E maledetta quella volta che i tuoi occhi hanno incontrato i miei

Capitolo 15

Anna

Quando vidi che Francesco stava parcheggiando la sua macchina nel garage di casa sua ero un bel po' confusa - perché mi hai portato a casa tua?-

-Perché fino che non troverai un appartamento tuo questa sarà anche casa tua.... Tranquilla non mi disturbi in casa c e solo mio fratello che in poche parole non c e mai è poi ti adorerà quindi...-

- o mio dio grazie amore!!-

Ero felicissima che lui avesse pensato a questa idea... Il problema ora e che dovevo avvisare almeno i miei fratelli....come se mi avesse letto nel pensiero Francesco disse- ho già avvisato io i tuoi fratelli....- c era qualcosa che non andava le lo si leggeva dalla faccia un po' cupa e dagli occhi un po' spenti - Francesco cosa mi stai nascondendo?- - hai ragione c e una cosa che non ti ho detto... Quando sono andato a casa tua a prendere le tue cose... Mi ha aperto tua sorella e...- - e... Cosa Francesco -

Fece in lungo sospiro poi chiuse forte gli occhi come per sforzarsi di ricordare... O come per desiderare di non essere li in quel momento - mi ha aperto tua sorella e aveva un grosso livido sulla faccia e camminava molto goffamente come se si fosse fatta male alle costole...- a quelle parole non seppi resistere.... Nessuno poteva toccare mia sorella gemella.. Nessuno nemmeno un sudicio essere umano che chiamavo padre.... Ora le cose stavano avendo un senso.... Attraversai la strada e spalancai la porta.... Lo scenario che mi trovai davanti mi spezzo il cuore letteralmente.....mia sorella era in un bagno di sangue e mio fratello era legato con dello scoch alle mani e ai piedi e anche in bocca aveva dello scoch... Andai verso mio fratello lo liberai e chiesi cos era successo... Lui non parlo fece solo segno con la testa il secondo piano della casa. Mi alzai di colpo mentre lui andava a soccorrere mia sorella io andai a vedere perché lo sguardo di mio fratello era così preoccupato per il piano di sopra..

Quando arrivai all ultimo scalino quello che sentii era orrendo.... C erano il rumore di una donna che ansimava di piacere... E un altra che piangeva nella mia camera... Cosi piano piano entrai... E c era mia madre che piangeva per terra.. - mamma?!- - Anna vattene via! Vai via ti prego altrimenti lui fare del male anche a te!- - mamma non capisco chi mi far del male- - tuo padre è andato completamente fuori di se la sera che Francesco ha telefonato per avvisarci che tu eri in ospedale... Tuo padre e arrivato a casa ubriaco... Mi ha picchiato dicendomi che l avevo tradito con un altro uomo cosa che non è assolutamente vera... Poi ha picchiato tua sorella... Per fortuna e arrivato marco che l ha fatto spaventare.... Tuo padre e uscito di casa ed è tornato questa mattina con una donna l ha portata in camera mi ed ora e li dentro con lei... - non ci vidi più dalla rabbia non solo aveva picchiato mia sorella e mia madre ma si stava facendo un altra donna. Mi alzai pronta ad entrare nella camera ed interrompere quello che stavano facendo poi una voce dietro di me mi fece sobbalzare - bene bene bene.... Abbiamo qui anche l altro membro della famiglia.... Cosa ti porta qui mia cara figliola?- non era il padre che conoscevo io... Non era il papà che mi aveva insegnato ad andare n bicicletta, ad andare in altalena e non era il padre buono che era sempre stato. L uomo che avevo di fronte era un mostro sembrava perfino fatto di qualcosa di davvero forte... Aveva la cintura dei pantaloni slacciata che facevano intravedere le mutande e la camicia sbottonata... Venne verso di me è mi tiro un ceffone.... Mi fece cadere per terra poi fece un risolino maligno e se andò dalla sua puttanella nel l'altra stanza. Corsi giù per le scale e per fortuna mio fratello aveva lasciato un biglietto con su scritto " ho portato Elena in ospedale dopo ti farò spere" , poi aprii la porta e corsi da Francesco .

Scusa te se non ho aggiornato ieri... Volevo solo dirvi che non vi facciate idee strane solo la storia d amore tra me e Francesco e vera. Alla prossima