-non provo nulla-

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Mi risvegliai parecchio confusa. Ma dove sono? Fu la prima cosa che mi chiesi. Ah, sì sono da Richie, cazzo è vicino a me e dorme come un ghiro.

Facendo piano cercai di alzarmi e andare in camera mia. Ma essendo che ho la delicatezza di un tricheco in calore lo svegliai, pure lui però aveva il sonno leggero eh.

"Ehi, dove vai?"disse con voce assonnata e gli occhi mezzo aperti. "Eh, in camera. Ciao Richie."dissi piano per poi andarmene. "Apsetta!"disse lui.

"Si?"chiesi."Non dimentichi qualcosa?"disse alzandosi a sedere. "Ehm, no?!"dissi non capendo. "Invece sì."disse per poi prendermi dal polso e facendomi finire su di lui praticamente.

ANCHE LUI COMUNQUE MISTER LEGGIADRIA. LEGGIADRIA PORTAMI VIA. RIMA, OK BASTA.

"Richie, devo andare."dissi cercando di dimenarmi. "Perché mi eviti?"disse guardandomi negli occhi. Cazzo.

"N-non ti sto e-evitando."dissi io parecchio titubante. Perché in realtà era vero. Dopo che aveva detto che quella Mia , la roscia insomma, non era la sua ragazza mi sono sentita parecchio stupida.

Poi noi non potremmo mai stare insieme quindi meglio così. "Ah, no. E allora perché sei così nervosa?"disse con voce roca al mio orecchio.

*NEURONI-MORTI* *POLMONI-NON FUNZIONANTI* *ORMONI-A MILLE*
SONO FOTTUTA, STO ANDANDO IN TILT, COMPLETAMENTE.

"Perché, t-tu mi- mi innervosisci."dissi io. "E perché?"disse. Eh ma quante domande. "Perché io mi stavo alzando e tu-tu...ehm, sì Richie. Lasciami."dissi.

In un attimo ribaltò le posizioni. Era sopra di me. "Mh, io invece credo che sia perché qualcosa lo provi per me."disse guardandomi. "N-no, n-nulla, proprio niente."dissi.

"Allora che senti se io faccio così?"disse infilando una mano nelle mie mutandine e muovendo piano con due dita. Stronzo. "Ah, Richie. Ti prego."dissi ansimando.

"Cosa vuoi piccola?"disse lui al mio orecchio. Non resistevo più. "D-di più."riuscii a dire. In un attimo aumentò la velocità e venii. Tolse le sue mani dalle mie mutandine e poi le portò alla bocca leccandosele.

"Mh, non provi nulla."disse scostandosi da me. Ho voglia di baciarlo, lo bacio o no? Ma sì. Presi e lo baciai. Le nostre lingue si intrecciavano e io stavo esplodendo dentro.

Tra un bacio e l'altro disse "Se è così, anche io non provo nulla." Voleva dire che gli piacevo. Sono fottuta.

12.30
Natalia, una mia grande amica è a casa mia. Lei è più grande di me e quindi spero mi possa dare dei consigli. E poi è tanto che non passo del tempo con lei quindi...

Ora abbiamo appena finito di guardare gossip girl su Netflix. Bussarono alla porta. "Avanti."dissi io. Entrò Richie. Bene. 
"Si?"dissi io "Oh, senti dopo ti devo parlare. Quando puoi mi trovi in camera mia."disse per poi uscire.

Che sarà successo ora? Se fa come stamattina  giuro che lo uccido. "Racconta, su?"disse Natalia dopo aver osservato la scena. Ci conosciamo da quando siamo piccole. Lei è come una sorella per me.

Come con Beverly, solo che la conosco da più tempo. Bev non sapeva nulla di me e Richie. "Tu, come hai? Ok."dissi rassegnandomi subito.

Le raccontai tutto  e mi disse che molto probabilmente non sarebbe stato possibile che fossimo stati insieme. Però se ci amavamo veramente ce l'avremmo fatta.

Anche se mi sembra un po' presto. Cioè ci piacciamo forse ma ci amiamo è presto per dirlo. Natalia è andata via da poco e ora dovrei andare a parlare con Richie.

SPAZIO AUTRICE
Scusate veramente tanto l'assenza. Ho avuto da fare. Cercherò di aggiornare il più possibile. Sperò vi stia piacendo. Commi e ☆?
/sara😘

my new brother •Richie Tozier•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora