VOGLIO SOLO TE #Watty2019

Capitolo 20

Cassandra Pov

Grazie al cielo questa lezione è finita e ora mi aspettano altre ore di scuola da passare sempre con lui... ma in compagnia della mia migliore amica! Questa cosa ha dei lati positivi però: le prossime ore scolastiche non le avevo saltate come storia quindi non dovrò subirmi la terribile ira dei professori e sarò con Jes. Mentre la parte negativa... beh quella è già ovvia e  Alvin che fortunatamente verrà tenuto a bada da James. Oh caro e dolce James, non sa quello che gli aspetta.
<Ehi, finalmente ti ho trovata!> eh? Cosa? Che sta succedendo?
Ma... ah si, sei sempre tu...
E zitta un po'.
Mi girai di colpo e venni accolta dalla mia migliore amica con un sorriso raggiante che avrebbe potuto accecare qualunque persona nonostante portasse gli occhiali da sole e io, ovviamente, ricambia il sorriso. <Mi sono persa qualcosa?> chiesi chiudendo leggermente gli occhi e girando la testa verso sinistra in modo da fargli capire che doveva sputare il rospo. <No...si...no> cosa?
Poco confusa la ragazza eh.
<Si o no?> chiesi non capendo. <Va beh, lasciamo stare. Mi sembra di capire tu non abbia le idee mooolto chiare> e tirò un sospiro di sollievo.
Aspetta cosa?!
<Jessie, cosa devi dirmi? Perché lo sai che lo verrò a sapere comunque, vero?> si fece piccola piccola. <Si ma preferirei parlartene più tardi > guarda che per ora ti lascio stare ma dopo... dopo dovrai dirmi tutto. < Esattamente quando?> chiesi <Quando sarà il momento > <E quando sarà il momento?> <Quando me la sentirò > <E quando te la sentirai ? > <Quamdo non avrò preoccupazioni> <E quando non avrai preoccupazioni?> <Quando sarò tranquilla> <E quando sarai tranquilla? >< Quando... Cassandra! > mi riprese aprendo gli occhi in modo sbalordito e un po' scherzoso. Beh, meno male che mi ha ripresa altrimenti saremmo potute andare avanti per tuuutto il tempo disponibile.
<Dai, tanto lo so che mi vuoi bene> dissi in modo dolce e facendo gli occhioni da cerbiatto. Lo so, questa tecnica è infallibile quando si tratta di Jessica Scott.
<Ti odio> mi rispose ovviamente scherzando. Come farebbe senza di me!
<Ma nel fondo del tuo ..> e venni interrotta da James che si posizionò accanto alla mia migliore amica con  il suo braccio attorno alle sue spalle.
Aspetta cosa?! Da quando hanno tutta questa " confidenza" ? E perché io non ne sapevo proprio nulla? Oh, carissima Jessie, lo sai che dopo dovrai spiegarmi tutto per dirlo e per segno, lo sai vero?
<Ho interrotto qualcosa?> a parte la mia litigata scherzosa con la mia migliore amica no, tranquillo. Stavo giusto per andarmene.
Qui qualcosa mi puzza...
<Eh?> ops, forse l'ho sussurrato involontariamente.
E dai può capitare.
<No no tranquillo. Stavo giusto dicendo a Jes che in fondo mi vuole bene> <Em... ok> disse stranito dalla mia risposta secca. <Ci vediamo oggi?> le sussurrò non troppo piano in modo che potessi sentirlo pure io.
Ripeto: qui qualcosa mi puzza.
<Em.. ah... cioè... e...> cercò di dire una frase di senso compiuto, sfortunatamente per lei ma per me... sarebbe stata un' ottima scusa a per farle svuotare il sacco.
Che genio che sono.😌
<Ok, abbiamo capito, ti scrivo più tardi io > disse per poi salutarci con un bacio sulla guancia quella ragazza che non sa cosa le aspetta e a me, semplicemente con la mano. In tutto ciò se ne andò anche Alvin che non so quando arrivò esattamente ma era lì. Aspetta cosa? Da quanto tempo Alvin era lì con noi?
Da sempre, ma visto che tu non ti accorgi mai di nulla non ci hai fatto caso.
Da sempre quando?
Da quando arrivò anche James... mi sembra chiaro no?
Si, certo e grazie piccola parte di me che non sopporto e vorrei che sparissi.
Ti voglio bene anch'io Cassandra
Hahahaha, che ridere!

<Lo sai in che posizione ti trovi vero?> chiesi a Jes guardandola storta. <Em... a proposito di questo...> < Sai di trovarti come in un pozzo senza via di uscita se prima non mi racconterai tutto, vero? E non esigono un riassunto, voglio un vero e proprio racconto da parte tua chiaro?> annuì e in quel momento mi resi conto di essere sta forse un pochino dura con lei.
Poco per te vuol dire tanto.
...( risposta di Cassandra)
<Beh, ecco...allora... > <Facciamo che me ne parli dopo ok? > la interessi e lei per rispondermi annuì sollevata.

Dopo scuola, in camera di Cassandra e di Jessie

<Bene, ora che non ci sono in giro maschi e professori puoi parlare, grazie> Si, avete capito bene, anche i professori si intromettono nei nostri affari! In mensa la mia migliore amica provò a raccontarmi la sua "storiella" con James, o almeno io ho capito così, e indovinate un po' chi ci ha interrotti. Il professore di matematica.😑

Ora di pranzo (passato)
<Ti sei finalmente decisa a parlarmi di questa tua faccenda così personale da non poterne parlare nemmeno con la tua migliore amica di una vita?! È una questione così importante che può scoppiare il mondo se la racconti a qualcuno? > dissi in fine io per prenderla in giro e per cercare di metterla a suo agio. < Allora, da quale giorno... > <Signorina White dobbiamo parlare> oh ma dai!! Ora che mi stava raccontando tutto dovevate parlarmi! Ma è forse uno scherzo? Ni perché io non ci sto capendo più nulla!
<Scusami Jes, parliamo dopo> e il professore mi squadrò come se avessi detto qualcosa di illegale. Oh, gli adulti...
Ci dirigemmo in una zona più appartante per non far sentire anche agli altri studenti gli affari miei. Questa zona è esattamente il corridoio eh. Da non crederci...
<Sicuramte si starà chiedendo perché io l' abbia fatta venire qui.> e annuì in modo seccato e con la faccia di una ragazza che vorrebbe solo magiare uno dei piatti più buoni, le lasagne.<No no, signorina con me non funziona. Mi deve rispondere >
<Si professore, vorrei sentire cosa vorrebbe dirmi > e che cavolo ! <Va meglio grazie.> uffa. <Vorrei dirle che i sui voti stanno avendo un calo molto visibile, che le sta succedendo Cassandra? Aveva 8 in matematica e non è nella normalità essere bravi in questa materia scientifica come lei. > <Professore mi stanno succedendo molte cose che preferirei non parlarne ora > risposi < Rispetto la sua scelta ma per favore, cerchi di non fluenzare mai più i sui voti con delle cavolate > Quindi quello che è successo è una cavolata, da non crederci! Essere traditi è una cavolata eh!
Lo salutai e me ne andai arrabbiata.
< Cosa voleva ?> mi chiese Jes quando tornai in mensa e brevemente le spiegai il tutto.

Ora

<Ecco...> iniziò a parlare la mia migliore amica

Stop! Lo scoprirete nel prossimo capitolo, forse. O forse no, boh chi lo sa🤷🏼‍♀️
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