Quando Yoongi lasciò il locale un vuoto grande e profondo prese il posto del cuore di Jimin, che dopo aver visto il suo amico scappare via da lui si rattristì ancora di più.
Era evidente che tutti e due stessero male per il loro allontanamento ma quello che ne soffriva di più era proprio Jimin ormai convinto di non provare solamente amicizia nei confronti di Yoongi,lui che mai aveva provato cose come i sentimenti, lui che grazie al passare dei giorni riuscì a conoscere ogni piccolo lato del corvino, lui che involontariamente entrò in quella grande giostra tumultuosa chiamata amore.
Era forse prematuro chiamare quella sensazione 'amore' ma dopo il loro fugace incontro il forte martellare del cuore di Jimin fece abbattere tutte le barriere, mai prima d'ora qualcuno aveva scaturito in lui quell'effetto. Sapeva cos'era l'amore grazie alle parole di sua nonna, fu lei a prepararlo al mondo del cuore.
"... E ricorda piccolo bocciolo mio, quello che ti parlerà sarà il tuo cuore. Egli ti saprà costruire la via... Quando sarai accanto all'amore della tua vita il tuo cuore parlerà, ti darà tanti segni e dovrai essere tu ad accontentarlo. Non importa il tempo, l'amore non ha bisogno di essere coltivato perché sono le coppie che lo fanno per lui e quando la coppia si forma da essa nascerà un frutto. L'amore stesso...".
Queste parole scorrevano nella mente scossa di Jimin, ci pensò, riflettè e noto come questo discorso ai tempi inutile per un piccolo bambino, in quel determinato momento gli fu di grandissimo aiuto.
<Ragazze... Io... > furono le uniche cose che pronunciò Jimin, consapevole che le due amiche avessero voluto spiegazioni
<Tranquillo Jiminie, Yoon ha già provveduto a raccontarci tutto... Tu piuttosto, come stai? > disse Lena non preoccupandosi di salutare e i due ragazzi che il biondino aveva ai lati
<...Sto di merda! Non riesco a vederlo così, proprio non ci riesco! > fece uscire quelle parole quasi come un lamento perché nonostante passarono solo ore dal loro 'disguido' la voglia di riportare tutto alla normalità era tanta
<Jimin non preoccuparti okay? È tutto okay, tutto si risolverà e sono sicura che niente e nessuno vi potrà dividere. > questa volta fu Linda a parlare cercando di convincere il suo amico
<Non è vero! Niente è okay, l'avete visto tutti è scappato via passando tra me e Taehyung proprio perché vedendoci insieme ne è rimasto ferito! Niente è okay! Non è okay aver perso un amico! Non è okay aver combinato un casino! Non è okay far stare male qualcuno! E non è okay provare qualcosa per la persona che hai rovinato.> disse con leggere lacrime che scendevano ai lati dei suoi occhi, non stava bene e tutti sapevano cosa o chi potesse aiutarlo
Dopo che Jimin pronunciò quelle parole il silenzio regnò all'interno del piccolo bar. Le gemelle non erano al corrente dei sentimenti che Jimin provasse nei confronti di Yoongi, e sentirlo le aveva alquanto destabilizzate. Non se lo fecero ripetere due volte e corsero ad abbracciare il loro amico, ormai accovacciato a terra con gli occhi pieni di lacrime.
<Oh Jiminie non fare così, sei forte e sappiamo tutti che riuscirai a superare questo momento... Noi ti siamo sempre vicino nonostante tutto, e Yoongi, anche se in questo momento non è presente fisicamente è sempre qui dentro> disse indicando il suo cuore < e vedrai che con il tempo anche il suo cuore inizierà a battere solo per te > concluse Lena, affondando sempre di più la sua guancia tra il collo e la spalla di Jimin.
<Anche noi che ti abbiamo visto da solo un giorno abbiamo constatato quanto tu possa tenere a questa persona, mi ricordi tanto me quando non riuscivo a dichiararmi a Jungkook... Ho passato notti a pensare, piangere e ingoffarmi come un maiale... Lo conoscevo da poco e avevo paura di poter rovinare il bel rapporto che avevamo creato ma... Quando mi sono preso di coraggio e gli ho detto tutto il primo a saltarmi addosso è stato lui. Questo per farti capire che se tenete tanto a entrambi la scintilla è pronta a scoppiare>
Le gemelle e Jimin si girarono verso la voce che iniziò quel breve discorso e furono sorpresi quando videro Taehyung parlare. Da quando Yoongi uscì dal locale nessuno dei due ragazzi emise fiato, rimasero al fianco di Jimin per tutto il tempo.
<Ha ragione, nessuno dice che il tuo amico non provi le stesse cose per te. D'altronde ci hai detto che nonostante all'inizio le cose tra di voi non andassero bene siete riusciti a superare tutto grazie alle molte cose in comune. Sono certo che esse abbiamo contribuito a farvi avvicinare tanto da essere indispensabili l'uno per l'altro. >continuò Jungkook, che nonostante fosse l'ultimo da cui avrebbe voluto un aiuto, fu felice del suo interessamento
<Ragazzi io ho bisogno di vederlo e parlargli, ci sono tante cose che voglio dirgli e voglio farlo subito! > fece per alzarsi ma le gemelle lo bloccarono e lo fecero risiedere nel pavimento.
<NO! È troppo presto, domani... Mh si domani è perfetto, appena torni a casa digli che domani mattina vi incontrerete qui prima dell'apertura per poter parlare e chiarire, noi saremo qui in caso di bisogno. E mi raccomando, stai tranquillo perché tutto si risolverà!> Disse Linda, ricevendo in risposta lo sguardo confuso di Jimin
Linda ricordandosi del piccolo regalo che Yoongi stava preparando, aumentò la dose di convinzione e continuò <SISISISI DOMANI È PERFETTO! Sarete tutti e due riposati e pieni di voglia di ricominciare, vi aspettiamo qui all'alba mi raccomando!! >
<Siete sicure di stare bene?? Comunque ascolterò il vostro consiglio è gli scriverò una volta tornato a casa... Adesso fatemi asciugare queste lacrime che riaccompagno i miei amici a casa> disse Jimin, alzandosi
<Jimin sta tranquillo, sappiamo la strada del ritorno andremo da soli, tu d'altro canto, bevi un bel the e rilassati; ci vedremo in questi giorni amico mio. Aspetto di poter conoscere la tua persona speciale! > iniziò Taehyung <Ragazze anche se non ci siamo presentati e stato un piacere conoscervi, ritorneremo sicuramente, arrivederci > disse infine accompagnato da Jungkook che a sua volta salutò tutti
<Ci pensiamo noi a te! > disse Lena sorridendo a Jimin. ________
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Erano passati svariati minuti da quando aveva lasciato il bar e camminando per le strade affollate,di una Seoul pronta alle festività natalizie, l'unico modo per sfuggire dal brusio generale era indossare un paio di cuffie e schiacciare play ad una bella playlist.
Yoongi aveva bisogno di staccare, e ascoltare buona musica l'avrebbe aiutato molto. Decise che nonostante ebbe visto Jimin con quei due, avrebbe continuato il piccolo piano studiato dalle gemelle. Voleva a tutti i costi tornare da lui. Tanto che prima di tornare a casa sua passò in un piccolo negozietto di 'Fai da te' per comprare più cose possibili. Non aveva bene in mente cosa volesse fare ma voleva che fosse unico e soprattutto potesse piacere a Jimin. Se quella fosse stata la sua unica possibilità per riconquistarlo ci avrebbe messo sangue, sudore e lacrime per riuscire in meglio nel suo intento. _______ Stavo ascoltando Blood, sweat and tears alla fine quindi... Hahahah Sono troppo in love per Jimin innamorato aw Ecco il capitolo, scusate il ritardo ma adesso aggiornerò più lentamente Spero comunque che vi piaccia 💜 Gaga❦
