Sono le 11 di sera e i miei sono patiti da appena un'ora. Abbiamo deciso che per stasera ci rilassiamo e facciamo quello che ci pare, e che da domani cambieremo un po' di cose.
Da quando sono qui i ragazzi la mia camera è un po' cambiata, ho spostato alcuni mobili inutili e ora è diventata il dormitorio di ben otto persone. Con la semplice regola che non deve somigliare ad un porcile.
Ci mettiamo tutti a sedere sui loro letti (un ammasso di piumoni, sacchi a pelo, cuscini e coperte varie)
Io sono distesa con la testa appoggiata sulle gambe di Jimin. Lui è appoggiato al muro. Dopo poco tutti si distendono. Tae con la testa sul petto di Jungkook che è appoggiato alla scaffalatura, Hoseok con le gambe appoggiate sulle mie, Namjoon abbracciato a Jin e Yoongi con la testa appoggiata sulla spalla di Hoseok.
Siamo un ammasso di corpi ma mentirei spudoratamente se dicessi che non mi piace questa cosa.
Chiudo gli occhi e dopo poco, senza pensarci, inizio a parlare.
《Sapete, non è passato tanto eppure mi sembra di stare con voi da una vita. La vostra presenza mi fa stare bene. Quando vi ho visti, in fondo alle scale, ero convinta di aver battuto la testa troppo forte, doveva essere quello, per forza. Eppure no, dopo Kook mi ha salvata dal cadere di nuovo. Tutti avete parlato. Non era più un sogno. Lo era sempre stato, il mio unico grande sogno. E ora è realtà》gioco con l'anello con il nome di Jimin che ho da molti anni, poi riprendo.
《L'ho sempre saputo, ma ora ne ho la conferma. Siete come degli angeli che entrano nelle vite delle persone, le migliorate e non volete niente in cambio. Credete di non meritare tutto l'amore che le ARMY vi danno. Ed è qui che vi sbagliate, ve ne meritereste ancora di più, il doppio, no ma che dico, forse il il quadruplo e molto molto di più. Non capite cosa significhi per una persona come me avervi qui è una cosa difficile da spiegare e penso che il mio discorso non abbia neanche senso però le parole sono uscite da sole. Niente... vi amo》
Silenzio.
Era meglio se stavo zitta.
Jimin mi guarda, ha gli occhi lucidi.
Mi giro verso gli altri, si sono alzati, mi sorridono.
È Nam il primo a parlare《Ti amiamo Linda, davvero non puoi capire quanto》
Poi Hoseok《Tu non capisci che favore ci hai fatto ospitandoci》
Jin《In un certo senso ci hai salvati》
Tae《Saremmo potuti andare in un altro posto se non ci avessi ospitati... ma non sarebbe stato lo stesso》
Kook《Sei una ragazza speciale, e so che ti conosciamo da poco e tutto però l'impressione è stata quella per tutti》
Yoongi《Già... ha ragione e poi quanti anni hai? Quasi diciotto, no?》annuisco《Ecco credo che tu sia una ragazza responsabile, sai farti rispettare, ma sai dare anche tanto amore. L'unica cosa che possiamo dirti è grazie》
Ho le lacrime agli occhi, non so che dire. Sento Jimin stringermi in un abbraccio e avvicinarmi a lui.
Mi fa il solletico sul collo con il naso《Concordo con tutto quello che hanno detto loro. Solo che vorrei aggiungere una cosa. Se io adesso dicessi che sei una ragazza sicura di se stessa ti incazzeresti, e poi non è vero. Non sei proprio per niente sicura. Credi sempre di star sbagliando tutto, hai paura di dire le cose sbagliate nel momento sbagliato. Lo so, non ti conosco, ma li vedo i tuoi occhi. Tu hai paura, ma sai cosa ti dico? Mandala a fanculo la paura, certo serve, ma tu devi capire di non essere sbagliata, sei perfetta così come sei. Potrai avere paura e essere insicura però, come ha detto Yoongi, sei fottutamente responsabile. Quando siamo arrivati hai preso in mano la situazione e ci hai aiutati, hai fatto di tutto perché restassimo e sì, ci hai proprio salvati》mi abbraccia più stretta e io nascondo la testa tra le sue braccia.
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𝓜𝔂 𝓞𝓷𝓮 𝓑𝓲𝓰 𝓓𝓻𝓮𝓪𝓶
Fanfiction|IN REVISIONE MA PER ORA I CAPITOLI RIMARRANNO ANCHE SE SCRITTI MALISSIMO| ᴇ sᴇ ᴜɴ ɢɪᴏʀɴᴏ ɪ ᴍɪᴇɪ ɪᴅᴏʟɪ ᴠᴇɴɪssᴇʀᴏ ᴀ ʙᴜssᴀʀᴇ ᴀʟʟᴀ ᴍɪᴀ ᴘᴏʀᴛᴀ ɪɴ ᴄᴇʀᴄᴀ ᴅɪ ᴜɴ ᴘᴏsᴛᴏ ᴅᴏᴠᴇ sᴛᴀʀᴇ?