𝓜𝔂 𝓞𝓷𝓮 𝓑𝓲𝓰 𝓓𝓻𝓮𝓪𝓶

100. Ti amo mio piccolo mostro

[10 Luglio]

Lacrime salate bagnano il mio volto.

Il motore si accende e in poco tempo siamo in aria, sorvoliamo tutta l'Italia mentre io cerco di decifrare i miei sentimenti.

Sono a pezzi, felice, euforica, spaventata e con un senso di colpa enorme.

Falshback

[25 giugno]

《Non puoi andartene...》le stringo la mano mentre le lacrime scivolano su quel freddo letto d'ospedale.

《Amore, devi- essere forte. Vivi anche per me》si ferma, esaurita da quelle poche parole. Si sta sforzando tanto per tenere una conversazione come si deve.

Mi ha confessato di non aver mai iniziato le cure, non sono arrabbiata o delusa, niente del genere, sono solo triste...
Quando è stato scoperto il cancro era già ad uno stadio troppo avanzato per tornare indietro. Aveva due scelte: fare la chemio e vivere poco di più; oppure senza cure, fuori dall'ospedale ma con meno giorni di vita... ha fatto la scelta che probabilmente in molti farebbero.
Ha vissuto i suoi ultimi giorni al massimo, e ora... se ne sta andando.

《Quindi... finisce così?》la guardo non sapendo più a cosa aggrapparmi.

《No, è l'inizio》entrano babbo e Giada in camera. Entrambi stanno piangendo. Si avvicinano al letto lentamente.

Mamma si rivolge a me di nuovo《Amore... tu devi- andare in Corea. Ti prego》sgrano gli occhi, fra tutte le ipotesi questa non mi sarebbe mai venuta in mente.

《Ma-ma che dici? Io-》Mi volto verso gli altri due《Non posso lasciarvi da soli...》

Fanno due sorrisi stanchi ma sinceri《Credi che non ce la caveremo?》

Scuoto la testa《So perfettamente che ce la fareste... ma non voglio... non-》

《Fallo per me piccolo mostro, ti prego, insegui il tuo sogno, il tuo amore... la tua felicità》la sua stretta debole sulla mia mano mi spezza il cuore.

Mi guarda con quegli occhi stanchi che però non hanno mai perso la loro luce《Ti prego》

Guardo babbo e Giada, annuiscono.

Annuisco anche io, piano, mentre altre lacrime bagnano il mio viso.

《Ti amo mamma》le bacio la fronte e le accarezzo il viso

Fa un piccolo sorriso《Ti amo mio piccolo mostro》

Dopo quelli che sarebbero stati gli ultimi saluti io e mia sorella usciamo dalla stanza, lasciandoli soli.

Sentiamo dei singhiozzi sommessi, parole sussurrate e poi lo schiocco di un bacio.

Pochi minuti dopo un leggero bip, continuo.

Fine flashback

Adesso sono su un aereo. Su L'aereo. Quello diretto verso la felicità.

Penso a mia mamma, alla donna che mi ha sempre spinto verso di essa in un modo o nell'altro. A quella Donna con la d maiuscola.
Penso a tutte le litigate, le discussioni più inutili... e penso che forse è vero quello che dicono, non capisci il valore di ciò che hai finché non lo perdi. Avrei voluto solo chiederle scusa per tutte le cose che le ho detto in passato.

Penso alle ceneri sparse al mare, come aveva chiesto. E penso che se sono e sarò felice è prevalentemente merito suo.

Sono a pezzi, per la sua morte. Sono felice, perché vedrò Marco* dopo tanto tempo. Sono euforica perché riabbraccerò i ragazzi. Sono spaventata perché non so cosa potrei trovare realmente. E con un senso di colpa enorme per aver lasciato Giada e babbo da soli.

Mi mancherà la mia famiglia, ma presto tornerò, tenendo la felicità per mano.

Mi addormento ammirando il paesaggio sotto di me.
Sto andando a casa.

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* Marco intendo lo youtuber (Seoul Mafia). Dato che vive in Corea e che lo adoro... why not?