Victor pov's
Stavo rincorrendo Francy per tutta la città mentre le urlavo di fermarsi, ma a quanto pare non ne voleva sapere.Io: "Francy ti prego fermati, dammi almeno la possibilità di spiegare."
Le urlai dietro, ma lei non accennava a fermarsi, anzi correva sempre più velocemente.Vi starete chiedendo cosa sia successo e perché lei stia scappando da me, giusto? Bene, adesso ve lo spiego.
Dopo essere tornati da Hokkaido, ho inviato Francy a fare una passeggiata per passare più tempo insieme.
Stava andando tutto bene, fin quando Roleia, una tizia alquanto strana e Regina del pianeta Falam Orbius, mi venne incontro abbracciandomi.
La mia ragazza era abbastanza gelosa e si vedeva, quindi ho cercato di smorzare la tensione tra le due, peccato che ho ottenuto l'effetto contrario. Mentre le due si insultavano a vicenda, Roleia le rivelò che io stavo per sposarla mentre eravamo nello spazio, ma con la vittoria del torneo Gran Celesta Galaxy sono dovuto tornare sulla Terra, annullando così il matrimonio.
Ed ecco a voi la ragione per cui sto rincorrendo la bionda per tutti i quartieri di Tokyo.Dato che non accennava a fermarsi, con uno scatto piuttosto rapido la raggiunsi e la bloccai per il polso, facendola voltare verso di me
Francy: "Lasciami Victor, non ho alcuna intenzione di ascoltare ciò che vuoi dirmi." Disse cercando di liberarsi dalla mia presa
Io: "E invece tu mi ascolterai, che ti piaccia o no." Risposi con tono duro
Lei parve tranquillizzarsi, infatti smise di agitarsi e mi guardò negli occhi dicendo
Francy: "Va bene ti ascolto. Ma devi raccontarmi tutto per filo e per segno, ma soprattutto devi essere onesto."
Disse guardandomi seriaIo annuì e iniziai a parlare
Io: "Quello che ti ha detto Roleia riguardo il matrimonio è vero, io stavo per sposarla e diventare Re di Falam Orbius, sono stato anche rivale di Arion e gli altri, ma per fortuna mi hanno aperto gli occhi e mi hanno fatto capire che stavo sbagliando.
Dopo aver disputato l'ultima partita su Falam Orbius e aver vinto il torneo, io e i ragazzi siamo tornati sulla Terra, ma a quanto pare a Roleia non è andata giù questa cosa, ed è venuta fin qui sulla Terra per riprendermi, come ha annunciato lei stessa. Ma devi credermi piccola, io non la amo e non l'ho mai amata, l'unica persona che mi ha rubato il cuore sei tu."
Dissi accarezzandole una guanciaFrancy: "Ma se come hai detto tu non l'hai mai amata, allora perché ti sei schierato dalla sua parte mettendoti contro i tuoi amici?"
Mi chiese guardandomi tristementeIo: "L'ho fatto perché volevo proteggerli. Roleia aveva intenzione di farli fuori uno ad uno se mi fossi opposto a lei, quindi non ho avuto scelta. Devi credermi Francy, io ti amo e non ti mentirei mai."
Dissi disperatoNon mi ero nemmeno reso conto di star piangendo, infatti fu la mia ragazza a farmelo notare
Francy: "Ti credo Victor. L'ho capito guardandoti negli occhi che sei sincero, e inoltre tu non piangeresti mai, tranne per paura di perdere le persone a te care."
Disse guardandomi dolcemente e asciugandomi le lacrime con i polliciLa presi per la vita e la attirai a me baciandola dolcemente. Quel bacio esprimeva tutto l'amore che proviamo l'uno per l'altra, ma anche la paura di poterci perdere.
Io: "Dai vieni, ti riaccompagno a casa, si è fatto piuttosto tardi."
Dissi una volta che mi staccai dal bacio.Lei annuì, e insieme ci avviammo verso casa sua. Durante il tragitto ridevamo e scherzavamo, e qualche volta ci scambiavamo anche dei teneri baci.
Circa cinque minuti dopo eravamo di fronte casa sua, così la presi per i fianchi facendola voltare verso di me e le diedi un ultimo bacio prima di salutarciIo: "Buonanotte principessa, ci vediamo domani mattina a scuola."
Dissi scoccandole un bacio sulle guanciaFrancy: "Notte a te amore mio, a domani." Disse prima di voltarsi verso la porta
Una volta che fu davanti la porta, si voltò nuovamente verso di me e mi sorrise lievemente, salutandomi con la mano. Io ricambiai il sorriso e le feci un segno col capo, aspettando che entrasse dentro.
Una volta che la porta si chiuse alle sue spalle, mi avviai verso casa mia con il sorriso sulle labbra.
Davanti agli altri non lo avrei mai ammesso, ma quella piccoletta mi ha davvero cambiato in meglio.Francy pov's
Io: "Sono a casa." Dissi una volta che ebbi chiuso la porta alle mie spalleZia Silvia: "Bentornata tesoro. Com'è andato l'appuntamento con Victor?"
Chiese guardandomi sorridenteIo: "Ehm a parte una tizia alquanto stramba che stava per farci lasciare, per il resto è andato tutto bene."
Dissi chinando il capo per poi rialzarlo e sorriderleZia Silvia: "Oh cielo. Ma è tutto apposto? Voglio dire, avete chiarito adesso?" Chiese guardandomi preoccupata
Io: "Si zia non preoccuparti, fortunatamente abbiamo chiarito tutto." Dissi rassicurandola
Zia Silvia: "Ah, menomale. Sono contenta per te, cara."
Disse sorridendoIo le sorrisi, poi le chiesi
Io: "Senti zia, Arion non è ancora arrivato?" Domandai sentendo il silenzio più assoluto
Zia Silvia: "No tesoro, Arion stasera rimaneva a dormire a casa di Jp, quindi siamo solo noi due in casa."
Disse facendomi l'occhiolinoIo sorrisi e l'aiutai a preparare la cena. È capitato molte volte che io e zia Silvia restassimo da sole in casa in passato, e solitamente ci divertivamo un mondo. Io e Arion siamo praticamente cresciuti con lei, è stata come una mamma per noi, si è sempre presa cura di noi e non si è mai lamentata. Purtroppo i nostri genitori sono sempre impegnati con il lavoro ad Osaka, quindi non li vediamo molto spesso se non durante le vacanze estive, quando passiamo del tempo con loro ad Osaka stesso.
A dire la verità non credo che si siano allontanati mai da Osaka, tranne quando hanno deciso di affidare me e mio fratello a nostra Zia.
E se ve lo state chiedendo sì, io e Arion siamo nati ad Osaka, e non a Tokyo come tutti credono.Una volta che la cena fu pronta, ci sedemmo a tavola ridendo e scherzando come due deficienti, ma alla fine ci divertivamo lo stesso, quindi non ci importava.
Ho sempre considerato mia zia come una seconda mamma, una migliore amica, una sorella, insomma, se non si fosse capito io mi fido ciecamente di lei, infatti non abbiamo segreti tra di noi. Lei sa sempre come aiutarmi quando sono in difficoltà, sa risollevarmi il morale quando sono triste e così via. Non so che farei se non ci fosse lei, molto probabilmente a quest'ora sarei ad Osaka con i miei genitori e non avrei mai conosciuto Victor e i ragazzi.Finimmo di mangiare e sparecchiammo tutto velocemente, poi andammo in salotto a guardare un film. Dato che io ero un'amante degli Horror, la costrinsi a vederci Poltergeist. Peccato che lei prediligeva i film romantici, che io al contrario odio, quindi ogni tanto le scappava un urlo. Una volta finito il film, decisi che si era fatto abbastanza tardi, così le diedi la buonanotte e salì in camera mandando un messaggio a Victor.
Gli scrissi se domani poteva venirmi a prendere sotto casa mia, dato che Arion era fuori casa e io ero da sola, e nemmeno a dirlo che acconsentì subito. Restammo a messaggiare per circa un'ora, e quando notai che ormai era mezzanotte, gli scrissi la buonanotte e misi in carica il telefono, addormentandomi poco dopo con un sorriso che mi increspava le labbra.Angolo di Francy ⚡
Ehilà gente, come va?
Qua da me fa caldissimo, quindi sono con il ventilatore puntato in faccia, anche se so che non ve ne frega nulla, ma vabbè :')
Comunque, spero che questo capitolo vi sia piaciuto, anche perché stavolta mi sono concentrata di più sui sentimenti dei personaggi e sul rapporto che ha Francy con sua zia.
Come al solito vi invito a leggere se volete sapere come andrà a finire.
Vi saluto. Alla prossima!
Ciaoooo!!~Francy❣~
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❄Ice Heart❤||Victor Blade||
FanficFrancesca Sherwind e Victor Blade sono due ragazzi arroganti, presuntuosi e sicuri di sé. Lei è la sorella del numero 8 della Raimon, lui è il migliore amico di quest'ultimo. Cosa potrebbe succedere se tra i due scoppiasse la scintilla? E i loro mig...