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Fantasie in doccia.

Sentii qualcuno accarezzarmi il braccio e aprii lentamente gli occhi per vedere Logan davanti a me. "Stronza, ti sei addormentata, il viaggio è stato molto noioso."

"Potevi svegliarmi."

"L'ultima volta che ti ho svegliato ho ricevuto un calcio alle palle, quindi no grazie." Mi lanciò un'occhiataccia. "Comunque, siamo fuori l'hotel e Harry sarà qui tra meno di un'ora."

Guardai fuori dalla finestra e realizzai che era già buio. Portai il telefono davanti agli occhi, 9:30 di sera. "Okay, allora andiamo. Ha detto che la sicurezza ci avrebbe lasciato aspettare nella sua stanza."

Logan annuì ed uscì dall'auto, io presi la borsa e lo seguii. Camminammo verso l'entrata dove c'erano gli uomini della sicurezza e, circa, 200 fan. Io e Logan ci femmo strada verso uno della guardie. "Hey, dovrei incontrare un mio amico dentro. Ha detto che se vi mostravo la mia carta d' identità mi avreste lasciata entrare."

"Bella trovata, ma non è permesso a nessuno di entrare a meno che siete in possesso di una chiave."

"Ha detto che potevo aspettarlo nella sua stanza."

"Hai la chiave della sua stanza?" Chiese e io scossi la testa. "Bene, allora non può entrare. Mi scusi."

Guardai verso Logan e lui alzò le spalle. "Forse possiamo aspettarlo qui? Entreranno in hotel tra circa 30 minuti, possiamo entrare assieme a loro."

"Sì, okay." Indossai la giacca e me la strinsi attorno. Stetti lì, in mezzo a un gruppo di ragazze. Ero davanti, probabilmente mi avrebbe notata quando mi avrebbe raggiunto. Dopo circa 10 minuti, sentii urla e mi guardai attorno ma non riuscivo a vederli da nessuna parte. Ma che diavolo? Guardai verso Logan e lui stava guardando verso qualcosa. Seguii il suo sguardo e notai che un uomo della sicurezza stava venendo verso di noi. Oh.

Sorrise a me e a Logan, "Sei Preston, giusto?"

Annuii, potevo vedere che qualcuno mi stava fissando e qualcun'altro riuscì a riconoscermi. Aprì, a me e a Logan, il cancello prima di accompagnarci verso l'hotel. Avevo l'urgente bisogno di fare la linguaccia verso la guardia che non c'aveva lasciato entrare prima, ma sarebbe stato un gesto immaturo.

Apparentemente a Logan non gliene fregava dannatamente niente perchè quando lo guardai aveva le dita medie alzate, entrambe indirizzate a lui, mentre ballava. Grunii e gli tirai uno schiaffo prima di seguire la gentile guardia verso l'ascensore. Arrivati fino in cima, la cabina si fermò e le porte si aprirono. "Okay, ecco la chiave. Devi solo cercare la stanza 456 e ti apre la stanza." Sorrise, entrambi uscimmo e lo salutammo. Le porte si chiusero e ora eravamo solo io e Logan nel loro piano.

"Questo è così figo, Pres." Si guardò attorno e lo seguii fino a quando trovai il numero 456. Usai la chiave per sbloccare la porta, quando camminai dentro trovai i vestiti di Harry a terra e una chitarra dall'altra parte della stanza. "Sono così felice di averti accompagnato."

Guardai verso Logan e lo trovai con un paio di boxer attillati in mano. "Potresti evitare?" Corrugai le sopracciglia e sorrisi. "Onestamente, questa è la prima cosa che fai quando entri nella stanza d'albergo di Harry?"

"Sono più che sicuro che non sarò l'unico a farlo."

"Non starai qui quando Harry verrà. Va' a dormire nella stanza di Niall o qualcosa del genere." Risi.

"Stronza, ti prego. Harry ha una cotta segreta per me da tutto questo tempo. Tu vai a dormire nella stanza di Niall." Mise apposto i boxer attillati e si buttò nel letto di Harry. Alzai gli occhi al cielo e mi sedetti accanto a lui. Erano le 10.05 ora e sentii il telefono vibrare.