Frank
Non me l'aspettavo quel bacio. Ma mi è piaciuto e non poco, cosa che mi stupisce.
Fino ad una settimana fa la odiavo ed ora non desidero altro che baciarla ancora.
Io, che di solito ci metto mesi a baciare una persona che mi interessa. Cosa mi sta succedendo?
<<Frankino, tutto bene?>> mi risveglia lei dai miei pensieri, mentre coccola e gioca con Rob.
<<Si, scusa, vuoi qualcosa da bere?>>
<<No grazie. Guarda che puoi berla la birra se vuoi, non ti devi trattenere per quello che ti ho raccontato.>>
Sembra che mi legga nel pensiero.
Prendo la mia birra e torno a sedermi sul divano.
<<Vuoi parlarne?>> mi chiede sedendosi vicino a me.
Non resisto più. La bacio, di nuovo.
<<Scusa, preferisco fare questo.>> le mormoro sulle labbra.
<<Frank io però non mi sento pronta.>>
<<Voglio solo baciarti, non desidero altro.>>
Allaccia le mani intorno al mio collo, mentre ci sdraiamo sul divano, senza staccarci, se non per sorriderci.
Le sue mani sono nei miei capelli.
<<Ho sempre voluto toccarti i capelli, lo ammetto.>>
Scoppio a ridere.
<<Frankino non ridere, che se no l'incidente stavolta lo faccio io.>> Mi dice prima di riprendere a baciarmi.
Andiamo avanti così tutta la notte, fino a quando non crolliamo addormentati ancora abbracciati. Il divano è scomodo, ma non ci importa.
Mi sveglio la mattina dopo con Rob spaparanzato su di noi ed un mal di schiena incredibile.
Le sistemo i capelli dietro le orecchie mentre apre gli occhi.
<<Buongiorno nanetta.>>
<<Buongiorno Frankino.>>
<<Devo andare in studio purtroppo.>>
<<Posso venire?>>
<<Sei sicura?>>
Lei annuisce.
<<Sono fiero di te. Ma promettimi che qualsiasi cosa me lo dici e io ti porto a casa, ok?>> le dico schiacciandole il naso per farla ridere.
<<Si signor capitano.>>
<<Non ho sentito bene.>> le rispondo stando al gioco.
<<Si signor capitano.>>
E ci alziamo così, canticchiando la sigla di SpongeBob. Ed oggi il mondo mi sembra più felice.
STAI LEGGENDO
Verità o Bugia ||Davide Franceschelli|| Space Valley/rovere
Fanfiction> urlo ormai mezzo brillo sollevando il bicchiere pieno di birra. È il suo compleanno e stiamo dando una festa a casa sua. Ci sta un sacco di gente e l'alcool sta scorrendo a fiumi. Qualcuno mi urta, facendomi rovesciare la birra addosso. >