Storie di un immortale : La regina dei maghi

Capitolo 16 : Decisi fino alla fine

Dopo la scoperta del furto e del coinvolgimento di Darius negli avvenimenti di Abysal , all'interno della casa c'era molta tensione , soprattutto da parte di Airi . Sapere che ciò che stava accadendo alla sua città era opera di un demone , la rendeva piuttosto nervosa , ma pure molto determinata  a tornare . 

Sia Marco che M le avevano chiesto di non partire con loro e di rimanere ,  Darius cercava lei e il ciondolo , perciò andando con loro ci sarebbero stati molti pericoli per lei . La ragazza era stata irremovibile ,  il suo popolo aveva bisogno di lei  e sarebbe tornata per aiutarli .

Nel laboratorio M stava sistemando le ultime cose per il viaggio . Anche lui era molto nervoso . Se quel demone si trovava nella sua dimensione poteva stare sicuro che qualcosa sarebbe successa  ,  e quando sarebbe accaduto , tutto si sarebbe collegato a quel ciondolo . Nei suoi ricordi M riviveva la vita ad Abysal di uno dei suoi predecessori , che aveva vissuto quasi tutta la sua vita lì . Ma non vi era traccia del ciondolo o del suo possibile significato .

Si sentì bussare e Angel entrò nella stanza .

- Posso ?- chiese gentilmente .

- Si amore entra pure !- rispose M tornando ad organizare l'inventario .

- Va tutto bene ? oggi a tavola mi sei sembrato molto distante - disse la ragazza avvicinadosi  .

- Si.... ! cioè no ! sono molto preoccupato ammetto - disse M senza guardarla  , posando un attrezzo e poggiando entrambe le mani sul tavolo .

- Sarà un impresa diffile , forse la più difficile che abbiamo affrontato , Darius è un avversario molto temibile  , ma .... cosa c'è di diverso dal solito ?- disse Angel poggiandogli una mano sulla spalla . 

- Non lo so ! forse nulla o forse tutto ! non ho mai perso nessuno di voi durante le mie avventure , poi arriva lui e perdo una figlia . Cosa mi garantisce che non possa succedere pure a voi ? ho paura Angel , paura di perdervi !- disse M voltandosi verso la donna e guardandola negl'occhi . I suoi antichi occhi esprimevano il suo sentimento di paura , sentimento che lei non vedeva da parecchio tempo .

- Tu non perderai nessuno di noi ! io e Reika ci fidiamo ciecamente di te e credo che pure i due ragazzi abbiano fiducia in te ! abbi pure tu fiducia in noi ! - disse Angel abbracciandolo e stringendolo a se . M non disse nulla , guardò negl'occhi la donna e la baciò . L'amava ancora come il giorno in cui i loro sguardi si incrociarono  e sarebbe stato così per sempre .

- Io mi fido  di voi ! - disse M con un sussurro , sperando che quel momento non finisse mai .

La partenza per la città di Abysal era fissata per l'indomani mattina , perciò nel primo pomeriggio  M illustrò i piani di viaggio al resto del gruoppo .  Il luogo era parecchio distante , situato sotto la costa di quello che millenni prima era il continente americano , mentre la casa di M era situata all'interno dell'ex continente europeo . Avrebbero dovuto affrontare un viaggio di parecchie migliaia di chilometri attraverso l'atlantico per arrivare , perciò avrebbero dovuto usare un mezzo aereo .

Il viaggio sarebbe durato meno di un giorno , ma l'arrivo sarebbe stato il vero problema . Abysal essendo una città sottomarina poteva essere raggiunta soltanto dalla costa , attraverso un tunnel che la collega alla terraferma , perciò una volta atterrati dovevano entrare senza farsi scoprire e raggiungere la città da lì . Cosa molto complicata non sapendo cosa li aspettasse .

Parlarono del viaggio e di tutti i suoi particolari , dall'arrivo all'ingresso alla città e Airi si sorprese molto della conoscenza che aveva M di quel luogo , nonostante avesse affermato di non esserci mai stato . Alla fine della spiegazione Angel tornò in cucina a preparare qualcosa per quella sera , mentre M e Reika portarono i due ragazzi al piano inferiore , dove si trovavano le sale degli allenamenti .