20

735 41 32
                                    

Maria

Oggi Davide esce dall'ospedale.
Sono passati due mesi e pian piano sta migliorando.
Non è mai stato solo, io, i suoi amici e i suoi genitori ci alternavamo per stare con lui ed aiutarlo. Lo abbiamo visto alzarsi dal letto, lo abbiamo visto piangere perché non ne poteva più, lo abbiamo visto imprecare, lo abbiamo visto esultare per ogni piccolo passo fatto. Ora cammina con le stampelle e sono tanto orgogliosa di lui. E sempre più innamorata, anche se ancora non gliel'ho detto.
Siamo tutti riuniti a casa sua, in attesa che Alessio, suo fratello tornato da Londra per stargli vicino, lo porti qui.
Sono sul divano con Rob in braccio quando entra dalla porta, stupito, ma felice di trovarci lì.
<<Come mai Rob è così grasso?>> mi chiede sedendosi vicino a me per accarezzarlo ed appoggiando le stampelle.
<<Diciamo che io e tua mamma non gli abbiamo fatto mancare nulla.>> gli rispondo ridendo ed abbracciandolo. <<Ben tornato a casa Frankino.>>
<<Grazie nana. Sono felice di trovarvi qui.>>
<<Allora ragazzi, quando si registra?>> chiede ai suoi amici.
<<Ti va domani di venire in studio? I nostri fan non vedono l'ora di rivederti.>>
In questi mesi, per istintenza di Davide, il canale è andato avanti, ma la sua assenza ha pesato come un macigno, sia per loro che per i fan.
<<Si certo, faccio una storia per annunciare il mio ritorno.>>
<<Frank che fa una storia? Regaz domani piove.>> esclama il solito Cesu.
Ben presto i telefoni dei ragazzi cominciano a ricevere notifiche, sono tutti impazziti per il ritorno del profeta.
<<Nana domani mi accompagni in studio? Poi volevo chiederti se vieni con me in un posto.>>
<<Certo Frankino. Più che volentieri.>>
Non vedo l'ora di passare del tempo da sola con lui fuori da quel dannato ospedale. Non vedo l'ora di dirgli che lo amo.

Frank

È mattina presto e Maria stanotte è restata qui con me in caso avessi bisogno di qualcosa.
La guardo dormire accanto a me ed è bellissima, immersa nel mondo dei sogni e con la mano appoggiata alla bocca, come fa sempre quando dorme beatamente. Prendo il mio telefono e scrivo a Nic, ho bisogno di un favore.

Io:
Ehy Nic, quando finiamo di registrare puoi accompagnare me e Maria sui colli? È la serata giusta per dirle ciò che provo

                                                        Nic:
Finalmente ti sei deciso. Certo che vi accompagno.

