VOGLIO SOLO TE #Watty2019

Capitolo 26

Cassandra Pov

<Ok... ora che abbiamo parlato un po' e chiarito meglio le cose vado via ok?> mi disse Alvin  per mia sfortuna.
<No! Tu non te ne vai, chiaro?> dissi decisa e lasciandolo con la bocca aperta. <Come vuoi tu...> rispose mordendosi le labbra e con in affare malizioso.
Eh no! Se credete che lo faremo vi sbagliate, dovrà guadagnarsela eh!
<Non provarci nemmeno! Non voglio farlo ora, capito?> dissi mettendo le cose in chiaro. <Cassandra! > mi rimproverò lui<Che c'è?> chiesi non capendo <Come puoi pensare a quello?! ><Ma tu.. tu... oh😑> ti odio.
Si sì come no.
<Voglio che sia indimenticabile quindi stop pensare a queste cose!> disse lui... e chi se lo sarebbe mai aspettato?!  Di certo non io. 
< Ehm ok... comunque resti o vuoi andartene ? > chiesi nuovamente io.
< Secondo te ?> <Ehm si(?) > chiesi timidamente ma come se lo stessi chiedendo anche a me . <Vado a prendere le cose e torno, va bene ?> io annuì e lui si alzò dal mio letto per andarsene ma prima di fargli chiudere la porta lo fermai dicendogli < Non tornare subito, aspetta un poco va bene? > ok mi prenderà sicuramente per pazza e come sospettato mi beccai un' occhiataccia male da parte sua ma sempre con la risposta positiva ovvero un < Si> Quando chiuse la porta della mia stanza sentì un urlo del genere in cui diceva <Siiiiii> ok è proprio matto questo ragazzo.
Eheheh.
Immagino già la reazione di tutte le altre ragazze quando lo avranno sentito: brutti sguardi, risate e da parte delle studentesse più pettegole sicuramente ci saranno già dei commenti a riguardo ma va beh.
Ok basta Cassandra concentrati su quello che devi organizzare intesi?
Dovrà essere tutto impeccabile mi sono spiegata oppure no?
Signori e signore preparatevi perché la ragazza qui presente, Cassandra White, sta per fare un bel figurone.
Per cominciare presi dal cassetto del mio armadio dei DVD, che non possono mai mancare nella stanza di Jessie e della sottoscritta e naturalmente presi anche il mio computer dal cassetto della mia scrivania. Scontati dire che è tutto messo sottosopra a causa dei fogli che utilizzo per studiare... ora che ci penso per dopodomani credo di aver un test di scienze... va beh poi chiederò a qualcuno per sicurezza.
Quanto è premurosa questa ragazza?
Tanto eh.
Tantissimo...
🙄🙄
Tornando a noi, chiusi la finestra in modo da fare tutto buio e accesi le lucine appese sopra il mio letto da creare l' atmosfera delle stanze Tumblr... ma solo io ne vorrei una realmente così?! No tanto per sapere...
presi delle buste di patatine e popcorn la quale anch' essi nella mia stanza non possono MAI mancare e stesi anche delle lenzuola a terra.
Eh sì, ho fatto proprio un bel lavoro ma il problema sarà ripulire il tutto domani mattina... veramente fantastico direi.
Perfetto.
Guardai l' orologio del telefono e wow, sono solo le 20... non ho parole. Il tempo è volato.
Tecnicamente ora dovrei andare alla mensa per cenare ma non ho voglia e nemmeno tanta fame perciò mi accontenterò di qualche schifezza.

Non vedendo più arrivare Alvin decisi di chiamare Samuel per spiegargli un po' come sono andate le cose... mi sembra giusto no?
Il ragazzo con la S rispose al secondo squillo la quale evidentemente aveva il telefono a portata di mano. <Ehy, disturbo? > chiesi. <No tranquilla> rispose <Volevo solo dirti grazie per averci aiutato ad aggiustare le cose tra Alvin e me... > <Ma di cosa, mi sentivo di farlo> e sorrisi. <Va beh io allora chiudo, ci vediamo a Scienze> e lo fermai < Aspetta, lunedì abbiamo il test?> <La solita Cassandra, comunque si e buona fortuna! > scusate ma mentre che c' ero potevo approfittarne...
<Ciao e grazie di tutto. > detto questo chiusi la chiamata.
<Eccomi tornato> disse Alvin aprendo la porta e tenendo in mano anche due buste con dentro del cibo per cenare.
Beh, sempre meglio che mangiare patatine per cena, non credete?
Ovviamente alle spalle ha uno zaino con tutto l'occorrente per questa
sera.
<Con chi parlavi? > chiese subito dopo  appoggiando le cose sulla scrivania, situata vicino la porta. < Che fai? Mi spii per caso?> <Non si può rispondere ad una domanda con un' altra domanda, lo sapevi? > furbo il ragazzo eh.  <Ok agente segreto, hai vinto tu...." alzai gli occhi al cielo" ero al telefono con Samuel per ringraziarlo di aver cercato di far ristabilire la pace fra di noi. > e si irrigidì il ragazzo presente nella stanza, notandolo gli chiesi <Uuuu, geloso Alvin eh> <No non lo sono> non molli a quanto pare... <Nemmeno un po'?> <Nemmeno un po'.> e va bene, ora vediamo se sei geloso di me.  Mo girai dall'altra parte per sedermi sul mio letto ma "qualcuno " mi prese per le gambe e mi caricò sulle sue spalle... che guarda caso è Alvin. <Dai lasciami> cercai di liberarmi ma la sua risposta fu totalmente diversa, cioè <Cassandra devi capire che io non sono geloso, sono eccessivamente geloso di chiunque respiri la tua stessa aria... è diversa la cosa.> o mamma mia. <e comunque è carino come hai decorato la stanza.> ora che ci penso a riguardo della decorazione della stanza non aveva detto nulla...
<Daiiii, fammi scendere > sinceramente non vorrei scendere perché altrimenti  vedrebbe  che sono rossa come un pomodoro ma allo stesso tempo non voglio fargli capire che non voglio tornare con i piedi per terra... capitemi!! Improvvisamente sentì il rumore della fotocamera che evidentemente aveva fatto una foto allo specchio che rifletteva la nostra immagine. Incredibile, veramente incredibile.
Mi fece scendere dalle sue spalle e mi porse il suo telefono con la foto scattata attimi prima, devo dire però che è venuta bene.

<Questa va a finire  dritta sul mio profilo  Instagram> eh no signorino caro! <No perché invece  la eliminerai > e cercai di prendergli il telefono dalle mani ma fu del tutto inutile a causa della  differenza della nostra altezza e come da scontato mi diede il telefono solo quando disse < ormai l'ho postata > e nello stesso tempo lo schermo del mio telefono si illuminò. Brutto ragazzo ....
<Ti odio!> dissi vedendo la notifica

alvin_dallas ti ha taggato in un post. 

Vuole la guerra? E che guerra sia.

Aprì la fotocamera del mio telefono e inizia a scattargli foto di nascosto mentre si cambiava. Oh, attimo perfetto: guardai il risultato è devo dire che è venuta veramente bene. Ora la posto sulle mie storie.

  <Eliminala subito!> mi disse <Cosa?> chiesi fingendo di non capire. <Mi è arrivata questa notifica visto che tu non capisci...> mi mostrò lo schermo del telgomo dove c' era mostrata la notifica da parte mia.

cassandrawhite ti ha taggato nelle sue storie.
<Ops... non l'ho fatto apposta > e lo guardai con gli occhioni dolci.
<però devo dire che sono un bel figone eh... ammettilo> <Il solito modesto > ok non si può negare... è veramente stupendo ed è mio!!

La serata la trascorremmo piacevolmente; tra foto normali e rubate, guardando un film e raccontandoci qualche avvenimento accaduto in passato.. devo ammettere che mi sono proprio divertita.
Non dimentichi nulla?
Ah beh, ecco... io e Alvin trascorremmo la nostra cena lanciando   il condimento dei panini  in faccia.... infatti la mia stanza  sembra un porcile 😁

<La ripeteresti questa serata?> chiese lui. <Certo, ma ora a dormire> <Che noia con te!> <disse il ragazzo che vorrebbe ripetere la serata > e ci coricammo el mio letto abbracciati l'uno a l' altra e  così finì  la nostra serata.... molto bella aggiungerei.

Prossimo aggiornamento: spero mercoledì o giovedì 😁