12. Waterfall

482 37 25
                                    

Ero nel mio letto.

Guardai fuori. A Snowdin sembrava tutto normale. Era tornato tutto come prima.

Uscii dalla mia stanza e subito caddi per colpa di Frisk, che si era buttata per abbracciarmi.

«Mi sei mancato così tanto» disse singhiozzando sulla mia spalla.

La strinsi più che potevo.

«Anche tu mi sei mancata, ragazzina»

«Ho mantenuto la promessa, non ho resettato»

«Lo so. Devo spiegarti una cosa strana che mi è successa»

Spiegai a Frisk che Chara nel sogno mi aveva fatto vedere e spiegato tutto e le spiegai cosa avevo visto.

«È strano, sembra che tu e Chara vi siate messi in contatto. Forse perché tu eri morto... O qualcosa di simile»

«Forse... Emh, Frisk, volevo parlarti anche di un'altra cosa. Tu hai fatto di tutto per farti perdonare da me per i reset precedenti. Ma forse sono io quello che deve scusarsi»

«Per cosa dovresti scusarti?»

«Nel sogno, ti ho sentita dire a Chara che non volevi ucciderla. Questo mi ha fatto pensare...»

«Sans che pensa? Questa è una novità» disse Frisk ridendo.

«Ehy Frisk! Sto parlando seriamente!»

«Sans che parla seriamente! Anche questa è una novità!»

«EHY!» Era vederla sorridere, e mi era mancato ridere con lei.

«Che ne dici se andiamo al Grillby's?» le chiesi.

«Io in realtà ho in mente un posto migliore»


Pov Frisk

Io e Sans andammo alle cascate di Waterfall. Li c'era un atmosfera... Magica.

«Ehy Sans. Ho sentito dire che l'altro giorno un mostro è affogato qui»

Sans mi guardò stupito, poi dissi:

«Stavo scherzando. Ci sei cascato

Appena Sans capì che avevo fatto una battuta si mise a ridere.

«Non ci credo. Hai fatto una battuta» disse.

«Ho imparato dal migliore»

Ci sedemmo da dove potevamo vedere le cascate e i fiori dell'eco.

«È bello qui» disse.

«Lo so»

Per un po' restammo in silenzio, ma non era un silenzio imbarazzante. Fui io a romperlo.

«Sans... Devo parlarti»

«Di cosa?»

«Di me. E di te. Insomma, di noi due» Sans non disse nulla ma si girò a guardarmi.

«È da tanto che ci conosciamo. Ne abbiamo passato molti momenti insieme. Però tu... Non hai mai detto cosa volevi. Non hai mai detto... Cosa provavi o cosa provi» dissi.

«Per te?» annuii.

«Neanche tu l'hai mai detto» disse.

Non sapevo come esprimermi. Sapevo che avrei fatto solo confusione con le parole.

Decisi di fare ciò che volevo fare davvero. Mi avvicinai a lui e lo baciai.

Fu veloce, eppure sentii esplodere qualcosa dentro di me. Un sentimento che non avevo mai provato.

Sans però si tirò indietro dopo qualche secondo.

Distolse lo sguardo da me, poi disse:

«Frisk...io...»

«Tu mi odi vero?» chiesi.

«Non ti odio Frisk. E per me tu sei una ragazza fantastica. Ma... È troppo strano per me vederti in quel senso»

Mi accorsi in quel momento di quanto fossi stupida. Avevo frainteso tutto.

Lui mi aveva sempre vista solo come un'amica, nient'altro. E io mi ero illusa che tra noi potesse funzionare.

Mi alzai e feci per andarmene. Pensavo che Sans avrebbe cercato di fermarmi. Ma non lo fece.

❥︎𝑭𝑹𝑨𝑵𝑺~𝑡ℎ𝑒 𝐿𝑎𝑠𝑡 𝑅𝑒𝑠𝑒𝑡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora