Come tutte le mattine Jimin si alzò alle 7 pronto per intraprendere un nuovo giorno di lavoro; il bar dove lavorava era situato a 5 minuti da casa sua quindi aveva abbastanza tempo per prepararsi.
Amava lavorare, da quando si era trasferito a Seoul aveva deciso di intraprendere una nuova vita ; sapeva che senza l'aiuto dei suoi genitori ce l'avrebbe fatta. Quando Jimin mise piede fuori casa, erano le 8 precise e in cinque minuti netti si trovò all'interno del piccolo bar pronto a dare il meglio.
<Buongiorno Linda, dormito bene ieri? Sai ho visto su Instagram che ci siete andate pesante con l'alcool, Lena ti avrà sicuramente costretto ad alzare il gomito> disse Jimin salutando l'amica - nonché suo capo- dietro il bancone
<Jiminieee buongiorno a te, beh ieri... È stata una serata favolosa non vedevo l'ora di vederti per raccontarti tutto! Ieri io Lena per la prima volta abbiamo fatto colpo su due ragazzi non gemelli!!> disse la sua amica felicissima, soprattutto per l'ultima cosa detta.
Essendo gemelle, per loro non era facile trovare ragazzi "diversi" quindi quando per la prima volta ci riuscirono fu una sorpresa.
<Penso che avremo tutto il tempo per parlare durante la pausa pranzo,adesso è meglio che prepariamo tutto per l'apertura> disse Jimin con un leggero risolino dirigendosi nella stanza del personale.
Linda e Lena erano davvero molto simpatiche ,non erano le solite ragazze legate all'aspeto fisico alle marche famose e al trucco; loro erano tutto il contrario e a jimin questo non era passato inosservato.
Dopo che aveva passato ormai 5 anni in quel bar le gemelle erano diventate davvero importanti per lui tanto da considerarle sue sorelle,erano le uniche amiche che aveva in quella grande cittadina. Tra una chiacchera e l'altra si fecero le 8:30 e il bar poteva aprire.
Tutto andava bene, Jimin quella mattina aveva servito molti ragazzi, acuni di fretta per non perdere il bus o altri che passavano di lì per la prima volta
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Erano le 11:15 a breve i 2 ragazzi -Lena quel giorno non era venuta per il post sbornia della serata precedente- avrebbero avuto la loro meritata pausa; quando un ragazzo non troppo alto,dai capelli corvini e la pelle bianca come la porcellana si avvicinò velocemente al bancone, aspettando che uno dei due ragazzi si avvicinasse.
<Emh...Non ho tutto il tempo qualcuno può farmi un caffè lungo? Amaro non voglio zucchero. Oh e si può sapere se fate torte? Mia sorella ha il ciclo> disse il ragazzo fissando un punto non definito davanti a lui
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"che caratterino simpatico" pensò Jimin avvicinandosi al suo cliente burbero
<Salve benvenuto al Bar "Drink&Enjoy" sono Jimi-> la sua presentazione venne subito bloccata da un grande mano che si andò a posare sulle tenere labbra di Jimin
<Senti non ho bisogno di sapere tutte queste informazioni sono venuto per il mio caffè e la mia torta.> disse il ragazzo spazientito
"COME SI E' PERMESSO A METTERMI UNA MANO IN BOCCA GIURO CHE-" i suoi pensieri vennero bloccati da Linda che passando una mano nella sua spalla lo invitò a calmarsi
<Mi scusi tanto se la mia gentilezza l'ha urtata,comunque, il caffè lo ha già preparato la mia collega...Come torte abbiamo cheesecake al limone, shiffon cake alle carote, tiramisù e un semplice pan di spagna all'arancia. Cosa preferisce?> chiese Jimin con un tono di sfida
<Beh conoscendo mia sorella... Prenderebbe la cheesecake, solo che non è qui con me e non sta usando i suoi soldi... Quindi... Biondino dammi una bella porzione di tiramisù> disse il corvino guardando negli occhi il diretto interessato
<Non penso che sua sorella ne sarà felice...Insomma tutti sanno che le donne con il ciclo hanno bisogno di qualcosa di molto dolce per alleviare i crampi allo stomaco,il Tiramisù è un contrasto di amaro e dolce, non penso le possa piacere... dico bene Lin?> Jimin aveva bisogno del supporto di Linda perché sapeva che a breve sarebbe scoppiato La ragazza se ne rese conto e annuì alla frase appena detta del suo amico con un sorriso poco convinto
<Ma i cazzi tuoi no?> sbottò il corvino, facendo spalancare gli occhi ai due baristi, stufo di aspettare e di stare a sentire quel biondino blaterare
"respira Jimin,respira Metti in faccia il sorriso più finto che tu abbia mai fatto e congeda con un tono pacato questo essere" continuava a ripetersi mentre con la voglia sotto le scarpe metteva una bella porzione di Tiramisù in una confezione per essere portato via.
<Ecco a te ,in tutto paghi 5905.13 won (4 euro e 50) > non vedeva l'ora di andare in pausa per non avere più quella faccia davanti
<Era l'ora! Non dovrei pagare nulla per quanto mi avete fatto aspettare ,ma sono troppo buono..Tenete e a mai più> detto ciò il ragazzo si diresse verso l'uscita e se ne andò.
Quando sentí la porta chiudersi il biondo a poco non imprecò
<Lin ma ti rendi conto? Come si permette a comportarsi così? Giuro che se rimette piede qui dentro gli taglio quei bellissimi capelli che si ritrova.> disse tutto d'un fiato
<È la prima volta in 5 anni di lavoro che incontro un tipo così strano e burbero, Jiminie sta tranquillo, non hai sentito la sua ultima frase? Ha detto "a mai più" e non preoccuparti...Se verrà di nuovo se la vedrà con me! > lo rassicurò Linda con una posizione da supereroe, le spalle alzate e il petto in su
<Lo spero davvero Lin... >
Quando finalmente i due amici iniziarono la loro pausa, Linda cominciò a raccontare la serata stratosferica avuta con sua sorella in una villa immensa di un'amico di sua cugina
Jimin non potendo scappare dal racconto si preparò un bel caffè al ginseng e lo accompagnò con una bella porzione di Tiramisù, era fiero di se stesso perché era venuto davvero bene; si ripromise di prepararlo di nuovo per il giorno dopo
Quella mattinata era andato a ruba, non era da molti bar avere del Tiramisù, un dolce italiano dai sapori contrastanti, che attirava l'attenzione di molte persone Jimin aveva imparato a prepararlo da sua nonna, di origini italiane, era davvero legato a lei perché sapeva tutto di lui, sapeva come renderlo felice e nessuno li avrebbe potuti dividere... Almeno era quello che pensava. ______ Gaga❦
