A Tutto Reality Isola / Gwuncan: e se...

Sfida all'Ultimo Talento - Episodio 5

Angolo autrice:
Nel cartone "A tutto reality" questo episodio rappresenta il vero e proprio inizio della Gwent e, essendo io una accanita fan della Gwuncan, ho DOVUTO cambiare il senso della puntata per farlo rimanere in tema con la trama che sto cercando di portare avanti. Spero che questi cambiamenti non vi dispiacciano e che, anzi, riusciate ad apprezzarli.

Gwen's pov
Anche stamattina la sveglia è stata un inferno. La differenza, però, è il responsabile di questa routine: non più Chris col suo altoparlante scassato, bensì Lindsay. La biondina si è disperata urlando perché ha finito l'auto-abbronzante... Stiamo dando i numeri.
Mi preparo per uscire e lascio la capanna, intenzionata ad allontanarmi il prima possibile da queste pazze.
Mi dirigo verso il ritrovo scelto da Chris, aggiungendomi a Duncan e DJ, incrociati nel tragitto.
Questa cosa mi fa imbestialire: sono sicura di trovarmi nel team sbagliato! Vado molto più d'accordo con i componenti delle Carpe che con i miei compagni di squadra.
Raggiungiamo delle tribune e ci sediamo vicini, non ritenendo opportuno dividersi già in squadre essendo noi solo in tre. Ovviamente presto arrivano Heather e Courtney a rovinare tutto, imponendoci di cambiare posizione. Bah, si fanno troppi problemi ste ragazze.
Nonostante questo io e Duncan continuiamo a chiacchierare, indifferenti alle occhiate lanciate dalla perfettina delle Carpe.
Il problema giunge con l'arrivo di Trent e Cody che si mettono di fianco a me, cominciando a farmi domande. La loro intenzione è probabilmente quella di instaurare una conversazione, però a me questo non interessa al momento.
L'arrivo dei concorrenti mancanti mette fine definitivamente al discorso mio e del punk.

- Siamo venuti a vedere un musical? Io adoro i musical, soprattutto quelli in cui si balla e si canta! - esclama Lindsay. Mi vergogno di respirare il suo stesso ossigeno.
Chris arriva, interrompendo le chiacchiere della gallina. Ci spiega le regole della sfida di oggi: una gara di talenti. Perfetto, è arrivata una sfida in cui potrò non contribuire. D'altronde direi di essermelo meritato.

Le Marmotte decidono di riunirsi davanti alle capanne. Qui Heather prende un fischietto e comincia a parlare.
- Ok, io sono il capitano della squadra. Ora vi spiego come funziona.. - la interrompo subito.
- Ferma, chi ha detto che sei tu il capitano? -
- Lindsay, Beth e io abbiamo votato e ho vinto io - spiega la stronza. Sto ragionamento non sta in piedi.
- Costringerle a darti il voto non è esattamente democratico - ribatto, venendo però interrotta da Trent.
- Ehi, ho rubato un muffin extra - mi fa, porgendomelo con la solita faccia imbambolata. Almeno è carino. Ma deve imparare a non interrompermi durante le litigate.
Heather sembra piuttosto contrariata dall'avvenimento, però aggiunge solo un: - Trent, per gentilezza, ti dispiacerebbe farmi continuare? -
Quanto sei falsa, tesoro.
- Ma certo, fai pure -
TRENT! In una frase sola hai distrutto la mia battaglia contro Heather!
- Beth, Lindsay e io saremo i giudici - continua la strega.
- Ah, ti pareva.. - commento, sotto lo sguardo assente dal chitarrista.

Iniziamo a fare i provini per la sfida. Parte Owen, il quale si sta bevendo un'intera bottiglia di acqua gassata. Lo fisso, non prestando attenzione a ciò che sta facendo.
- Allora, farai l'audizione? - mi chiede Trent.
- Ne dubito. Dovresti provarci tu invece. Ti ho sentito l'altra sera al molo, sei veramente bravo! - rispondo. Lui mi sorride, visibilmente contento, ma la mia attenzione è rivolta verso Owen. Il ragazzo, infatti, ha cominciato a ruttare ripetendo l'alfabeto. Una volta finito i ragazzi lo acclamano, esultando, mentre il resto della squadra lo guarda schifata.
- Ma come ti viene in mente di fare una cosa del genere: è veramente disgustoso! - commenta acida la streghetta.
- Nah, credimi Heather, è complicato ruttare tutto l'alfabeto con un solo fiato - Trent difende l'amico.
- So strombazzare anche la quinta di Beethoven - aggiunge Owen, probabilmente spinto dall'entusiasmo del chitarrista. Ok, questo è decisamente troppo.
Inizio ad allontanarmi, notata immediatamente da Heather.
- Dove stai andando? - mi chiede lei.
- Ovunque, tranne che qui - rispondo.