THE 12

Serena

-"Non mi uccidere"- prego il mio rapitore mentre mi posa sopra un sasso, delle lacrime mi rigano le guance
-"Mi dispiace se fosse per me a quest'ora saresti bella che salva nella tua magione, certo che è stato difficile"- prende il suo arco -"Sapevo che eri una persona importante ma questo è troppo"- si avvicina a me chinandosi alla mia altezza, io indietreggio e cado dal masso. Il mio rapitore sbuffa, con un salto supera il masso mentre io continuo ad indietreggiare ma mi fermo sentendo una gelida parete dietro la mia schiena, così prendo la prima cosa che trovo per terra: un bastone.
Lui scoppia a ridere -"Seria? Un bastone? Che divertente che sei, certo che sei pure bella"-
-"Non ti avvicinare!"- gli urlo puntandogli il bastone contro.
-"Ok, facciamola finita"- si gira e va a prendere una freccia dalla faretra per poi tendere l'arco -"Visto che non mi piace uccidere gente 'sconosciuta' ti chiederò chi sei e risparmiati il nome, so già come ti chiami"- mentre lui è pronto per scoccare la freccia io non faccio altro che tremare
-"Sono Arya Serena"-
-"Questo lo so già! Ma sei stupida o cosa?!"-
-"Sono la principessa"-
lui non mi fa finire -"Aspetta che?!"-
-"Sono la principessa"- ripeto io vedendo un barlume di salvezza.
Lui abbassando l'arco mi guarda stranito -"Tu sei la principessa...stavo per uccidere un sangue reale...stavo per andare nella merda! Quel bastardo mi sentirà! Oooh se mi sentirà!"- urla girandosi per posare la freccia e indossare la faretra per poi fischiare -"Bolt! Bello! Vieni qui! Niente pappa morta oggi!"- un cane compare dal bosco
-"Mi avresti fatta divorare da un cane?"- questa e l'unica cosa che riesco a dire mentre continuo a tremare
-"Sì, ma da morta. Odio i lamenti e le urla"- si giustifica lui -"Perfetto, allora io vado. Ci si becca, o almeno spero di no. Non fraintendere non sei te, ti trovo simpatica, ma diciamo che non voglio problemi con i piani alti"-
Riacquistando coraggio mi tiro in piedi -"Tu vuoi lasciarmi qui?!"- gli urlo
-"Sì"- risponde lui alzando le spalle
-"E se qualcuno mi stupra o peggio mi uccide?!"-
-"Bè non è affar mio"-
-"Io credo proprio di sì invece!"-ribatto ritrovando tutto il mio coraggio -"Si da il caso che le mie guardie sanno che tu: tizio sconosciuto, mi hai rapito. Se io muoio a chi la daranno la colpa secondo te?!"-
Lui ci pensa un attimo per poi corrermi incontro e afferrarmi dal braccio -"Te vieni con me"-
Mi trascina da un braccio e ci addentriamo nella foresta -"Io ti avverto se inizi a urlare o tirare calci ti abbandono qui"- aggiunge continuando a camminare -"E comunque credo sia meglio morire che venire stuprata"-
Ma che ragionamenti fa? Mi doveva proprio rapire un tizio così?! E per di più non l'ho nemmeno visto in faccia, di lui so che: ha due stupendi occhi color smeraldo, è molto alto e ha un fisico niente male Serena ma a che pensi?! Ti ha rapita! -"Potresti almeno toglierti quella maschera così posso vederti in faccia?"-
-"Così una volta al maniero mi denunci e appendi la mia faccia ovunque? No, grazie"-
-"Non ti denuncierò, parola regale"-
-"Delle tue parole regali mi ci pulisco il culo"-
-"Potresti essere più educato e fine?!"-
-"Certo mia principessa"- salta un tronco caduto in mezzo al sentiero per poi, una volta arrivato dall'altra parte, prendermi per i fianchi e aiutarmi a scavalcarlo -" Le tue dolci e soavi parole regali le prendo e le uso per pulire il mio deretano dopo aver defecato, le va bene così?"-
Disgustoso! -"Sì, va bene così.."- chissà in che altri modi poteva dirlo, meglio non saperlo. Continua a tirarmi per il polso mentre il suo cane ci gira intorno scodinzolando, se continua a tirarmi in questo modo mi verrà un livido -"Potresti tirare di meno"- lui si ferma, sospira per poi girarsi e guardarmi negli occhi. In pochi secondi mi ritrovo caricata come un sacco di patate sulla sua spalla, di nuovo.
-"Le va bene così?"-
-"No ma mi accontento e sposta quella mano grazie"- lui scoppia a ridere spostando la mano dal mio fondoschiena al centro della schiena. Il suo cane che si gira di scatto e drizza le orecchie per poi iniziare a indietreggiare e ringhiare, il mio rapitore sembra ignaro di tutto e continua a camminare.
-"Rapitore il suo cane si comporta in modo strano"-
-"è normale, si comporta sempre in modo strano"- in quel momento Bolt inizia a abbaiare con cattiveria, il mio rapitore si volta di scatto facendomi fare un giro di cent'ottanta gradi, maleducato.
Impreca per poi rigirarsi e iniziare a correre -"Bolt tra gli alberi"- il cane alle sue parole sparisce in mezzo alla natura
-"Che succede?"-
-"Le dispiacerebbe stare zitta signorina, grazie"-