Free Fallin>S.M

Capitolo 17.

Noura.

Rimasi piuttosto scioccata dal bacio sulla guancia che Tom mi aveva dato e potevo chiaramente sentire puntati su di me gli occhi infuocati di Shawn.
Non pensavo che l'avrebbe potuto fare.
E di certo non era mia intenzione ricevere un bacio da parte sua.
Mi voltai verso la direzione di Shawn e presi le sue mani.

-Stai bene? Mi dispiace che si sia comportato così... Forse non aveva capito che non fosse il caso..

Spiegai e potei notare come il ragazzo si tranquillizzó non appena iniziai a giocare con le sue dita.

-Tranquilla Nou (Che si legge Nu').

Lui sorrise e finalmente posò le sue soffici labbra sulle mie. Mi erano mancate così tanto. Erano diventate una droga.
Rimanemmo a baciarci per qualche minuto, finché degli occhioni azzurri non iniziarono a puntarci.
Mi staccai da Shawn e vidi Nash poggiato con i gomiti al bancone ed il mento poggiato sui palmi delle mani aperti. Aveva un sorriso angelico sulla faccia e ci guardava meravigliato sbattendo con eleganza le sue lunghe ciglia. Nash sapeva essere allo stesso tempo sia la creatura più mistica che la più bizzarra sulla faccia del pianeta.

"No vi prego continuate...
Mi fa davvero piacere che voi due andiate così tanto d'accordo."

Disse lui non spostandosi di un centimetro dalla strana posizione che aveva assunto.

"Dai bello lo spettacolo è finito!"

Disse Shawn spintonando l'amico che protestò tornando a pulire un tavolo.

"Visto che hai i prossimi due giorni liberi, ti va di andare a fare una piccola gita?"

Mi chiese il moro ed io sussultai leggermente.

"Mh.. Non so.. A te va?"

"Non te l'avrei proposto se non ne avessi avuto voglia, non credi?"

Annuì capendo solo in quel momento della domanda del cavolo che gli avevo appena fatto.

"D'accordo. Dimmi dove e quando ed io ci sarò."

"Domani mattina ti vengo a prendere sotto casa alle nove del mattino. Fatti trovare pronta!"

Mi fece l'occhiolino prendendo delle tazzine ed iniziando a lavarle.

"Come dovrei vestirmi?"

Chiesi poi torturandomi il labbro inferiore.

"Con dei vestiti, presumo"

Disse lui ridendo poco dopo. Io non lo trovai molto spiritoso, perciò mi limitai ad annuire.

"Mettiti qualcosa di comodo. E non vestirti troppo leggera. Ah! E portati qualcosa di cambio!!"

Sì limitò lui a dire prima di scomparire nel retro cucina mentre mi faceva "ciao ciao" con la mano.
Dove cavolo aveva intenzione di portarmi?

"Che me ne faccio di un cambio?"

Chiesi alzando leggermentea voce, ma lui non uscì più dalla cucina.
Dopo che aspettai qualche minuto e lui non uscì decisi di andare a casa.
Forse Sarah poteva indagare un po' per me.
Presi il telefono ed aprì la chat con Sarah.

Per SaSa: <<devi assolutamente scoprire dove mi porterà domani Shawn. Chiedi a Nash, ma cerca di non destare sospetti.>>

Infilai il telefono in tasca e percorsi velocementea strada che portava dal locale alla fermata della metro.
Fuori si congela a ed io non vedevo l'ora di tornare a casa al caldo. Mettermi il pigiama e vedere qualche episodio di qualche serie tv. Per me dei giorni liberi significavano solo una cosa: Maratona di serie tv.
Ero capace di stare anche due giorni consecutivi incollata ala televisione e di lasciare il mio posto sul divano solo per cose di assoluto bisogno, come: cibo, acqua, bagno e caffè.
Mi crederete pazza, ma andiamo,chiunque nella propria vita ha fatto almeno una volta una maratona di film o di serie tv.
I miei pensieri però furono interrotti da una voce metallica proveniente dagli altoparlanti della metro.
La signorina dall'alto diceva che c'erano stati dei disagi con le rotaie e che il treno sarebbe tornato a funzionare solo nel tardo pomeriggio, se non nella sera.
Sbuffai pesantemente e mi accomodai meglio sul sedile duro della metro. Presi il telefono e digitai un messaggio per Shawn.

Per Shawne: <<Sono bloccata nella metro. Mi tieni un po' compagnia se hai finito il turno? >>

Lo inviai e la sua risposta non tardò ad arrivare.

Da Shawne: <<Va tutto bene? Certo che ti terrò compagnia. Chiedo a Nash di poter uscire mezz'ora prima okay? >>

Sorrisi leggendo il suo messaggio.
Aveva davvero un cuore grandissimo.

Per Shawne: <<Grazie Shawn... Di tutto>>