αмore αl мαѕcαrpoɴe e cαғғè❦ || ʏᴏᴏɴᴍɪɴ

❀Buongiorno❀

<Mhhh... > Jimin sbadigliò alzando la testa dal cuscino, si mise seduto sul letto e con mala voglia cercò di alzarsi per cominciare la giornata

Della sera precedente non ricordava nulla, ma proprio zero e non pensandoci troppo iniziò a camminare verso la cucina, stava morendo di fame, il suo stomaco non smetteva di brontolare
Arrivò davanti il frigo, con una mano si strofinò l'occhio sinistro e con l'altra aprì l'anta del frigo
Quando finalmente il frigo fu aperto, tutto quello che trovò furono bottiglie di vodka dai gusti differenti, alcune piene e altre vuote, dieci lattine di birra e tantissimi bicchieri sparsi qua e là.
Fu allora che Jimin si rese conto di non essere in casa sua,dove diamine era?

"Giuro di non aver mai comprato tutto questo alcool in vita mia, questa non è casa mia. PROPRIO PER NIENT-" i suoi pensieri furono interrotti da dei passi che piano piano si stavano avvicinando alla grande e disastrata cucina.

<Buongiorno fiorellino, dormito bene? Oggi non devi lavorare? Come farò senza la mia dose di caffeuccio e il mio adorato Tiramisù? >
Tutto si fermò per un minuto, il tempo giusto per metabolizzare quello che stava accadendo

Jimin si trovava in una casa enorme, in condizioni pessime, puzzava, davanti a sé aveva quello stronzo che si era presentato al bar due giorni fa, aveva fame, il tizio gli aveva parlato, gli aveva fatto delle domande, lui aveva capito solo caffè e Tiramisù , non aveva detto che non sarebbe venuto più al bar?, perché si chiedeva se dovesse andare a lavoro? e perché quel ragazzo di prima mattina era estremamente attraente?
Questo era quello che la mente di Jimin pensò in quel minuto, aveva un tornado in testa

<E tu che cosa ci fai qui?> fu l'unica cosa che il biondino riuscì a dire, ancora troppo sconvolto per iniziare a prenderlo a parole

<Emh tesorino... Davvero non ricordi? Questa è casa mia e... Avevo ragione, hai assunto troppo alcool per i miei gust-> cominciò Yoongi ma venne subito interrotto da un Jimin furioso, che avendo metabolizzato bene, iniziò la sua sfuriata contro il corvino

<CASA TUA?? E IO COME CI SONO ARRIVATO QUI? TU CHI SEI, COME TI CHIAMI, COME TI PERMETTI A CHIAMARMI TESORINO, E CHE NE SAI TU SE HO ASSUNTO TROPPO ALCOOL!!?!! > si lasciò uscire tutte quelle parole con un tono davvero arrabbiato, tanto da fare tingere le sue delicate guance di un colore rossastro

<Hai visto il barista "gentile" che caratterino!!
Ma dove l'avevi nascosto? E comunque dovresti ringraziarmi ti ho fatto dormire in una stanza bellissima> disse il moro camminando verso il frigorifero per cercare qualcosa da mettere sotto i denti, ignaro che non avrebbe trovato nulla da mangiare
Jimin continuò a seguire con lo sguardo quel ragazzo non sapendo davvero cosa fare, come si permetteva quello sconosciuto a parlare così con lui, proprio non se lo spiegava

<E vediamo per cosa ti dovrei 'ringraziare'?> disse il biondo facendo le virgolette in aria per l'ultima parola

<E lo chiedi pure? Non lo vedi? Ti ho fatto dormire a casa mia...Considerati privilegiato
Di solito faccio dormire qui le troiette che mi scopo, per poi farle smammare di prima mattina
Ma guarda, ancora non ti ho cacciato>disse Yoongi con tanta tranquillità che fece spalancare gli occhi alla persona vicino a lui

<Io... Tu... COSA NOO NON PUÒ ESSERE... SIGNORE SE ESISTI,TI PREGO PERDONA IL MIO PECCATO ERO UBRIACO E-> il biondo smise di pregare interrotto da una risata che man mano si faceva sempre più forte, con ancora le mani rivolte verso il tetto voltò leggermente la testa in direzione del moro

<Ma ti è andato di volta il cervello??? Stai tranquillo che io e te non abbiamo fatto un bel niente! >
"oddio proprio niente no, ma vabbè questo piccolo particolare non lo verrà a sapere nessuno" pensó Yoongi per poi smettere di ridire e guardare negli occhi il ragazzo, che in quel momento era diventato rossissimo e non per rabbia

<O Mamma, ho preso un infarto e poi io con te? MA NEMMENO NEI SOGNI> disse Jimin con un espressione schifata nel viso

"si e ieri non smettevi di saltellare per un 'bacinooo' " l'ultima parola risuonò nella sua mente con la sua vocina e ripensandoci gli venne da ridere....
Ma perché stava pensando a quella cosa, a lui cosa poteva importare? Bha!

<Addirittura un infarto? Vuoi che chiami un'ambulanza o le tue amichette che se ne sono andate chissà dove con quei due?>

ODDIO!  Linda e Lena, Jimin se ne era completamente dimenticato!!
(Off topic: quanto può essere cute Jiminie che si scorda tutto?)
Chissà dov'erano e in che guai si erano cacciate
Il ragazzo aveva promesso alla loro madre di  tenerle d'occhio e cosa aveva fatto lui?
Si era ubriacato come un alcolista anonimo e aveva passato una seratona non ricordandosi assolutamente niente

"Bene, ottimo direi, SONO FOTTUTO" ecco cosa pensó

<Oh no, sono un cretino!
Chissà cosa stanno facendo e chissà dove sono
Sono uno scemo, perché devo sempre mettermi nei guai
Giuro che non volevo ridurmi in quello stato ieri, ero solo preso dal momento
Non volevo accadesse, ma adesso?!
Cosa faccio?
E perché sto continuando a parlare con te, che neanche so il tuo nome?!> Eminem in confronto non era nessuno, la velocità con la quale pronunciò tutte quelle parole fu irreale, d'altronde era davvero preoccupato

<E ci risiamo, quante volte dovrò  dirti che mi chiamo Yoongi?! > disse spazientito il corvino

<Quante volte dovrò dirti che io di ieri non ricordo assolutamente nulla e che non voglio passare ancora un altro minuto con te?!> esclamò Jimin allontanandosi dalla cucina per tornare nella stanza dove la notte scorsa aveva dormito

"Ma che vada a farsi fottere, il deficiente sono io che ci vado dietro" pensò il moro una volta che il biondo sparì dalla sua vista.

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PER CASO JIMIN HA DIMENTICATO TUTTE COSE?
No okay, basta
So di averlo ripetuto tipo 638292 volta ma...
Amatemi lo stesso

Cosa ne pensate delle due gif? Io le amo.

Comunque questo era il quarto capitolo,
grazie sempre per la lettura di questa storiella e che dire...

Al prossimo capitolo~

Gaga❦