Zaino scoppió a ridere, aveva dei denti a dir poco perfetti.
Si avvicinó a me e mi insegnó ad impastare la pizza, tenendomi per i fianchi.
In realtà facemmo quella pizza insieme, mentre le sue mani accompagnavano le mie nella stesura.
"Ma cosa stiamo facendo qui? Già che ci siamo vi porto pure un confortevole letto, eh?" domandó Pallete irritata.
In quell'istante io e Zaino facemmo un passo lontano l'uno dall'altra per evitare ulteriori figure di merda.
Ma non si poteva negare, no affatto.
Stendere quella pizza con Zaino fu la seconda cosa più bella.
Come mai la seconda? Vi starete domandando.
Perchè effettivamente la cosa più bella è stata INCONTRARLO.
**
Il mio turno di lavoro finì alle nove e trentasei.
Anche Zaino aveva terminato, quindi uscimmo assieme dal fastfood.
"Allora, che ne pensi del nuovo lavoro? Ti piace?" chiese lui mentre percorrevamo Publik Street.
"Si, mi è piaciuto molto. Pallete è simpatica!"
"No, Pallete non è simpatica... se non ci fosse stata lei a rompere l'atmosfera tra noi due ,io un bacio te l'avrei anche dato."
Mi fermai, di fronte a Zaino che mi guardava strano, come se si fosse pentito di quello che aveva detto.
Ma per me non era affatto un dispiacere, un suo bacio non l'avrei rifiutato.
"I-io.."
"Cosa, Heily? "
"Siamo ancora in tempo per darci un bacio, Zaino?"
Lui sorrise deglutendo.
Era notevolmente nervoso.
"Io dovrei andare a casa, ora... sarà per un'altra volta."
Mi voltó le spalle ma io lo afferrai per il braccio e lo avvicinai a me.
"Cosa stai cercando di fare?" domandó lui, spaventato.
"Voglio baciarti.. non è evidente?"
"Ho paura,scusa.."
"Ma come sarebbe a dire che hai paura? Prima mi hai detto che volevi baciarmi ed ora te ne esci così?"
"Non è colpa tua, ma il fatto è che io non ho mai baciato nessuna ragazza a parte i componenti del mio gruppo !"
Lo guardai stupita, perchè sembrava un Don Giovanni ma evidentemente non era così.
"Certo che sei proprio un imbranato.. hai un gruppo?"
"Si, siamo in cinque. Ci chiamiamo gli Unadirezione!"
Lui scoppió in una risata, ancora una volta.
Mi stavo già innamorando del suo sorriso, e della barba che gli spuntava.
**
Mentre andavamo verso casa sua, situata in Ano's Street incontrammo un ragazzo che spuntó da un cespuglio, urlando.
"Zaino!"
"Hey amico!" esclamó Zaino quando lo vide arrivare.
"Heily, ti presento Luigi!"
Il ragazzo di fronte a me era piuttosto alto, capelli castani e un gran bel culo.
"Ciao io sono Luigi Tomlinsi!"
"Piacere, Heily Pakket."
Luigi mi allungó la mano e io la strinsi.
Sembrava simpatico, e Zaino se lo mangiava con gli occhi...
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A un certo punto arriva Enrico.
General FictionHo iniziato a scrivere questa storia per divertimento. Si tratta di una sottospecie di parodia delle classiche e assurde fan fiction sugli one direction. In particolare in questa parodia mi focalizzeró su Harry Styles tradotto come Enrico Stilograf...