𝓜𝔂 𝓞𝓷𝓮 𝓑𝓲𝓰 𝓓𝓻𝓮𝓪𝓶

62. Chi inizia?

Mi sveglio per prima. Guardo il mio ragazzo dormire, sorridendo al pensiero della sera prima.

Gli accarezzo il viso dolcemente, facendo attenzione a non svegliarlo.

So di essere ripetitiva ma è così perfetto che non posso credere che tutto questo sia vero.

Dopo un po' mi accorgo di essere nuda. Merd questa cosa mi imbarazza da morire.

Mi alzo dal letto e mi vesto. Inizio a rifare le valige, tra qualche ora dobbiamo lasciare la stanza.

Mentre raccolgo i vestiti mi arriva un messaggio. È Yoongi.

Come sta andando? Tornate stasera?

È tutto perfetto, sono stata da dio. E beh... quando torno dovrò raccontarti un piccolo particolare

Hey ma non puoi fare così!!!

Heheheh ti voglio bene anche io. Salutami gli altri, forse ti chiamo più tardi, okay?

Va bene scricciola. Salutami quello stronzo del tuo ragazzo che non si è degnato di chiamare nessuno

Hahaha va bene, riferirò, ora dorme

Okay, buona giornata, ci vediamo stasera💖

A stasera Yoon💖

Quando ho finito di rimettere tutto apposto trovo l'incarto del preservativo sotto il letto.

La raccolgo arrossendo e lo butto via.

Per lasciare il moro dormire un altro po' decido di ordinare la colazione in camera.

Poco dopo arriva il tutto.

È ora di svegliarsi...

Scuoto leggermente la sua spalla. Niente.《Jimiiiin》Nulla.

Mi allontano dal letto, prendo la rincorsa e gli salto addosso.

Si sveglia di soprassalto《Ma che caz- Principessa?》

Faccio un sorriso tirato e mi sposto da un lato《Buongiorno Jimin》lo bacio sul naso.

Sorride. Ahh quel sorriso... cosa non mi fa.

《Tra un po' dobbiamo lasciare l'albergo. Vieni, facciamo colazione》

《Mmm》si stiracchia tirandomi poi a sé《Come stai?》

《Una meraviglia》lo abbraccio forte e poi mi stacco lanciandogli dei vestiti.

《Perché non ti sei messa la mia maglia?》

《Come in tutti i film e nei romanzi?》annusice.

《Nah, sarà per un'altra volta》lo bacio ridacchiando. Lui sbuffa《Però una volta lo farai?》

《Anche più di una》gli sorrido.

Dopo aver fatto colazione e check out andiamo in una piazza lì vicino《Amore?》

《Sì?》

《Mi è venuta un'idea! Andiamo a tingerci i capelli?》

Lo guardo cercando di decifrare la sua espressione《Perché no. Ora?》

Annusice freneticamente《Facciamo come ieri. Tu scegli il mio colore e io il tuo, solo che non possiamo vederci fino alla fine di tutto》

Rido acconsentendo. Cerchiamo un po' di parrucchieri e dopo una lunga ricerca entriamo in un piccolo salone.

Ad accoglierci è Rodrigo, un ragazzo sui ventotto anni, non molto alto, simpatico e gentilissimo.

《Quindi due colori? Con decolorazione giusto?》io e Jimin annuiamo e il ragazzo sparisce nel, suppongo, magazzino.

《Ma se parliamo in coreano secondo te capisce?》

《No, non credo, perché?》

《Perché volevo chiederti una cosa imbarazzante》

《Oh... ehm dimmi...》

《Perché avevi portato dei preservativi...?》

《Oh beh perché sai... nel caso avessi trovato qualche bella ragazza in giro per la città...》

《Jimin!!!》colpisco il suo braccio imbronciandomi.

《Ma che domanda è? Linda; vado in vacanza con la mia ragazza, ormai maggiorenne... sperare non guasta》

Lo guardo allibita e alzo le mani, in segno di resa《Okay, hai vinto te》

《Sì ma non fraintendere principessa, io li ho portati per qualunque evenienza ma sinceramente non me lo sarei aspettato. Mi hai sorpreso...》

《Hahaha dovrei andarne fiera?》

《Non sto scherzando, sono tanto felice che tu mi ami a tal punto da concedermi di essere la tua prima volta》

《Jimin io sinceramente ti amo così tanto da consentirti ti essere la mia prima volta, sì; ma anche la seconda, la terza, la quarta... e anche l'ultima》

Mi guarda, non sapendo cosa dire.

《Scusami. Ho esagerato. Lascia stare》

Mi prende il viso tra le mani《No piccola, quello che hai detto è bellissimo solo che non pensavo lo volessi anche tu》

Inizio a tossire ripetutamente cercando di schiarirmi la voce. Quando mi riprendo lo fisso《Anche io?》

《Già... anche tu...》lo abbraccio di slancio soffocando una risata contro il suo petto. Mi stringe a sé《Ti amo》

《Ti amo》

Un colpo di tosse ci interrompe《Ehm... scusate. Che colori volete fare?》

Gli spieghiamo tutto. Ognuno gli dice il colore scelto per l'altro.

《Chi inizia?》

《Vai tu》annusico alzando le spalle. Rodrigo mi benda, sotto richiesta di Jimin e cominciamo.

Qualche ora dopo, tra battute, scherzi,  decolorazioni e colori abbiamo finito.

《Posso levare le bende ad entrambi?》

《Sì!》esclamiamo all'unisono animati dall'euforia.

《Tre, due, uno...》i nostri occhi vengono scoperti, mostrandoci davanti ad un grande specchio.