Kaia era in procinto di varcare la soglia del vascello alla ricerca del suo fantastico pirata.
Dalla nave si potevano udire le urla accavallate dei marinai che eseguivano gli ordini del Capitan John "il cacciatore".
In particolare si sentiva forte e chiaro il loro canto piratesco."Quindici uomini sulla cassa del morto
io-ho-ho, e una bottiglia di rum!
la bottiglia e il demonio han pensato al resto
io-ho-ho, e una bottiglia di rum!"Non riusciva ancora a vedere il Capitano e insinuandosi tra l'equipaggio iniziò a presentarsi e a chiedere informazioni su di lui.
La maggior parte di loro erano ubriachi, d'altronde però, i pirati lo sono sempre.
C'era solo un posto dove poteva essere il Comandante e mentre tutti erano impegnati a bere Kaia si intrufolò sotto coperta a cercare la camera del Capitano.« Tu! Ferma! » quattro grosse mani la afferrarono e la sollevarono come se fosse una piuma.
« Non scapperai! Ti toccherà la punizione della cala » gracchiò uno di loro.
Kaia iniziò a dimenarsi cercando in tutti i modi di liberarsi dalle mani e le corde dei marinai.
« Lasciatemi Zoticoni! » Sbraitò Kaia riuscendo a sferrare un pugno sul naso di uno di loro.
"BANG" uno sparo riuscì a zittire tutti i marinai che immediatamente si voltarono.
Erano tutti perfettamente a conoscenza di chi fosse il proprietario della pistola che aveva sparato il colpo.
« Cos'è tutto questo baccano?!» una voce profonda pronunciò quelle parole dal fondo della nave.
Ed eccolo lì.
Il Capitano.
Vestito completamente di nero, con un lungo impermeabile a coprirlo.
Così cupo ma elegante, un gran bel Capitano.
« Cosa ci fa questa donzella legata e tra le vostre sudice mani?! Slegatela e scortatela nel mio alloggio... Questa dolce ragazza mi deve una spiegazione! »Il Capitano fece scortare Kaia nella sua stanza con i polsi legati, per precauzione.
« Allora Capitano, sono tutta sua » Kaia strizzó l'occhio destro al capitano, un pirata era facile da sedurre e lei ne sapeva qualcosa.
« Perché ti sei imbucata nel mio equipaggio?» chiese John alla fanciulla.
« Sono venuta a conoscenza di un Capitano che sta per salpare con la sua maestosa nave. Dicono che si sta preparando ad un viaggio molto lungo, ed io volevo provare il brivido di navigare per i mari » Kaia fece una breve pausa e poi continuò regalando al ragazzo uno sguardo più che provocante « E poi, mi hanno detto che questo Capitano, ha il suo fascino... sai dove posso trovarlo? » disse ironicamente.John restò colpito dal parlare della ragazza.
« Va bene donzella, puoi salpare con il mio equipaggio a bordo del mio vascello. Ma ti terrò d'occhio! » disse lui slegando i polsi di Kaia.
« Ora ditemi signorina, posso sapere qual'è il vostro nome? » le domandò.
Kaia non poteva dire il suo nome, lui avrebbe capito.
« Sono Jane, come la "Leonessa dei Mari"» sorrise lei.
«Certo! Mi ricordo bene di Jane, la donna pirata la cui ira era temuta da tutti. » disse lui.
« E voi Capitano? Quale nome si cela dietro questa corazza di pelle nera? » chiese la ragazza avvicinandosi sensualmente al pirata.
« John, anche conosciuto come "il cacciatore"» disse fiero lui.
« John, nome adeguato ad un pirata! » esclamò subito lei.
« Che dire... benvenuta a bordo della "Merida", Jane. Preparati a salpare. » sentenziò il Capitano.
Note:
La punizione della cala: Una morte raccapricciante. Il pirata veniva legato e fatto passare sotto la chiglia, tirandolo poi su dalla parte opposta.ALLORA MARINAI, SIAMO PRONTI A SALPARE.
Che accadrà ai nostri amici nei prossimi capitoli? E Kaia? Che cos'avrà in mente? O dovrei dire, Jane!
Alla prossima ❤️
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𝕴 𝕾𝖊𝖌𝖗𝖊𝖙𝖎 𝕯𝖊𝖑 𝕸𝖆𝖗𝖊
FantasyDue mondi in lotta per lo stesso motivo. Kaia e Dylan sono molto simili, provenienti da famiglie amanti del potere. Una guerra, che ha lasciato molti vuoti che per anno non sono stati colmati. "~ 1728 ~ Il sole splendeva alto nel cielo, il mare era...