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non appena la campanella della pausa pranzo suonò, mi diressi al solito tavolo per magiare con jaemin, e in lontananza notai la presenza di un altro ragazzo, il mio cuore iniziò a battere più velocemente temendo che fosse mark, ma più mi avvicinai più notai che quella persona era jeno.

sorrisi alla coppia e mi lasciai cadere sulla sedia.

"quindi..." sorrise jaemin "come è andata con mark? mi ha chiesto il tuo numero ieri spero non ti abbia dato fastidio il fatto che gliel'ho dato..."

"non ti preoccupare." sospirai "però non è il mio tipo." precisai, prima di vedere nelle facce di jeno e jaemin formarsi un broncio.

"non voglio forzarti o altro, ma gli interessi davvero tanto, ed è un ragazzo davvero bravissimo donghyuck, ha solo
un difetto, ma non è nulla che un po' di aiuto non possa risolvere.." mi disse jeno annuendo alle sue stesse parole.

ma di che difetto stava parlando?

perso nei miei pensieri mi dimenticai della loro presenza.

"a proposito di mark, sai per caso dov'è?" chiedi senza pensare, suonando un po' troppi interessato, il che fece fare un sorriso soddisfatto a jaemin.

"si...ieri era arrabbiato per qualche motivo, e ha bevuto un po' troppo, ed è stato male tutta la notte, quindi è rimasto a casa."

mark?ubriaco? caspita questa gli era nuova.

ma la frase di jeno mi bastò per alzarmi in piedi e uscire da scuola, il più silenziosamente possibile.

🌧🌧🌧🌧🌧

il suono del campanello fece sobbalzare mark, che barcollante e ancora leggermente sbronzo si alzò, e con braccia tremolanti aprì la porta.

"cosa vuoi?" fu l'unica cosa che uscì dalla bocca di mark prima di guardare con sguardo serio donghyuck davanti a lui.

che in risposta si tuffò tra le sue braccia, non facendo caso all'odore di menta coperto da quello di alcol e vomito che emanava il maggiore.

"mi dispiace per ieri." sussurrò donghyuck prima di sentire due deboli braccia ricambiare il suo abbraccio, chiudendo la porta dietro di loro

il minore alzò la testa per incontrare gli occhi gonfi e arrossati del più grande "da quando bevi?"

mark sospriò "da un po'." e con quelle parole si stacco dal caldo abbraccio. "ed è colpa tua." mormorò mark prima afferrare la prima cosa che gli capitava sotto gli occhi e tirarla per terra.

donghyuck sobbalzò all'improvvisa azione, camminando titubante e spaventato verso mark, prendendo le mani tra le sue.

mark provò a spingerlo via ma fallì.

"mark mi piaci anche tu." sussurrò donghyuck prima di avvicinarsi lentamente al viso del maggiore, dandogli un piccolo bacio sulle labbra.

mark rimase fermo in puro shock.

"andiamo di sopra, ti do una mano a lavarti, puzzi da fare schifo." mark seguì il minore ancora cercando di realizzare se il tutto era vero o solo opera dell'alcol.

ew ❥ markhyuckDove le storie prendono vita. Scoprilo ora