❀Taehyung?❀

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Quando finalmente scesero dalla grande ruota iniziarono ad avvicinarsi all'uscita del parco.
Non avevano pronunciato parola dopo lo sfiorarsi delle loro labbra, camminavano a 20 centimetri di distanza e a testa bassa.
L'imbarazzo si poteva percepire nell'aria, era tardi e la gente era davvero poca.
Quando finalmente arrivarono davanti l'auto il primo ad entrare fu Jimin, che dopo quello che era successo le sue guance rimasero di un colorito rossastro tendente al bordeaux.
Yoongi seguì Jimin ed entrò in auto, ancora non si capacitava del perché avesse compiuto quel gesto.
Entrambi erano seduti con lo sguardo dritto verso la strada senza emettere una parola fino a quando il suono di una notifica ruppe il silenzio.
Proveniva dal telefono di Jimin che non aspettò un secondo per controllare e uscire da quell'imbarazzo.

Da: 07 435 789 099
Ciaoo Amicoo!
Come stai? È da tantissimo tempo che non ci sentiamo e ho tante cose da raccontarti, sono felice di annunciarti il mio arrivo a Seoul che avverrà domani.
Ho deciso di venirti a trovare perché i miei genitori partiranno a breve e non ho voglia di rimanere solo, ho affittato una casetta in centro (ti allego la foto).
Spero di poter passare queste settimane in tua compagnia e di creare nuovi momenti insieme.
Scusa l'orario hahaha
TaeTae

Ps:questo è il mio nuovo numero, da poco ho cambiato telefono

<NON CI POSSO CREDERE TAEEE> urlò Jimin super felice per il messaggio appena ricevuto <Non ci credo

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<NON CI POSSO CREDERE TAEEE> urlò Jimin super felice per il messaggio appena ricevuto <Non ci credo... Non ci credoo!!>

Yoongi in tutto questo era rimasto in silenzio a guardare l'espressione di Jimin che da imbarazzata e curiosa piano piano si trasformò in stupita e felice.
Si prese di coraggio e interrompendo i 'non ci credo' di Jimin gli chiese <Emh... Si può sapere cosa è successo? Chi è Tae? Tuo padre? >
Jimin tolse lo sguardo dal cellulare per poi piantarli in quelli di Yoongi

<È stato il mio migliore amico quando ero a Busan, quando avevo 4 anni si trasferì accanto casa mia e fin da subito abbiamo iniziato a stare insieme.
Giocavamo sempre, i giorni dispari da me e quelli pari da lui.
Quando mi sono trasferito qui a Seoul non l'ho neanche salutato e adesso mi sento davvero in colpa, spero che in questi giorni potremo rimediare...
Che bello non vedo l'ora di rivederlo AAAH!!>
Iniziò a raccontare la loro storia

<Oh... Capisco...
Quindi verrà qui? A Seoul? Verrà a stare da te? Uscirete insieme? E-> chiese infastidito Yoongi

<Eieiei che cos'è? Un'interrogatorio?
Comunque sta tranquillo, non verrà a stare da me... Guarda, ha affittato questa casetta e poi perché ti preoccupi di ciò? > disse mostrandogli la foto che Taehyung gli aveva mandato

Yoongi guardò la foto e per poco non si affogò con la sua stessa saliva

<Non può essere! È la casa accanto la mia, il mio vicino mi aveva parlato di un nuovo affittuario ma... Il mondo è così piccolo...> disse sbuffando

<Perfetto! Che bello sarete vicini di casa come lo eravamo noi, vedrai Taetae è la dolcezza fatta persona e sarà un ottimo amic-> iniziò Jimin

<Frena frena frena! Chi ha mai detto che lo voglia come amico, qui l'unico amico che voglio sei tu.
E non fare uscire il filosofo che nascondi dentro di te perché non puoi convincermi, detto questo possiamo anche tornare a casa.> chiuse il discorso senza neanche fare controbattere Jimin, che con un broncio appena pronunciato si girò verso il finestrino

Ora più che imbarazzo i due provavano rabbia.
_____

Yoongi parcheggiò davanti casa di Jimin e chiamandolo con una pacca sulla coscia lo invitò a girarsi nella sua direzione

<Scusa per stasera okay? Non so cosa mi sia preso... E non sto parlando del mio modo di parlarti... ma del bacio.
Non dovevo davvero... Sono stato uno sciocco, ero troppo preso dalla parte e-> si scusò ma venne bloccato da Jimin

<Yoongi è tutto okay... Ci sentiamo domani.> una volta detto ciò scesa dal veicolo e senza neanche girarsi a salutarlo con la mano, entrò nel suo appartamento

Qualcosa non andava... Eccome se non andava!
Il tono che usò Jimin non piacque per niente a Yoongi che era ancora più stranito da come lo aveva chiamato...
I due ormai non si chiamavano più per nome, ognuno aveva il proprio soprannome, cosa era successo?
Doveva andare tutto bene e invece?
Scappa un bacio e ricompare un'amico di vecchia data di Jimin.
Mancava solo la ciliegina sulla torta per completare le sventure ma Yoongi decise di non pensarci più e di sfrecciare verso la sua grande villa.
Una volta sceso dall'auto si voltò nella direzione della casa che domani avrebbe ospitato quel Taecoso per settimane.
Non era per niente contento di tutto ciò perché nessuno poteva portare il suo Minie lontano da lui,né un bacio né un pappa molle.
Era convinto che il vecchio Yoongi fosse stato seppellito da un po' ma quella sera iniziò a scavare per raggiungere la superficie e niente e nessuno poteva fermarlo.
______
*driiin driin*

La sveglia suonò è un'altro giorno cominciò.
Jimin non si ricordò di dover fare mezza giornata e di fretta e furia si preparò per raggiungere il bar.
Corse davvero veloce per cercare di arrivare in anticipo ma quando fu dentro si trovò gli sguardi sorpresi delle gemelle

<E tu che ci fai qui di prima mattina ?? > chiese Lena guardando il biondino piegato sulle ginocchia per prendere aria

<Perché... Me... Lo... Chiedi ?> disse affannato alzando lo sguardo verso di lei

<Jiminie oggi dovevi fare la mezza giornata, ovvero dalle 13.30 alle 19.00...
Bene te lo sei dimenticato> gli ricordò Linda, sbucano dal bancone

<Sono uno scemo... Scusate ragazze e che ieri è stata una serata pesante e ho dormito poco... Poi con Yoon... > disse avvicinandosi alle due sedendosi su uno sgabello

<Ehi ehi raccontaci tutto, sai che con noi puoi parlare.
Che ti ha fatto? Giuro che lo picchio quella testa di rapa... Linda preparargli un caffè al ginseng avremo da parlare per un bel po'> disse Lena

<Stava andando tutto bene... Perché mi ha baciato?> sussurrò Jimin

<Cosa Chim non ho sentito>

<Emh non ho detto nulla, tranquilla> disse poco convinto

Lena  non ebbe tempo di parlare che il cellulare di Jimin emise un suono, una notifica.
Aprì per controllare e notò che un certo @KT1995 l'aveva taggato in una foto su Instagram

 Aprì per controllare e notò che un certo @KT1995 l'aveva taggato in una foto su Instagram

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KT1995 Stiamo tornando, più forti di prima!
Jimin-shiii sto arrivando~♡

Adesso era felice.
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Eccomi quiii
Sono stata in vacanza e non ho potuto aggiornare...spero mi possiate perdonare!
Grazie per chi è arrivato fino a qui
Un bacio
Gaga❦

αмore αl мαѕcαrpoɴe e cαғғè❦ || ʏᴏᴏɴᴍɪɴDove le storie prendono vita. Scoprilo ora