Capitolo 40

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"No, no, no. Quello mettilo giù" mi allungo verso di lui mentre alza il braccio con il quaderno in mano

"La stronza ha un diario?" lo guarda sorpreso ed io divento rossa

"Avevo" preciso "Ed ora mettilo giù"

Non so neanche perché io me lo sia portata dietro
Avrei dovuto buttarlo

"Caro diario" inizia e spalanco gli occhi saltandogli addosso "Landon!" urlo non appena gira la pagina

"Quanto eri dolce" mi arrendo buttandomi sul letto ed alzando il medio "Vaffanculo sei uno stronzo"

Mi manda un bacio e schiudo la bocca sorpresa

Dov'è il Landon timido e di poche parole del club di arte?

Tuttavia sorrido, sono felice che ora sia così con me e non più quello di prima

"In ogni caso, Madison" si gira verso di me serio e chiude il quaderno mettendoselo sulle gambe "So che Lydia sta con Ethan, non c'è bisogno che tu me lo nasconda. Ci sto male certo, ma mi ci devo abituare" fa un mezzo sorriso ed io non so che dire

"Come?"

"Oh per favore" alza gli occhi al cielo appoggiandosi alla testiera del letto "Non ti è mai interessato di farmi vedere la casa in ordine. E poi quando sono entrato erano nel corridoio accanto con le labbra attaccate" alza le mani a mezz'aria e capisco che gli fa male parlarne

Ma non vuole mostrarlo

"Ah grazie" lo abbraccio e mi guarda stranito "Per cosa?"

"Per essere l'unica 'buona compagnia' che ho, oltre ad Alex certo" sorrido e incrocia le braccia

"Guarda che anch'io sono un ribelle" mi punta un dito contro ed alzo un sopracciglio

"Si?"

"Una volta" si ferma a pensare e sembra piuttosto concentrato per cui non mi intrometto "Non posso svelare i miei segreti" alza le spalle ed annuisco

Non ho mai incontrato persona più dolce

"C'è qualcosa tra te e Jason?" Chiede di punto in bianco e mi giro verso di lui

"Da cosa lo deduci?"

"Da come voleva prendermi a pugni mentre salivamo in camera tua" mi guarda serio

"Lo conosci?"

"È il capitano della squadra di basket lo sai, lo conoscono tutti" alza le spalle per poi incitarmi a rispondere

"È complicato" alzo le spalle non volendone parlare

"Tutto quello in cui centri tu è complicato" precisa

Veniamo interrotti dalla porta che si spalanca

"Mad" singhiozza buttandosi su di me

"Alex cosa" mi interrompi e guardo Landon che annuisce con un piccolo sorriso uscendo dalla stanza

"Ti ha fatto qualcosa?" urlo sentendo la rabbia crescere
È da ieri sera che non lo vedo, non so cosa abbia fatto con il padre o come sia andata

"Eh, no" alza il viso verso di me e si asciuga le lacrime

"Gli ho chiesto del tempo" annuisco e faccio un sospiro di sollievo

Adopted or.. nah?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora