Capitolo 2-Sfogarsi:

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Il giorno dopo, a scuola, Clay e Sammy attuarono un piano per rubare il walkman a Tony.

Gli avrebbero chiesto un altro passaggio a casa e glielo avrebbero preso di nascosto.

Tutta quella storia delle cassette non aveva fatto dormire Sammy, soprattutto perché la sua voce le rimbombava nella testa e le era venuto in mente quanto la sorella le mancasse.

Non avevano sempre avuto un rapporto stabile, ma quale sorelle lo hanno?

Erano arrivate in città da poco: Hannah aveva qualche problema a farsi degli amici, perché se ne stava sempre per conto suo, ma Sammy invece non aveva trovato difficoltà.

Di fatti nel suo armadietto aveva foto che si era fatta con tutti gli amici.

Uno di questi, era Justin Foley.

Il tipico Don Giovanni dallaspetto abbagliante, col suo sorriso e gli occhi azzurri.

-Ehi.- le si avvicinò allarmadietto.

-Ciao Justin.- disse Sammy, riponendo i propri libri: di solito era sempre esuberante.

-Volevo chiederti come stavi..- borbottò lui.

Nessuno dei suoi amici laveva chiamata dopo la morte di Hannah, tranne Clay e questo laveva ferita molto.

-Davvero? Vuoi chiedermelo una settimana dopo che mia sorella è morta?-

A quel punto, Justin le si avvicinò come se stesse rivelando un segreto.- Senti, mi dispiace, ma dopo quello che è successo..-

-Hai fatto lo stronzo Justin, questo è successo.- borbottò lei, chiudendo larmadietto quasi con rabbia.

Justin le afferrò il braccio prima che se ne andasse.- Ehi, andiamo, era solo uno scherzo! Tu con me sei stata bene e non puoi negarlo!-

Sammy mollò la presa con disprezzo.- Quindi è questo che ti importa? Siamo solo altre due tacche da mettere sulla tua cintura. Mi fai schifo.-

Quello che era successo lo sapeva, purtroppo, tutta la scuola.

Ma questa è una storia che arriverà in seguito.

Alla Liberty se non eri uno studente modello, vuol dire che ti dedicavi più allo sport.

Cera il basket, il baseball e la corsa.

Non appena arrivata in città, Samantha aveva scoperto la passione per la corsa.

Quando era arrabbiata o stressata, indossava pantaloncini e top, andava in campo e si faceva una corsa.

Doveva aspettare la fine della lezione per ascoltare le cassette e intanto decise di scendere sul campo per sbollire un po' tutte le emozioni.

Non sapeva che il campo era già occupato da un ragazzo che si stava allenando: Bryce Walker.

Bryce era il tipico riccone che aveva sempre tutto da tutti: aveva perfino comprato lui quel campo, era a nome suo.

Era a capo della squadra e il suo nome stava sulla bocca di tutti.

Ma prima, mi sembra giusto raccontarvi come Samantha e Bryce si erano conosciuti.

Qualche mese prima.

Samantha e Hannah erano da poco arrivate in città e avevano organizzato una festa nella prima casa in cui avevano abitato.

I genitori non cerano e ovviamente lidea era stata di Sammy, Hannah non era un tipo da feste.

Fu quella sera che Samantha conobbe Clay e Bryce e la prima volta che Hannah conobbe Justin.

Clay parve a Sammy molto diverso dagli altri: tutti intorno cerano ragazzi muscolosi, pieni di testosterone e chissà cosaltro, mentre lui se ne stava in disparte e nemmeno beveva alcolici.

Tredici più uno. (Tredici FanFiction)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora