Obsessed With Her

Il tradimento di Lestat

Tornando nella sua casa di Neibolt Street Pennywise decise che nessuno avrebbe potuto portargli via Jolene. Non aveva paura dei vampiri, lui era sulla terra da molto prima dell'uomo e nulla lo spaventava.
Solo una cosa lo rendeva totalmente insicuro, ed era un'eternità senza Jolene.
La fine dell'estate era vicina e lui doveva fare qualcosa per tenerla vicino a sé .
Non poteva più fare a meno di passarle le dita fra i riccioli rossi e le sue labbra erano diventate come una droga.
No, nessuno poteva portargli via tutto questo.
Pennywise si sarebbe nutrito e poi avrebbe messo in atto il suo piano per non perdere Jolene.

Jolene si addormentò subito dopo aver fatto sesso con Pennywise ma quello che sognò la turbò moltissimo.

Sognò Lestat De Lioncourt viaggiare fra le campagne italiane diretto a Volterra.
Avrebbe avvisato i volturi, i vampiri più temuti al mondo.
Essi detenevano il potere decisionale sulla vita o sulla morte di ogni creatura non umana.
Ed erano spietati.
Lestat era stimatissimo dai volturi poiché abitò secoli con loro e partecipò ai loro festini di sangue e fu boia di molte esecuzioni.
D'altra parte riceveva tesori e giovani uomini con cui poter giocare prima di ucciderli. Bellissimi giovani europei.

Nel sogno di Jolene, Lestat camminava per Volterra con addosso un lungo mantello nero e bussò alla porta del palazzo dove risiedevano i tre spietati fratelli volturi: Aro, Marcus e Caius.

Lestat entrò nel palazzo e attese di farsi ricevere.

Quando gli fu concesso di entrare nelle stanze dei volturi, questi lo stavano aspettando seduti sulle loro tre maestose sedie.

"Lestat de Lioncourt!" Lo accolse Aro alzandosi dalla sedia e allargando le braccia.
"Amico mio saranno passati secoli dall'ultima volta che ti ho visto".

"Due per l'esattezza" rispose Lestat ghignando.

"E ti trovo sempre splendido" sorrise Aro.
"Se sei qui è per dare notizie scottanti. Riguarda forse le congreghe assegnate a te?".

Aro allungò una pallida mano e Lestat gli porse la sua.

Gli altri due fratelli sullo sfondo ghignavano in attesa.
Aro poteva leggerti nella mente tutto quello che voleva attraverso il tatto.

Il Volturo afferrò la mano di Lestat e fu impressionato da ciò che vide.
Una volta colte le informazioni necessarie, si girò verso gli altri due fratelli.

"Cari fratelli, sta succedendo qualcosa di sconvolgente nel Maine in America! Una situazione che necessita attenta analisi" disse Aro.

"Non tenerci sulle spine, fratello. Parla e verrai ascoltato " rispose Caius.

"Esiste una creatura potente e millenaria, forse eterna che sta plagiando la nostra stimata sorella Jolene Lindon"raccontò Aro rivolto ai fratelli.

"Esso si nutre di bambini e delle loro più grandi paure e sta costringendo Jolene a consumare rapporti sessuali con lui" ghignò il Volturo.

"Ma è abominevole e grottesco" disse Caius con un'espressione sprezzante.

"Inaccettabile " concordò Marcus.

"Non conosciamo questa creatura potente ma le impediremo di continuare a plagiare nostra sorella, così da riportarla a casa fra le braccia di chi le vuole bene" disse Aro sorridendo a Lestat.