SOULMATE TEST | oikawa tooru x reader

4.

Maeri si alzò dal letto, per poi prendere il telefono e controllare se il suo papabile fidanzato, forse Iwaizumi, le avesse scritto un messaggio.

Nulla di nulla.

La ragazza sbuffò, poi andò a cambiarsi. Era giunta alla conclusione che il "suo ragazzo" era poco collaborativo.

Di ritorno dal bagno, scrisse subito a (T/N), per chiederle novità sulla sua anima gemella, anche se lei, un sospetto lo aveva.
5 minuti dopo, l'amica non le aveva ancora risposto. Insomma, era circondata da persone collaborative.

Senza darci troppo peso, uscì di casa, per poi dirigersi verso casa della sua "best friend forever".

Suonò il campanello, e la ragazza scese, vestita con l'uniforme e con sè aveva pure la borsa per l'allenamento dopo scuola.

"Hello girl!" fece la bionda, ondeggiando le due code ai lati della testa.
"Ehilà" rispose l'altra, mentre apriva il cancello.
"Su con il morale, mi sembri l'alzatore della Nekoma" rise Maeri.
"Non paragonarmi così alla leggera a mio cugino" sbuffò la ragazza.
"Stavo scherzando!"

Iniziarono a camminare verso la scuola, e Maeri ne approfittò per spiegare all'amica le sue teorie.
"(T/N)-chan"
"Mhm?"
"So chi è stato accoppiato con te al soulmate test"
"Eh?" la guardò storto.
"Prendi quelli del terzo anno che giocano a pallavolo. Abbiamo Iwaizumi, Oikawa-"
"No"
"Come no?"
"Oikawa, no."
"Cooooooosa?" l'amica sgranó gli occhi "Come fai a dire di no ad uno come Oikawa?"
"Ti spiego brevemente. Punto uno, probabilmente non avrà nemmeno partecipato al test, ne ha già tante che gli corrono dietro."

"Si, ma-"

"Lasciami finire. Numero due, non voglio creare casini, nel senso, se io e lui ci fidanzassimo, o se anche semplicemente verrebbe fuori il fatto che è stato accoppiato con me, tutta la sua schiera di fangirl sarebbe contro di me"

"E a te importa davvero? Metteresti i tuoi sentimenti in secondo piano solo per non avere la gente contro?"
"Numero tre. Non sono la ragazza per lui."
Maeri si fermò.

"(T/N), questa è la più grande cazzata che io abbia mai sentito."
"Vedi, lui è un ottimo giocatore, un ottimo alzatore e un ottimo capitano. Di sicuro a lui potrebbe piacere una ragazza bella, alta, brava nella pallavolo magari. Ed io non sono nessuna di queste cose."
"Mi correggo, questa è la cazzata più grande che io abbia mai sentito."
"Ma io non-"

"Ieri io e Chiaki abbiamo parlato del futuro della squadra."
(T/N) la guardò, girando leggermente la testa.
"Da aprile avrai tu il comando."
"Cosa?" alla ragazza servì qualche secondo per capire bene.
"Mi hai sentita. Chiaki ha intenzione di darti la fascia da capitano, se vogliamo intenderla così" la vice parlava tranquillamente.
"Non sono sicura."

"Ascolta. Io non ho nemmeno fatto il tuo nome, è stata lei a proporti. Ha detto che tu sei una delle poche persone di cui si fida ciecamente, che in tutti i suoi tre anni al liceo non ha mai visto un'alzatrice così talentuosa come te. Lei ha intenzione di lasciarti il comando perché è sicura che con te come capitando andrete alle nazionali."
(T/N) si fermò.
"Mae-chan. Io... non so se sono adatta a questo ruolo."

"Fallo. Provaci."

"E va bene. Se proprio devo" (T/N) sospirò, per poi sentire gli urletti di gioia della sua migliore amica.

"Oh, guarda, siamo arrivate. Ci vediamo dopo ad allenamento" la ragazza bionda la salutò, per poi fiondarsi dentro il grande edificio.
Anche l'alzatrice si incamminò verso la sua classe.

Le lezioni trascorsero velocemente, e presto arrivò il pomeriggio.
"Mae-chan, perché ci sono anche i ragazzi di là?" (T/N) indicò il lato opposto della palestra.
"Ahh! Non te l'ho detto stamattina! Che stupida! Comunque, oggi giochiamo qualche set con i ragazzi, Chiaki e Oikawa si erano messi d'accordo settimana scorsa"

"Ah. Ok" si stava comportando proprio come suo cugino, tranquillo, indifferente, che si limitava a giocare con il suo migliore amico d'infanzia.

Ripensò a quello che la sua amica le aveva detto la mattina, che forse il suo ragazzo poteva essere Oikawa.

Nel mentre, i due capitani si erano avvicinati per parlare di cose varie, e in quel momento, (T/N) pensò che forse, la loro leader era più adatta per il capitano della squadra maschile.
Chiaki era alta un metro e ottanta buono, capelli castani chiaro sempre raccolti in una coda, gli occhi ambrati e un carattere forte, dinamico, allegro.

"Ok ragazze, iniziamo subito! Venite qui!" ci chiamò.
"Mi raccomando, asfaltiamoli!" Maeri stava tentando di dare supporto morale.

Dall'altro lato, il Re stava dando qualche indicazione ai compagni. Anche se era una partita che non valeva nulla, lui voleva giocarla al meglio.

"Ah, ragazzi, non farò tanto lo spavaldo, sapete, ho ancora un po' male alla caviglia" disse tranquillamente.

(T/N) era già posizionata sottorete, pronta per alzare qualsiasi palla le arrivasse.
Appena vide che il primo turno di battuta era di Oikawa, le venne quasi male per Sakura, il loro libero.

Lanciò in aria la palla e fece una delle sue battute micidiali. Sakura decise di non prenderla, ma tutte le ragazze sapevano che non l'aveva ricevuta per capire come prenderla al meglio la volta dopo.

Oikawa battè la seconda volta, e il libero delle ragazze la ricevette in maniera impeccabile, lasciando di sasso il capitano "avversario".
Era il turno di (T/N), guardava Kayoko, la schiacciatrice alla sua sinistra, nel preciso momento in cui il muro si spostò verso la ragazza, (T/N) la passò dall'altro lato, a Maeri.
Punto.

L'alzatrice guardava gli altri con un'espressione talmente tranquilla da fare paura.
"(T/N)-chan, sei sempre la migliore" esultò Maeri.

"Si, ma ora tocca a te servire".
E andava così, punto di Iwaizumi, ace di (T/N), schiacciata fenomenale di Maeri, alzate straordinarie di Oikawa.

Andò tutto così veloce che il set raggiunse il 25-24 per la squadra del Grande Re.

Nessuno aveva intenzione di mollare, anche se era una partita di allenamento, ma qualcuno aveva un'idea in mente per assicurasi il set.

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Nuovo aggiornamento uwu

Spero che la storia vi stia piacendo, ci sto mettendo molto impegno per scriverla 💕

Vi avviso che i capitoli usciranno un po' più raramente, causa scuola oof

Abbiate una buona giornata

Byeh

– Ali, colei che scrive