Poso il telefono e prendo le stampelle. Vorrei riuscire a prepararle la colazione, ma fallisco miseramente, visto che appena le appoggio mi cadono, facendo un baccano assurdo e svegliandola.
<<Buongiorno Frankino.>> mi saluta sbadigliando ed entrando in cucina, indossando solo la mia felpa dei Pinguini Tattici Nucleari.
<<Buongiorno nana. Ehy, ma quella non è la mia felpa?>>
<<Questa? No no, ti sbagli, è mia.>> mi risponde con un sorriso e facendomi gli occhioni.
<<Ok, ho capito. Tienila se vuoi.>> le dico sorridendo.
<<Grazie.>> mi risponde con un sorrisone e venendo a baciarmi, per poi prendere le tazze dall'armadietto in alto.
È così bella mentre si mette in punta di piedi perché non ci arriva. La felpa le si alza leggermente, provocandomi pensieri poco casti.
Mi avvicino a lei, con non poca difficoltà, la abbraccio da dietro e le bacio il collo.
<<Mi sei mancata da morire.>>
<<Anche tu.>> mi risponde girandosi a baciarmi, prima di tornare in camera da letto.
Arriviamo in studio in ritardo, per cui ci fermiamo a comprare la colazione per gli altri ragazzi, persino Nic è già lì.
<<Grazie di averci aspettato.>> esclamo entrando, mentre Maria porge il sacchetto con le brioche a Dario.
<<Spero solo che il vostro ritardo sia per una buona causa.>> ci risponde Nels con una faccia che fa trasparire a pieno il suo pensiero, beccandosi un pugno sulla spalla dalla mia ragazza.
Almeno spero che diventi ufficialmente la mia ragazza, non vedo l'ora di chiederglielo.
Le riprese vanno alla grande, addirittura Maria ha acconsentito a farsi riprendere in un backstage. Sta prendendo sempre più confidenza con il mio mondo e sembra a suo agio. Non ha più avuto crisi nemmeno quando Bic e Dario litigano, anzi, ride con noi e li incita.
Sono fiero di lei.
Le riprese sono finite e ricordo a Maria il nostro impegno.
<<Nana, sei pronta?>>
<<Si, ma dove mi porti?>>
<<Vedrai. Nic, andiamo?>> chiedo al mio amico che ha già le chiavi della macchina in mano.
In pochi minuti siamo sui colli, il sole sta tramontando. Nic ci lascia soli, con la raccomandazione di chiamarlo in qualsiasi momento.
Chiedo a Maria di tirare fuori un telo dal mio zaino e di aiutarmi a sedermi.
Il cielo si sta colorando di rosso ed è il momento giusto.
<<Maria.>> inizio <<Io non sono mai stato bravo in queste cose, per cui perdonami se ti sembrerà un discorso sconclusionato, ma ho delle cose da dirti dalla sera dell'incidente. Non ho mai saputo cosa fosse l'amore, finché non ho conosciuto te. All'inizio ti odiavo, è vero, ed eri veramente insopportabile. E quando mi hai chiesto che lavoro facessi avevo paura a dirtelo, perché volevo piacerti. Per cui mi sono chiesto verità o bugia? E non so come ma non sono riuscito a dirtelo subito. So che avrei dovuto, ci saremmo risparmiati un sacco di sofferenze. Ma quando ho capito il perché tu fossi così stronza ho iniziato a vederti con altri occhi. Mi ha colpito il rossore sulle tue guance quando qualcosa ti imbarazza, i tuoi occhioni che ogni tanto diventano lucidi, le tue labbra che bacerei ogni momento. Ma più di tutto mi ha colpito il tuo cuore. Hai un cuore grande, sei sempre pronta ad aiutare gli altri, come hai fatto con me in questi mesi. Nonostante il dolore che hai provato la tua ingenuità è quasi fanciullesca. La tua sensibilità e la tua dolcezza ogni volta mi colpiscono dritte al cuore. Sei unica, sei speciale. E io ti amo. Seriamente.>>
Maria ha gli occhi lucidi ed esita un attimo. Mi si congela il sangue nelle vene, ho paura di aver fatto tutto troppo in fretta.
<<Davide, non so cosa dire. Ciò che hai detto mi ha colpito come un pugno nello stomaco. Ogni volta che ti guardo tremo, ogni volta che sto vicino a te sono felice come quella volta in cui abbiamo ballato sotto la pioggia. Ti amo anche io. Seriamente.>>
La bacio. Ora nulla porta più fermarci. E presto ti porterò a ballare sotto la pioggia. Te lo prometto amore mio.

Ed anche per questa storia siamo alla fine. Giuro che la prossima non sarà su Frank, prima che mi odiate 😂
Se volete seguirmi su ig ho una pagina dedicata proprio a lui:
lagroupiedelprofeta
Grazie a chi c'è stato anche qui, chi c'è e chi ci sarà. Soprattutto come sempre al #teamshalotto sempre presente.
Arriverenze❤️

Verità o Bugia ||Davide Franceschelli|| Space Valley/rovere Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora