I minuti passavano e i due ragazzi erano ancora abbracciati al centro del salone di Jimin,si tenevano stretti perché in quel momento erano l'uno la roccia dell'altro.
<Grazie...> pronunciò in sussurro Jimin ,non staccandosi
<Non devi ringraziarmi,so cosa si prova...Nessuno dovrebbe meritarsi la perdita di qualcuno di importante...> continuò sussurrando Yoongi
<Yoongi,io davvero non so come farmi perdonare,ho agito d'istinto non riflettendo e-> si bloccò non appena Yoongi interruppe l'abbraccio,guardandolo dritto negli occhi
<Jimin, non potevi saperlo,ok? Come io non potevo sapere della tua nonnina... Scusa non volevo dirlo!> il corvino pronunciò quelle parole per rassicurare il ragazzo che aveva di fronte, ma non appena riportò al discorso sua nonna, fece scendere altre lacrime dagli occhi del biondo <No,ti prego non piangere,dobbiamo essere forti....Okay? E' da troppo tempo che mi piango addosso e non voglio che lo faccia anche tu...Jimin guardami. Ricominciamo da capo? Ho bisogno di un'amico perché mi sono rotto il cazzo di evitare tutti!> disse Yoongi,poco distante da Jimin
<E me lo chiedi pure? Sei il primo a cui ho raccontato questa storia,non lo sanno neanche le gemelle... Se hai bisogno di una spalla su cui piangere o sfogarti...Io ci sono,ok? E vieni tutte le volte che vuoi al bar, questa volta però,il Tiramisù lo preparo io!> disse Jimin con un sorriso appena pronunciato sulle labbra
Le lacrime di Jimin erano rimaste sulle sue guance paffute, Yoongi non se lo fece ripetere due volte; avvicinò lentamente il dorso della sua mano al volto del biondo e lentamente gli asciugò quelle lacrime,che per colpa sua, avevano continuato a scendere dai suoi occhi.
<Sono stato uno stupido,sai?
Il primo giorno che ti ho incontrato pensavo fossi il solito ragazzo arrogante che lavora nei bar solamente per comprare fumetti e scorte di gelato, per poi fare le maratone la sera...
Ma quando ti sei presentato, ho capito subito che di quella descrizione...Non avevi nulla... Scusami se il mio comportamento ti ha fatto passare brutti momenti, ma è per quello che è successo che mi comporto così con la gente. Con il passare del tempo ho imparato a creare una corazza di arroganza proprio per evitare di creare legami,non volevo affezionarmi per paura di poter perdere quella determinata persona. E' per questo che ho cercato il più delle volte di infastidirti...Ma ti giuro che quello è il finto Yoongi, io non sono così.
Le feste che organizzo? Sono solo un modo per evitare di stare da solo. Adesso però posso anche farne a meno...Jimin ti va di insegnarmi a fare il Tiramisù??>Jimin ascoltò tutte le parole di Yoongi, senza interromperlo, era davvero sorpreso di vedere il gorilla così vulnerabile ; quasi non se lo aspettava... Quando l'ultima domanda arrivò alle sue orecchie, alzò lo sguardo e disse
<Una cosa che mi diceva sempre mia nonna era 'Ringrazia il passato,perché grazie ad esso saprai andare avanti nel presente' , quindi non mi importa se noi due abbiamo iniziato con il piede sbagliato...
So solo che che ti aiuterò a liberarti di questa tua corazza,perché il mondo non ha bisogno di un Yoongi gorilla! E certo che ti insegno a preparare il Tiramisù, mia nonna sono sicuro che sarà fiera di me!> finalmente sorrideva, quella forse fu l'unica volta che pensò a sua nonna senza paura di piangere.<Ho sentito bene? Gorilla? A pensarci bene è la seconda volta che te lo sento dire> disse Yongi ridendo
<Oh...Ho detto veramente Gorilla?? Emh...Ho sbagliato! Si,ho sbagliato...>
<Si certo , come no! A me in giro non mi ci prendi Jimin! > esclamò Yoongi iniziando ad alzarsi, ponendo una mano al biondino per aiutarlo a fare lo stesso
<È il tuo soprannome, mi è venuto spontaneo chiamarti così dopo il tuo comportamento.
Ripensandoci fa davvero ridere... E poi non hai la faccia da gorilla... Mh l'hai più da Koala!
Si! Un koalaa~> pronunciò l'ultima parola prolungando il suono, afferrò la mano del 'Koala' e insieme si incamminarono in cucina<Scusa se la mia cucina non è grande come la tua ma... Non posso permettermi una casa più grande di questa > disse Jimin una volta entrati
<Ma scherzi! Non devi scusarti, quella casa che hai visto era casa dei miei... Degli stronzi che hanno deciso di abbandonare il loro unico figlio nel lusso per poter viaggiare in tutto il mondo...
Fosse per me scapperei da lì, ogni volta che percorro i corridoi mi vengono in mente solo brutti ricordi..
Scusa se ho detto queste cose ma-><Yoongi, cosa ti ho detto pochi minuti fa?
Sono qui, puoi raccontarmi tutto quello che vuoi, abbiamo tutta la sera
Se hai qualcosa dentro, buttala fuori...
E se vuoi lo farò anch'io... Con te><Davvero grazie, non penso neanche di meritarmi una persona buona come te nella mia inutile vita...
Dopo quello che ti ho fatto e che ho pensato di te a quest'ora dovresti odiarmi... E invece, sono qui, in casa tua con te che mi consoli... > disse Yoongi con gli occhi pieni di pentimento e tristezza, cosa che non passò inosservata a Jimin, che in quel momento voleva solo aiutare il suo nuovo amico ad andare avanti nonostante tutto<Avevi i tuoi buoni motivi per comportarti in quel modo e adesso che li so, grazie anche alla tua fiducia in me, non posso non perdonarti...
Sai, siamo simili da questo punto di vista, è triste si... Ma tutti e due abbiamo sofferto per qualcosa, la nostra sofferenza ha fatto si che noi due ci incontrassimo
Spero davvero di poter collaborare per aiutarti a fare pace con te stesso e non farti pensare più al passato > si confidò con il Koala che in quel preciso momento stava sorridendo, uno dei sorrisi più veri che avesse mai fatto<Va bene Jiminie come hai detto abbiamo tutta la sera per parlare
Non dovevi insegnarmi a fare qualcosa?? > chiese Yoongi con un luccichio negli occhi<Certo, sei pronto per la ricetta del Tiramisù più buono al mondo?
La ricetta di nonna Isuu non batte nessuno!
Dai su, prepariamo gli ingredienti... Per tua fortuna ho sempre la scorta di savoiardi in casa> esclamò Jimin, felicissimo di poter mostrare le sue abilità nel preparare il fantomatico dolce<Sono al suo servizio capitano!
Ogni sua parola è un'ordine per me, dove li prendo i savoiardi?? >chiese Yoongi con tono interrogativo<Primo ripiano del primo armadietto, troverai diversi pacchi, per noi ne basta uno>
Una volta date le direttive, Jimin prese da un cassetto due grembiuli
Uno blu a pois e l'altro rosa con i fiori.
Indossò quello blu, e girandosi verso Yoongi gli fece segno di indossare quello rosa<Lo sai che io quel coso non lo metto vero? Preferisco sporcarmi che mettere un tutù!
La mia virilità si va a nascondere se lo metto> si lamentò il corvino<Eddai~~, fallo per mee!
Se non lo metti, non ti insegno a fare un bel niente mh> disse Jimin per poi incrociare le braccia al petto, indossando un piccolo broncio sulle labbra<Cosa mi fai fare Jimin... > disse Yoongi, con un grosso sorriso
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Gaga❦
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αмore αl мαѕcαrpoɴe e cαғғè❦ || ʏᴏᴏɴᴍɪɴ
Fanfiction𝑬 𝒔𝒆 𝒈𝒓𝒂𝒛𝒊𝒆 𝒂 𝒖𝒏 𝒅𝒐𝒍𝒄𝒆, 𝒏𝒂𝒔𝒄𝒆𝒔𝒔𝒆 𝒖𝒏 𝒂𝒎𝒐𝒓𝒆? 𝑫𝒐𝒗𝒆 𝒀𝒐𝒐𝒏𝒈𝒊 𝒉𝒂 𝒖𝒏 𝒄𝒂𝒓𝒂𝒕𝒕𝒆𝒓𝒆 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒐 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒊𝒍 𝒄𝒂𝒇𝒇è 𝒆 𝑱𝒊𝒎𝒊𝒏 𝒅𝒐𝒍𝒄𝒆 𝒆 𝒃𝒖𝒐𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒍𝒂 𝒄𝒓𝒆𝒎𝒂 𝒂𝒍 𝒎𝒂𝒔𝒄𝒂𝒓𝒑𝒐𝒏�...