Di nuovo noi? ||IRAMA PLUME||

19.

Diana

A Shawn Mendes:
Possiamo vederci stasera, se vuoi. Senza farti troppe aspettative, ho pensato bene..

La sua risposta non tarda ad arrivare

Da Shawn Mendes:
Ti passo a prendere tra un'ora, non voglio sentire scuse.

Sospiro e ritorno accanto a Filippo, mi sa che ha ascoltato quello che ho detto a Christal..

"Io..dovrei andare" dice quando io cerco di avvicinarmi

"Oh..okay. Ci vediamo doma-"

"Si, domani da mio padre. Ciao" mi interrompe andandosene

Quel bacio per lui non ha avuto significato, vero? Come per me, logico.

Spengo la tv e do uno sguardo all'ora. Così decido di iniziare a cercare qualcosa di decente da mettere addosso.

Volevo optare per dei pantaloncini, ma non posso dato che dovrei farmi una ceretta. Metto dei jeans lunghi e un top nero.

Ad interrompere la mia preparazione psicologica è il clacson dell'auto di Shawn. Faccio un lungo sospiro ed esco di casa.

"Ehi ciao" dico entrando in macchina

"Ciao" sospira mettendo in moto

"Andiamo da qualche parte di preciso?" chiedo notando che sta cominciando a dirigersi verso l'altra parte della città

"No, solo in un posto in cui non verremo disturbati per un po' di tempo. Voglio davvero che tu capisca, quindi preferisco un luogo dove non ci sia nessuno" spiega tenendo lo sguardo fisso sulla strada

"Quindi non vuoi andare in un posto solitario per uccidermi, giusto?" ridacchio

È la stessa cosa che gli ho detto la prima volta che siamo usciti insieme. Mi lancia uno sguardo divertito

"Hai indovinato" ride

Mi unisco a lui, finché ferma l'auto al primo posto libero e mi fa scendere. C'è una casa enorme in boschetto, sono abbastanza scioccata

"Non dirmi che è.." lo guardo con gli occhi spalancati

"Si, tutta mia" risponde interrompendomi e andando alla porta per poi entrare

È una villetta stupenda, una di quelle che solo se la guardi dici : 'Ma quanto mi piacerebbe vivere qua'. Dovrebbero essere tre piani, ma ha una vetrata stupenda al secondo piano. Riesco a scorgere il salotto, non oso immaginare che vista ci sia da lì..

"Allora? Che fai non vieni?" mi chiede affacciato alla porta di casa

"Si, arrivo" dico riprendendomi dalla trance

Cammino per il vialetto guardando com'è curato il giardino attorno alla casa. Entro dopo essermi pulita le scarpe.

"Ti piace?" mi si piazza davanti

"Oh si, certo che mi piace" sorrido mentre lui mi trascina di sopra

Ci mettiamo sul divano, come pensavo dalla vetrata c'è una vista a dir poco stupenda. Il cielo è tutto tinto di rosa, adoro.