Capitolo VI

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Io: «ALEEE»
A: «MI SPIEGHI DOVE MINCHIA SEI?!» urlò incazzata
Io: «ehm, devo spiegarti un po' di cose...»
A: «aspetto solo te»

Gli raccontai quelli che era successo e lei si calmò

A: «va bene dai, vedo di convincere i miei»
Io: «per fare che?»
A: «per venire da te, deficiente»
Io: «A VIVERE?»
A: «ma si, certo»
Io: «AHH CHE BELLO, ok vai subito dai tuoi e fammi sapere»
A: «va bene, ci sentiamo»
Chiusi la chiamata super felice.

D: «allora?»
Io: «forse viene a vivere qua!» rivelai con un sorriso stampato in faccia
D: «wow, sono contento per te, e lo sarà ancor di più qualcun'altro» sussurrò l'ultima frase con un sorrisino
Io: «chi?!»
D: «uno di quei ragazzi che hai visto oggi l'ha adocchiata in una delle tue storie, e non fa altro che parlare di lei»
Io: «CHI È?» domandai nuovamente
D: «lo scoprirai»

Il giorno dopo mi svegliai ma in casa non c'era nessuno, decisi quindi di mandare un messaggio a Dario.

Io: «buongiorno preso male, dove sei?»
Dopo poco mi rispose

Preso Male💭: «buongiorno Ele, io sono in studio per registrare Space Valley, vieni se vuoi»
Io: «ok, mi faccio una doccia e arrivo»
Preso Male💭: «a dopo»

Posai il telefono in camera e mi feci una doccia veloce, mi vestii con un paio di jeans, vans e una felpa di Dario, visto che io non avevo niente di pulito.

Arrivai in studio ed entrai
Io: «ma buongiorno ragazzi» li salutai
Tutti: «giornoo»
D: «ma...aspetta quella è la mia felpa?» mi domandò quando mi vide
Io: «si, non avevo nulla da mettermi» mi giustificai
D: «e ovviamente ti metti le cose mie, giusto» disse facendo ridere tutti
Io: «gli amici servono a questo»
D: «siamo amici noi due?» chiese in modo scherzoso
Come risposta gli mostrai il dito medio.

Io: «che fate di bello?»
C: «dovremo registrare dei video, tra cui un salotto, vuoi farlo con noi?»
Io: «beh, perché no?»
N: «ok allora tutti sul divano!»

Iniziammo il video e tutti cominciarono a farmi delle domande
Ni: «nome?»
Io: «Elena»
N: «anni?»
Io: «non si chiedono gli anni ad una donna»
C: «cosa ti piace fare nella vita?»
Io: «assolutamente niente, mi piace stare a casa guardare Netflix e mangiare pizza, sushi e kebab tutto il giorno tutti i giorni»
N: «siamo la stessa persona, batti qua» esclamò battendomi il cinque
D: «cosa facevi prima che ci conoscessimo?»
Io: «non mi hai rivoluzionato la vita bello mio» gli risposi alzando lo sguardo verso di lui e ridendo
D: «ti ricordo che, grazie a me, adesso vivi a Bologna»
Io: «beh, effettivamente...»
T: «come vi siete conosciuti?»
Io: «un giorno, all'alba, io pensavo fosse un serial killer»
Ni: «ma come ahah?»
Io: «comunque poi ci siamo conosciuti, siamo diventati amici, poi migliori amici e via dicendo»
F: «avete un bel rapporto?»
Io: «si, direi proprio di si, siamo inseparabili, o almeno se a me proibissero di vederlo probabilmente morirei, infatti ho fatto un casino per venire qua, poi ci ha pensato lui a convincere mia madre, è speciale, gli voglio tanto bene»
D: «anch'io ti voglio bene» mi scompigliò i capelli.
Io: «no in realtà ci odiamo e cerchiamo di ucciderci ogni giorno» ridacchiai facendo partire una risata generale

N: «dai, una domanda imbarazzante, chi è il più bello tra di noi?»
Io: «allora...in realtà mi verrebbe da dire Dario» risi
C: «no no, cara mia, Dario non vale, tra noi cinque»
Io: «siete tutti dei bei ragazzi, ma...direi Cesu e Nels»
N: «ce la contendiamo, eh Cesu»
D: «assolutamente no, lei è mia.»
Io: «io non sono di nessuno, tanto meno tua ahah»
D: «shh, non ascoltatela, non sa quello che dice»

Spazio Autrice
AleIncognito ti trasferisci a Bologna, contenta?

Una serie di sfortunati eventi //Space Valley//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora