Verità o Bugia ||Davide Franceschelli|| Space Valley/rovere

11

Frank

Averla in studio ieri è stato bellissimo, nonostante quell'inconveniente.
Nonostante tutto sembra che si stia fidando di me e vorrei ricambiare tutto ciò.
<<Ehy Nic, ti disturbo?>> chiedo sedendomi in parte al mio amico che sta montando la seconda camera, porgendogli una birra.
<<No no dimmi.>>
<<Ma il video con i pinguini quando è previsto?>>
<<Tra quattro giorni perché?>>
<<Secondo te è un problema se porto Maria? Gli piacciono e vorrei farle una sorpresa.>>
<<Perché non la porti al concerto anche? È il giorno prima. >>
<<Non ci sono più biglietti.>>
<<Fai fare a me.>> Mi risponde prendendo il telefono ed allontanandosi per fare una chiamata.
Passano pochi minuti e torna da me sorridendo.
<<Questo è il numero di Riccardo. Quando stai arrivando chiamalo e ti fa entrare lui, compreso di pass per il backstage.>>
<<Sei un amico Nic.>> gli rispondo abbracciandolo.

È la sera del concerto e Maria ancora non sospetta nulla.
<<Nanetta che fai stasera?>> le chiedo al telefono.
<<Nulla, tu?>>
<<Ti va di uscire? Alle 19 sono da te.>>
<<Dove mi porta signor Frankino?>>
<<Signorina Nanetta, non posso svelarle i miei segreti. Lei si vesta comoda e vedrà.>>
<<Perfetto, a dopo signore.>>
Sono le 19 in punto quando sale in macchina, dandomi un leggero bacio sulle labbra.
<<Allora, dove mi porti?>>
<<Vedrai.>> le rispondo mettendo in moto.
Dopo circa dieci minuti mi ricordo che devo chiamare Riccardo e mi fermo in uno spiazzo per telefonare.
<<Mi stai portando in mezzo ai campi per uccidermi?>>
<<Mannaggia mi hai beccato.>> le rispondo serio.
Mi guarda dubbiosa per poi scoppiare a ridere.
<<Devo fare una telefonata nana.>> le rispondo prendendo in mano al telefono.
<<Ciao, sono Frank. Stiamo arrivando. Ok perfetto, tra 10 minuti siamo li.>>
Metto giù con Riccardo e Maria mi sta guardando curiosa.
<<Chi era?>>
<<Il rivenditore di organi. Hai 10 minuti ancora di vita.>>
<<Allora posso passare i 10 ultimi minuti della mia vita a baciarti?>> mi risponde cercando le mie labbra.
La bacio dolcemente.
<<Magari. Ma così arriviamo in ritardo.>>
<<Appunto, volevo evitare la morte. Va beh, andrò incontro al mio triste destino. Addio mondo crudele.>> risponde con fare melodrammatico facendomi ridere.
Metto in moto la macchina, mentre lei mi prende la mano.
Mi sa che mi sto innamorando di lei.
Quando capisce dove siamo Maria quasi piange.
<<Come hai fatto? I biglietti sono esauriti da un mese.>>
<<Ma infatti noi non abbiamo i biglietti. Guarda là.>>
<<È Riccardo?>>
<<Si. È proprio lui.>>
Inizia a correre come una bambina verso il gelato, fermandosi quasi addosso a lui.
<<Ciao. Tu devi essere Maria.>>
La vedo annuire, non ha praticamente parole.
<<Ciao Ricky.>>
<<Ehy Frank.>>
<<Vi conoscete?>> chiede lei curiosa.
<<Beh si. Riccardo è già stato ospite del canale e domani torna con tutta la band da noi. E poi lui e Nels sono molto amici.>> le spiego. <<E si, domani puoi venire in studio.>> concludo vedendo la sua espressione.
In un secondo ho le sue braccia al collo.
<<Grazie Frankino. Sono felice.>>