𝓜𝔂 𝓞𝓷𝓮 𝓑𝓲𝓰 𝓓𝓻𝓮𝓪𝓶

85. Non fa niente

《No Linda!!! Porca puttana ti prego ferma》

Un altro pugno. Più forte.

La porta della camera si apre, devono avergli dato la chiave di scorta.

Tiro altri pugni col solo intento di vedere il sangue sul mio corpo.

Sussurro a denti stretti cercando di controllare il dolore《È quello che ti meriti. Ti meriti di soffrire, era tanto che non te lo ricordavano》

《Linda no, non è vero, davvero basta. Apri questa porta》

Il sangue ormai bagna il pavimento e le mie mani chiedono pietà, un ultimo pugno, più forte di tutti gli altri, un urlo esce dalle mie labbra involontariamente.

Con un tonfo la porta si apre.

Guardo Jimin scoppiando a piangere《Scusa se sono così》mi avvicino a lui lasciandomi cadere tra le sue braccia.

Si siede sul pavimento tenendomi stretta al suo petto.

《No, è colpa mia, scusami ti prego scusami, ero incazzato, non sapevo minimamente cosa stavo dicendo. Non è assolutamente vero》

《Invece sì che è vero, anche io l'ho sempre pensato e lo sapevi, per questo lo hai detto, dovevo saperlo》

《No amore mio non è vero, non so perché l'ho detto davvero ti prego perdonami》

《Non sono arrabbiata con te, non fa niente》

《No non dire così, non dire che non fa niente. Ho detto una cazzata, e ti ho ferita, non so come farmi perdonare, ferirti era l'ultima cosa che volevo. Davvero non so come chiederti scusa, ma credimi, non è vero ciò che ho detto》

《Va bene Jimin... va bene è tutto okay》

《Non è tutto okay, ricordati... sei fantastica okay? Ti prego credimi. Ti amo》

Mi avvicino di più a lui stringendomi alla sua felpa e facendomi piccola piccola.

《Mi dispiace da morire... scusami, non ti ferirò mai più, è stato orribile vederti stare male per colpa mia, lo è sempre, non voglio che tu soffra》

Il battito accellerato del mio cuore piano piano rallenta mentre i singhiozzi diminuiscono.

Rimaniamo così per un tempo che non saprei definire. Le ferite hanno iniziato a fare male ma non voglio rovinare il momento.

Qualche minuto dopo Jimin, come se mi avesse letto nel pensiero, si alza tenendomi in braccio. Mi sciacqua le mani sotto l'acqua facendo più delicatamente possibile.

Una volta finito mi fa sedere sulla seggetta tamponandomi le mani con un asciugamano bagnato col disinfettante.

Poi mi mette i cerotti e bende con tutta la delicatezza del mondo.

Mi lascia da sola un attimo andando a prendere il pigiama.

Me lo mette sfilando piano la maglia per non farmi male.
Rimango ferma lasciando che faccia tutto lui, non ho né la voglia né le forze.

Quando ha finito mi riprende in braccio portandomi sul letto.

Il tutto in silenzio.

Mi mette sotto le coperte lasciandomi un bacio sulla fronte《Mi dispiace tanto, ora riposa okay?》

Annuisco sospirando.

Fa un sorriso triste mentre si alza《Buonanotte principessa》

Chiudo gli occhi mentre sento andare in bagno, li riapro pochi secondi dopo guardando il soffitto.

Non fai schifo... ascolta chi ti ama per una volta.

Jimin passa diverse volte a prendere il pigiama, a rimettere i vestiti apposto, a pulire il casino che ha fatto scardinando la porta e a controllare che io stia bene. Ovviamente continuo a fingere di dormire ogni volta che lo sento arrivare.

Quando è tutto sistemato si avvicina piano al letto spegnendo le luci.

Si mette sotto le coperte, mi accarezza piano la guancia e inizia a cantare a bassa voce promise.

Una lacrima solitaria va a finire sulla sua mano, si affretta ad asciugarla non smettendo di cantare, fin quando non mi addormento davvero.