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Sorpresa di viaggio.

"Hai parlato con Harry di recente?" Mi chiese Logan mentre si faceva le sopracciglia per il matrimonio, che era domani.

"Ehm, no."

"Ah, perchè menti?"

"Cosa?"

"Abbiamo parlato questa mattina e mi ha detto che voi due avete avuto una bella conversazione la scorsa notte."

"Perchè diavolo me lo chiedi se sai già che ci siamo sentiti?" Gli chiesi prima che tirasse via un'altra strisca di ceretta.

Alzò le spalle. "Volevo vedere se mentivi. E l'hai fatto."

"Ne ho abbastanza della tua merda, Logan." Dissi prima di sospirare. "Ho un problema."

"Dimmi."

"Penso che mi sto veramente innamorando di Harry, mi piace molto."

"Perchè è un problema?" Chiese.

Alzai le spalle, "Non so se lui prova lo stesso per me."

"Sei seria, stronza? Il ragazzo ti adora." Alzò gli occhi al cielo. "Onestamente, non mi stupirei se lui fosse già innamorato di te."

"Chiudi il becco." Ovviamente lui non era innamorato di me, siamo usciti solo una volta per un totale di due giorni e il resto della storia era telefonate e messaggi. Certo, eravamo molto intimi, ma non so. Forse non ero abbastanza brava per lui, onestamente lui non ha imperfezioni. "Comunque, tu e Cam avete parlato?"

"Sììììììììììììì. Mi ha detto che mi ha perdonato ma vuole una piccola pausa prima di riprovarci." Alzò le spalle."Onestamente, non so se mi piace ancora come ragazzo."

"Perchè no?"

"I sentimenti che provavo sono spariti, non lo so. E potresti ricordarmi di non baciare un'altra volta un ragazzo etero?" Disse.

Risi leggermente, "È questo il motivo? Provi qualcosa per Niall?"

"È possibile."

Sì, sapevo che stava iniziando qualcosa.

Dun'tratto sentii il campanello. Non era previsto di avere ospiti oggi. Mi alzai dal letto e camminai verso la porta principale. Non mi preoccupai di chiedere chi fosse prima di aprire.

Il mio cuore battè forte, ma non in senso buono, quando vidi mio padre. "Che ci fai qui?"

"Non mi è più permesso vedere la mia piccola?"

"Ehm, no. Non da quando ci hai lasciato, due anni fa'. Non ne hai il diritto." Potevo sentire Logan avvicinarsi dietro di me e mio padre guardò verso di lui. Logan poteva essere uno di quei ragazzi a cui non piaceva avere la sporcizia sotto le unghie ma poteva essere intimidatorio per le persone a lui care.

"Ho sentito che tua mamma-"

"Non è affar tuo. Puoi andartene ora." Gli chiusi la porta in faccia e Logan mi guardò triste.

"Stai bene?"

Mi girai per abbracciarlo, "Sì. Sono solo un po' incazzata."

"Hai bisogno di andare in giro per la città a tirare calci in culo per sfogarti? Perchè faccio schifo come vittima..." Sorrise. "Oppure possiamo entrare in macchina e guidare per sei ore per vedere Harry."

"Cosa?"

"È a sei ore di distanza, giusto? Ho cercato su Google Maps prima e ho pensato che avrei guidato io visto che è un viaggio troppo lungo da fartelo fare da sola."

"Almeno arriveremo lì in tempo?" Chiesi iniziando ad eccitarmi. "E riusciremo a ritornare indietro in tempo per il matrimonio?"

"Ho fatto tutti i miei calcoli e sì. Se iniziamo a guidare verso le 7 di domani mattina, faremo in tempo."