«Perdonatemi ragazzi, ma dovrei parlare con te, Draco, è importante.» Era l'uomo dalla lunga barba bianca, il Preside Silente.
I due si ricompongono in fretta e Hayley nota che Draco si stava torturando le mani, non aveva degnato di uno sguardo il professore, non gli aveva neanche rivolto il saluto.«Draco?»lo richiama Hayley con voce cauta.
«Devo seguirla nel suo ufficio?»chiede il biondo annoiato.
«si, come le ho già detto è una cosa importante e dobbiamo discuterne in privato.»afferma Silente alludendo ad Hayley. Malfoy sospira e fa per andarsene ma la rossa interviene poco dopo.«Professore, secondo me a Draco non darebbe fastidio la mia presenza nel suo ufficio, anzi lo conforterebbe.. potrei venire con voi?»chiede Hayley speranzosa e sul viso di Draco si forma un lieve sorriso.
«Ah, l'amore!»sospira silente con un sorriso beffardo facendo cenno ad Hayley di seguirli.Hayley e Draco camminavano vicini e continuavano a sfiorarsi le mani, la tentazione di incrociarle e stringerle li tormentava, ma entrambi credevano che non fosse il caso.
«Prego, entrate.»I due ragazzi entrano e Silente prende posto sulla sua personale poltrona e sospira per poi iniziare a parlare. «Draco, mi è arrivata questa.»communica porgendo al serpeverde una lettera «è di tua madre»continua il professore e il giovane sgrana gli occhi, si aspettava il peggio.
Draco apre la lettera e la legge a bassa voce, probabilmente per interiorizzarla.
"Caro Draco,
Sono io, tua madre, colei che ti ha amato per tutti questi anni e che continuerà ad amarti per il resto della vita. Draco, purtroppo, temo che tu ed Hayley possiate essere in pericolo.
Anche io lo sono, ma non devi preoccuparti per me, me la caverò da sola, sai bene che ci riesco.
Ti prego, stai in guardia e proteggi Hayley, lei lo ha fatto con te per tanto tempo, perché tuo padre se la prenderà sopratutto con lei.
Ebbene si, figliolo..
Tuo padre è fuggito da Azkaban.
Ma a parte questo avvertimento volevo comunicarti del processo che si terrà domani al Ministero della Magia, mi piacerebbe se tu testimoniassi a mio favore.A presto,
-Tua mamma, Narcissa Malfoy."
Gli occhi di Draco si riempiono di lacrime che minacciavano di rigare il suo viso pallido e delicato, ma lui non poteva piangere davanti a quei due, doveva essere forte e quindi cercò di trattenersi.
Hayley si accorge dello stato d'animo del biondo e posa la mano su quella del giovane che si rilassò.«Professore, lei ha letto il contenuto?»chiede Draco curioso e l'uomo annuisce.
«Quindi sa che mia madre dovrà affrontare un processo e che io voglio esserci.»prosegue il ragazzo e il professore sospira. «Sarà domani, dovrai prestare molta attenzione, tuo padre potrebbe trovarti, ti sta cercando e sta cercando anche te, Signorina Potter.»inizia Silente.«io voglio venire.»annuncia Hayley ma Draco scuote la testa.
«è troppo pericoloso, mio padre non si azzarderebbe a toccarti qui ad Hogwarts.. mentre fuori potrebbe anche ucciderti e io ho troppa paura.»tenta di persuderla lui, ma la rossa era irremovibile.«A che ora dobbiamo essere qui, Professore?»domanda la fanciulla.
«il processo inizierà alle 10 di domani mattina, quindi andate a dormire, alle 9:30 dovrete essere pronti.»comunica Silente e i ragazzi annuiscono per poi uscire dalla porta.«Sul serio, non sei obbligata a venire..»afferma Draco quando si ritrovano nel corridoio.
«ma io voglio venire, dopotutto é colpa mia se tuo padre è fuggito da Azkaban e se tua madre dovrà affrontare un processo..»afferma Hayley, ma il biondo la interrompe «Non è colpa tua, tu l'hai fatto per me, ti devo tutto.»Draco si ferma ad ammirarla, aveva l'espressione stanca ed era parecchio assonnata, non era il momento di dicutere sulla loro situazione.
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Draco Malfoy ► Bad Romance
Fanfiction[COMPLETA] tratto dalla storia: «Malfoy.»lo richiama Hayley. «Potter.»si volta lui. «Saremo mai come loro?»chiede la fanciulla spostando lo sguardo su Pansy e Blaise. «No, noi siamo diversi, ma non per forza significa che siamo sbagliati.» TRAMA: Me...