Ladybug scappò via da quel posto e cercò di tornare subito a casa per ripararsi. E si sentì debole e insicura.
Arrivata, si gettò sul letto piangendo.
La trasformazione si sciolse.
E Tikki era sul cuscino. Stremata.
Marinette si girò distesa e la vide.
"Oh no Tikki! TIKKI!"
La kwami aprì lentamente gli occhietti dolci ma tristi.
"M-Marinette? Sei tu?"
"Oh Tikki! Io... e-ecco dei biscotti! S-sono secchi mi dispiace... faranno sicuro schifo..."
Tikki mangiò comunque inghiottendo a fatica fino a finirli completamente e stette meglio.
"Tikki, ho sbagliato! Ho sbagliato tutto! Non ho mai fatto un errore così grande in tutta la mia vita! Sono stata stupida ed egoista! Ho mandato via Chat Noir e ho fatto soffrire tutte le persone che mi vogliono bene! Sono stata veramente una pessima persona e una pessima Ladybug!"
Gridò Marinette piangendo ancora più di prima.
"Marinette, Marinette" la consolò Tikki accarezzandole la testa "Nulla è perduto! Ora devi solo fare la cosa giusta!"
"Sì, hai ragione." Marinette si alzò dal letto e si asciugò le lacrime.
Posò una mano sul vetro freddo della finestra e sospirò. La pioggia ora era quasi rilassante, come se potesse convogliare e mettere in ordine tutti i suoi pensieri.
Sorrise.
Ora sapeva ciò che andava fatto.
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Miraculous: storie di Ladybug e Queen Bee
RomanceSi chiamava "Mai più Marinette!" e ora ho iniziato ad aggiungere il sequel "Puoi farcela Chloè!" Dal testo di Mai più Marinette! Ladybug! Ladybug! Sempre e solo Ladybug! QUANTO VORREI CHE LEI SPARISSE! Ma che sto dicendo... Come farebbe Parigi senza...