Please, fix this torn heart (BTS, WATTYS 2019)

69. "Cazzo Aurora, sesso!"

Il coreografo corresse anche i minimi sbagli durante i vari balli, come il fatto che Jimin venisse coperto per un millisecondo da Tae, che RM scuotesse troppo poco il bacino e che Suga si muovesse più veloce del dovuto.

In tutto questo si iniziarono a sentire le prime urla delle fan, che dovevano essere accodate all'ingresso principale, non visibile da dove stavamo adesso.
Erano state attivate dal suono della musica.

"Ehi, army! Noi vi sentiamo! Pronte per stasera?" urlò al microfono Tae.

Un coro collettivo si levò nell'aria.

"Non vi abbiamo sentite!" ripetè Jin.

Le ragazze sclerarano ancora.

Per tutto il tempo delle prove, Jimin non fece che puntare Elisabetta, Yoongi Camilla, e Jungkook con RM me.
Margherita rideva ogni volta che se ne accorgeva, mentre teneva il conto.
Alla fine era arrivata almeno a duecento volte per una.

"Sai, non staresti male con V." le feci notare.

"No, mi dispiace. Sono off limits, io ho Damiano."

"Se mai ci dovessi fare un pensierino, non sarebbe male come scelta.".Ovviamente scherzavo, era impossibile che lasciasse il suo fidanzato.

Tae ci raggiunse."Cosa complottate?"

Seojun intanto se ne era andato a mangiarsi un panino dietro le quinte.

"Si stava parlando di come è possibile che riusciate a ballare a quel modo mentre cantate." ci salvò lei.

"Oh, questo è facile." disse , con fare sciallo.

"Non per il ciocco del paese. " risi io.

"Eh, già. " confermarono Elisa e Camilla.

"Ho fatto per un anno hip hip e ho imparato solo a fare questo.".Unii le mie braccia e feci una specie di onda.

"Sono brava, eh?" conclusi.

"Beh, potresti sempre migliorare." si intromise Jungkook, che era arrivato pochi secondi più tardi.

Sotto lo sguardo corrucciato di RM, mi portò sul palco.
Una volta là sopra mi prese per i fianchi, facendomi sussultare, e mi tirò a se comprimendo il mio basso ventre contro il suo. Poi mi fece appoggiare una mano sulla sua faccia, ma quando lo sfiorai si voltò di lato. Lì per lì la presi come un'offesa.

"Ehi! Mi state inculando la scenografia di Singularity!" esclamò V. "Voglio tutti i diritti riservati."

Kookie sorrise, portandomi una mano sul fondoschiena mentre cercava di intonare la canzone, e continuando a premere il suo corpo sul mio.
Fece scorrere la mia stessa mano sul suo collo, i suoi zigomi e infine sulle sue labbra, spingendomi a sé.
Aveva il sorriso più bello che avessi mai visto.

"Credo che sia troppo complicato per me." gli feci notare, mentre gli calpestai un piede per errore.

Avevo paura che da un momento all'altro potesse comparire il manager a separarci.

"E questo è solo l'inizio, piccola." mi bisbigliò all'orecchio.

A un tratto fui tirata indietro da una forza che si intromise tra i nostri due corpi. La mia predizione si era avverata.

"Giù le mani!" ordinò Min-ho dopo averci divisi, con un' espressione truce. "Chi cavolo vi ha invitate voi quattro galline?"

No, non potevo crederci. Allora il nostro appellativo era diventato internazionale.

"Scusi...". La pelle mi si accaponò per la paura.

"Tu non ti devi scusare, stai solo cercando di vivere e lui non te lo può impedire."