Splendida Ostinazione ||Luke Hemmigs||

Capitolo 39

Ero stesa sul mio letto,fissavo il soffitto.

Il mio cuore sta per scoppiare.

'Piccola,come stai?' Luke.

'Sto male....'

'E fa male quando dici che stai male e non sto con te'

'E fa male quando nonostante tutto tu scegli me'

Posai il cellulare sul comodino e mi lasciai andare ad un lungo sonno......

Mi alzai di soprassalto.

Ho fatto un incubo.

Scesi giù e notai che c'erano i ragazzi.

"Ehi" quasi sussurrai.

"Ehi"

Stavano giocando alla play.

Andai in cucina e mi sedetti sullo sgabello.

Misi la testa fra le mani....

"Perché ti stai rovinando la vita?" sobbalzai.

Luke.

Scossi la testa.

"Non capisco più niente" dissi.

Scesi dallo sgabello.

"Buonanotte Luke"

Me ne salii su in camera mia.

POV'S LUKE

Non so cosa le sta succedendo,ma so solo che sto male.

Ho una strana sensazione al petto,il cuore sembra che voglia uscire fuori dal petto....

Mi sedetti sullo sgabello e portai la testa fra le mani,lasciandomi andare a un pianto silenzioso.

"Grande partita e Hood vince ancora" i ragazzi entrano in cucina.

"Luke ci sei?"

Scossi la testa.

Portai le mani sul viso e lasciai che i singhiozzi mi divorassero.

I ragazzi vennero subito al mio fianco.

"Ehi Luke che succede?"

"Non lo so" Singhiozzai.

"Non sto capendo un cazzo,mentre cerco di aiutarla,sembra che voglia sfuggirmi dalle mani....non so che fare,fa stare male anche a me e non ne posso più"

I ragazzi mi abbracciarono.

"Luke,vedrai che si sistemerà tutto"

"Non ci credo più"

POV'S CHLOE.

'Toc Toc'

"Avanti"

"Ehi Fede"

"Sei una cogliona"

"Che cazzo ho fatto ora?"

"Luke"

"Che cosa c'entra?"

"Sta subendo le tue stronzate,cazzo Chloe smettila!!Non puoi startene qui a deprimerti tutti i giorni!Guarda Luke,cerca di aiutarti e tu?Tu te ne fotti....vai da lui,sta male" disse per poi uscire.

Il mio Luke,sta male per colpa mia.

Scesi giù.

Era sul divano con tutti gli altri.

I suoi occhi azzurri erano tutti rossi,come il naso e il contorno della sua bocca.

Fissava un punto indefinito della stanza.

Mi avvicinai a lui però da dietro.

"Ehi" dissi cercando di sorridere.

"Amore" aggiunsi dandogli un bacio sulla punta del naso.

Mi guardò.

"Vieni con me su?"

Annuì e ci dirigemmo in camera mia.

Ci sedemmo sul letto.

"Lo sai che ti amo?" Domandai mentre gli accarezzavo la guancia.

Non rispose.

"Non ne sono più certo"

Boom.Colpita e affondata.

"Eh?"

"Te ne stai sempre chiusa in una cazzo di camera,non mi parli più come facevi una volta,piangi e non vuoi che io sia qui ad asciugarti le lacrime....non vuoi condividere il tuo dolore con me"

"Non voglio che il mio dolore diventi il tuo"

Scosse la testa.

"Non hai capito che facendo così,farai allontanare le persone a cui tieni di più"

"Ho bisogno....di tempo,non posso scordare tutto così in una settimana"

"Allora lasciami aiutarti okay?"

"Okay"

"Ti amo"

"Ti amo amore mio"

Ci baciammo appassionatamente.

"Okay?"

"Okay"