2. Ritorno a casa

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Mi svegliai e aprii gli occhi lentamente. Mi faceva male ovunque.

Mi guardai intorno: ero sdraiata su un divano verde, davanti a me c'era una televisione, e vicino all'entrata della cucina c'era un tavolo con sopra una roccia.

Riconobbi subito la casa di Sans e Papyrus.

Vidi quest'ultimo in cucina, intento a cucinare qualcosa, probabilmente spaghetti.

Si girò e appena vide che ero sveglia corse da me ad abbracciarmi.

«UMANA! CI SEI MANCATA COSÌ TANTO! E FINALMENTE SEI TORNATA!»

«Paps, mi stai stringendo troppo forte...»

«Oh, scusa» disse staccandosi da me «Ero così preoccupato! Ti ho trovata in mezzo alla neve e ferita, ti portata subito qua. Sans mi ha dato una mano a curarti.»

«Davvero?» chiesi stupita. Prima mi attaccava e poi mi curava? Probabilmente lo aveva fatto solo per Papyrus.

«Poco fa ho chiamato Toriel, sta venendo a prenderti. Anche Undyne e Alphys stanno venendo. Oh, e ho cucinato gli spaghetti!»

All'improvviso la porta si spalancò, e prima che potessi vedere chi era stato qualcuno iniziò a stritolarmi.

«FRISK! BAMBINA MIA! Ero così preoccupata per te! Non sapevo se eri morta o no, te ne sei andata lasciando solo una lettera. Quanto sei stata via? 3 anni? » disse Toriel singhiozzando.

«Mi sei mancata anche tu Mamma» dissi piangendo anch'io sulla sua spalla.

La porta si aprì di nuovo e stavolta entrarono Undyne e Alphys, uguali a come me le ricordavo.

«FRISK!» disse Undyne abbracciandomi e sollevando da terra.

«Cavolo! Come sei cresciuta! Ormai hai 15 anni eh?»
Mi scompigliò i capelli affettuosamente. Anche Alphys mi abbracciò ma con meno forza.

«Mi è mancato avere qualcuno con cui parlare di anime!» disse.

Non so chi iniziò, ma poco dopo mi ritrovai in mezzo ad un abbraccio di gruppo.

Mi sentivo, finalmente dopo tanti anni, a casa. E casa mia era ovunque andassero i miei amici.

Poi però mi accorsi che qualcuno ci guardava dalle scale.

«Sans! Finalmente sei uscito da camera tua! Frisk si è svegliata!» disse Papyrus.

«Si, lo so. Ho sentito le vostre grida fin dal piano superiore. Allora, come stai piccola?»

«Uhm, non sono ancora al pieno delle mie forze, ma sto bene. E comunque, non sono più piccola» risposi, lanciando uno sguardo d'intesa a Sans.

«Ehy Frisk! Non ci hai detto come ti sei fatta quelle ferite!» esclamò Undyne.
Sans sussultò. Probabilmente stava pensando che avrei detto la verità.

«Sono caduta» mentì guardando Sans, che aveva un'espressione indecifrabile. Era sorpreso? Arrabbiato? Non lo capivo.

«Caduta?» chiese Papyrus «Non mi intendo di ferite, ma a me sembra che qualcosa ti abbia trafitta»

«Lasciate guardare a me, sono esperta di ferite» affermò Undyne.

«No! Davvero, non serve. Sono solo caduta su una roccia»

«Oh, povera la mia bambina. Che ne dici di andare a casa a riposare?» mi chiese Toriel.

«Ehy! Restate qui! Ho preparato gli spaghetti!»

Tutti si girarono verso Papyrus.

«Emh, io non posso, fra poco inizia la mia serie anime preferita»

«Anche io devo andare con lei»

«Io devo portare a casa Frisk per farla riposare»

Papyrus si girò verso Sans.

«Io devo andare al Grillby's, scusa bro»

«Non ci provare Sans, tu resti qui a provare i miei spaghetti. Ho creato una nuova ricetta!»

Toriel mi portò in una casetta che non avevo mai visto, lì a Snowdin. Toriel mi disse che l'aveva comprata due anni prima, per stare fuori dalle rovine.

Era di legno come le altre case di Snowdin, ma dentro era quasi uguale alla vecchia casa di Toriel nelle rovine.

Mi portò nella mia camera. Era già sistemata con letto, scrivania e una libreria che stranamente non aveva libri sulle lumache. Le pareti erano azzurre e al centro della stanza c'era un tappeto enorme.

«Ti piace? L'ho preparata perché sapevo che saresti tornata»

«È bellissima. Grazie.»

Mi stesi nel letto e strinsi il mio ciondolo con il cuore dorato. Proprio quando stavo per addormentarmi, sentii una voce.

«Non è giusto» disse Chara.

«Cosa non è giusto?»

«Quel letto era mio, non dovresti dormirci dentro»

«Beh, ora è mio»

Chara si lamentò anche per il fatto che i miei amici erano noiosi e altri di altre cose che non ascoltai. Alla fine finalmente smise di parlare e io mi addormentai.

❥︎𝑭𝑹𝑨𝑵𝑺~𝑡ℎ𝑒 𝐿𝑎𝑠𝑡 𝑅𝑒𝑠𝑒𝑡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora