Tumblr » h.s (Official Italian Translation)

The 1975 e candele.

Dopo che il concerto terminò, Harry fece un paio di foto con delle fan che erano vicino a noi e io andai nel backstage aspettandolo. Non mi disturbava per niente perchè sapevo che se fossi una di quelle ragazze, sarebbe stato un sogno fermarlo e scattare una foto assieme a lui. Potevo benissimo essere una di loro se Harry non avesse trovato il mio tumblr.

Ero dietro la tenda a guardarlo interagire con loro, mi fece sorridere. Era un bravo ragazzo e ad essere sincera mi faceva incazzare chi diceva il contrario.

Capii che ero stata beccata a stalkerarlo quando sentii qualcuno che si schiariva la gola dietro di me. Mi girai e trovai Ed a qualche passo di distanza dove nessuno lo potesse vedere. "Ehy, ciao."

"Ciao." Dissi nervosamente quando mi girai completamente verso di lui. "Sei stato fantastico, la tua voce è incredibile."

Sorrise sinceramente e annuì a mo' di ringraziamento, "Conta molto per me." Disse prima di guardare dietro di me. "Cosa stavi guardando?"

"Oh." Spostai lo sguardo dietro di me di nuovo e sorrisi impacciata. "Harry sta facendo delle foto con alcune fan e io lo stavo solo guardando."

"Ti ha lasciata da sola durante l'appuntamento? Ma che testa di cazzo." Disse scherzando e io risi.

"Mi sta bene." Alzai le spalle. Ero così nervosa accanto a lui, non avevo idea su cosa dire.

All'improvviso sentii delle mani sulle mie braccia e quando mi girai vidi Harry. "Di che cosa stavate parlando ragazzi?"

"Solo di quanto idiota sei a lasciarla da sola per parlare con delle ragazze." Ed parlò per me facendomi ridere.

Harry scosse la testa divertito, "Okay, penso che ce ne andremo ora prima che me la metti contro e la conquisti con il tuo fascino."

Ed e Harry si abbraciarono un'altra volta e dopo abbracciò anche me, "Ci vediamo." Sorrise. "Divertitevi."

Entrambi annuimmo e Harry prese la mia mano prima di camminare fuori dalla porta di emergenza. Il parcheggio era ancora vuoto tranne che per un'altra macchina, Harry mi aprì la porta ed entrai in macchina.

Quando si sedette al posto del guidatore e mi guardò "Allora, com'era la prima parte?"

"Prima parte?" Dissi confusa. Erano le 22.30 e ci doveva essere una seconda parte? "È stata fottutamente grandiosa. Molto di più di quanto avrei chiesto, ma c'è di più?"

"Sì, sei troppo stanca?" Chiese iniziando a guidare.

Scossi la testa, "No, decisamente no."

Non avrei ceduto a nessuna parte dell'apputamento con Harry. Non avrei detto 'no' anche se non avevo dormito da cinque giorni e stessi per svenire.

Sorrise, "Bene."

"Allora, dove stiamo andando?"

Rise, "Ritorniamo a casa mia."

Pensai a tutto quello che potevamo fare a 'casa sua' e mi venne la pelle d'oca. Onestamente, è il miglior appuntamento della mia vita, a meno che ce ne sia un'altro con lui in qualche modo migliore di questo ma non mi sorprenderebbe visto la sua bravura ad organizzare questo.

Ero già bagnata quando arrivammo all'appartamento perchè non feci altro che pensare a quello che avevo programmato di fare lì. Dannazzione, lui aveva questo effetto su di me che nessuno aveva avuto prima d'ora. Non lo avevo ancora capito, mi portava all'assoluta pazzia. "Pronta?" Disse con voce profonda.

Annuii e uscimmo dalla macchina. Prese le sue chiavi e aprii la porta prima di entrare e di andare in soggiorno. "Okay, devi aspettare qui un'attimo."