𝐴𝑛 𝑎𝑛𝑔𝑒𝑙: 𝑢𝑛 𝑣𝑖𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑛𝑒𝑙 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑎𝑡𝑜

𝐿𝑎 𝑐𝑜𝑝𝑝𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑚𝑜𝑛𝑑𝑜

Allison's pov

La serata non è andata come previsto, Christine Malfoy, la cugina di Draco, si è sentita male bevendo del vino e l'hanno dovuta portare d'urgenza all'ospedale.
Ronald Weasley ha deciso di invitarci tutti a casa sua e noi abbiamo accettato.

Hermione, io e Vittoria ci siamo svegliate molto prima dei ragazzi.
Entriamo nella camera di Ron e gli vediamo dormire.
Harry al posto del suo amico, si contorce sul letto, sembra stressato, mi avvicino a lui e si sveglia di colpo.

"Tutto bene?"
Gli chiedo io vedendo che si toccava la cicatrice.

"Allison?"
Domanda lui.
"Si, tranquilla"
Aggiunge poi, un po' spaesato.

Dopo aver finito la colazione, seguiamo il Signor Weasley in un bosco, incontriamo un signore sulla cinquantina e poco dopo vedo scendere da un'albero anche un ragazzo.

"Quello dovrebbe essere Cedric Diggory"
Mi dice Vittoria sottovoce.

"Shh non devono sapere che siamo di un'altro decennio, lo sai"
Le rispondo io.

Noto un piccolo oggetto in lontananza,
"Perché andate tutti intorno a quello stivale vecchio e logoro?"
Chiede Harry confuso.

"Quello non è solo uno stivale vecchio e logoro bello"
"È una passaporta"
Dicono a turno i gemelli Weasley,
quando tutti tocchiamo lo stivale iniziamo a girare, il signor Weasley sta urlando magari di non mollare ma tutti e cinque capiamo male e lasciamo la presa, cadendo poi per terra.

Camminando, arriviamo a quella che sembra la coppa del mondo del quidditch,
"Oh dio, è bellissimo"
Mi urla Vittoria mentre guarda tutte le tende.
Poco dopo arriviamo alla nostra,

Beh in questo caso poi ci dirigiamo verso la cosa dove si siedono le persone per vedere la partita e incontriamo Malfoy con suo padre, ignorandoli, andiamo a sederci nei nostri posti.

A fine partita ritorniamo alla tenda,

"Ragazzi!Ragazzi basta!Dobbiamo andarcene da qui, subito, correte alla passaporta!"
Urla il Signor Weasley fermando la guerra di cuscini tra Ron e i gemelli Weasley.

Quando usciamo sento delle urla provenire da tutte le direzioni,
"Scappate!"
"Ci sono i mangiamorte!"
"Correte!"

"Fred, George, Ginny è affidata a voi, andate!"
Urla il signor Weasley per poi scomparire tra la folla impaurita.

Cerco di individuare Harry tra la confusione, corro verso una direzione sconosciuta ma non mi accorgo di un legno spezzato e cado, vedo solo un fuoco, sento delle urla, ma non vedo più nulla.

Apro gli occhi e vedo davanti a me un paesaggio bruciato, vuoto.
"Harry!"
Urlo io cercando di muovermi.
Abbasso lo sguardo e noto di essere bloccata da due braccia abbastanza forti da non farmi correre.
"Harry!Harry!"
Urlo io di nuovo.
Vedo il ragazzo alzarsi da lontano, probabilmente era svenuto anche lui.
Poco dopo si avvicinano anche Vittoria, Ron ed Hermione che stavano cercando entrambi.

"Allison dove sei?"
Chiede Vittoria cercando di capirci qualcosa.

"Sono qua!Sono bloccata!"
Urlo io, Vittoria mi vede e si avvicina.

"Provate a fare un altro passo e lei muore!"
Urla l'uomo.

Poco dopo arrivano i signori del ministero ma prima che venissero abbastanza vicino, lo sconosciuto mi fa un taglio troppo profondo da perforarmi il braccio.
Fa male e continua a sanguinare.

"Salve padre, muoviti ancora e questa ragazza la incontrerai una seconda volta in paradiso"
Dice il signore ridendo.

"Tu non sei mio figlio e adesso lascia la ragazza"
Dice l'uomo del ministero.
Lo sconosciuto che mi sosteneva mi fa qualcosa, non so cosa, perché poco dopo mi lascia, cado una seconda volta a terra, vedo delle figure umane avvicinarsi e poi un paesaggio tutto nero.