridere. uffa. lol.

scusate, è un droga. lo uso ovunque.

è appena morto il vicino, lol.

accanto è la mia versione di Logan. se lo volete sapere è Nash Grier. ed è gnocco.

bye bye ragassuole :3