After story

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Selene pov.

È molto importante che guardiate poi l'area scrittore in fondo, vi ho messo una "sorpresa"
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Oramai sono passati molti anni da quando quel G Dragon è stato portato in carcere accusato di rapimento e abuso. Abbiamo deciso di non parlarne più e anno dopo anno la città si è dimenticata dell'accaduto. Purtroppo ciò che successe mi rimase impresso nella memoria, e finì dallo psicologo...

Venni distolta dai miei pensieri da una piccola peste che buttò a terra il biberon, andai da lei e la presi in braccio coccolandola e sedendomi sul divano iniziando a darle il suo latte.
"Hey amore tra poco torna papà dal lavoro così ti coccola per bene eh"
Sorrisi e cantai una canzoncina alla mia bimba. La piccola si chiamava yun ovvero melodia in coreano, aveva circa 6 mesi e mezzo ed era un piccolo diavoletto come il padre. La porta si aprì, Jungkook varcò la soglia e si sedette di fianco a me. Lo guardai vedendo il ragazzo avvicinarsi, questi portò la propria attenzione sulla piccola Yun e dolcemente le sorrise e le disse
"Ma ciao piccola Yun, come siamo in forma oggi, fai arrabbiare la mamma?"
Rise e giocò con le sue manine, li guardai e poi si rivolsi a lui
"Sai dove sia Jimin? Mi manca, non è ancora tornato..."
Lui rise e mi guardò di rimando
"Dovrebbe rientrare a momenti, comunque, chi lo avrebbe mai detto che avreste avuto una relazione del genere facendo nascere una creatura così assolutamente carina"
Ripensai a tutti i momenti che abbiamo passato insieme soprattutto i primi litigi quando arrivai in casa di suo padre con mamma e sorrisi
"Già, ma sono così felice che ci sia lui al mio fianco, e ovviamente non finirò mai di ringraziarti per esserci rimasto vicino"
"Dovere"
Rispose e dopo poco sentimmo la porta aprirsi e la testa dai capelli neri di Jimin spuntò dalla porta e si diresse verso di noi seduti sul divano, diede un bacino sulla testolina di yun e poi un dolcissimo e bellissimo bacio sulle mie labbra
"Sono a casa amore"
Sorrisi dolcemente a quelle parole, oramai era diventata un'abitudine dirlo nonostante fosse ovvio che fosse così. Lo feci sedere di fianco a me e mi appoggiai alla sua spalla dolcemente con la testa.
Avevamo avuto un po' di problemi a parlarne con i nostri genitori, insomma, i loro figli avevano una relazione, ma non avevano alcun legame di sangue quindi alla fine nonostante le proteste iniziali non si erano posti contrari più di tanto. Quando anche gli amici di Jimin lo vennero a sapere ci furono diverse reazioni, Kook si arrabbiò parecchio e per molto tempo non si fece vedere in giro. I più stupiti furono Taehyung e Hoseok, invece quelli che avevano un espressione ovvia furono Namjoon, Yoongi e Jin che già sospettavano in un futuro fidanzamento. Imparai a conoscerli e alla fine si rivelarono molto gentili e predisposti ad aiutare, riuscì a far smettere i ragazzi di drogarsi e di bullizzare. Loro mi aiutarono invece a superare tutto ciò che era successo.

Io e Jimin abbiamo iniziato ad abitare in una casa tutta nostra insieme alla piccola, la nostra casa sembrava molto un albergo perché essendo grande spesso gli amici di Jimin venivano a trovarci e stavano con noi per diverso tempo facendoci compagnia.
Adoro la mia nuova vita, sono con il ragazzo che amo, ho una splendida figlia e sono circondata da persone che mi vogliono bene e che mi aiutano e sostengono in tutto.

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Ed eccomi qui! Ho avuto molto da fare questa estate quindi non ho fatto in tempo a concludere il libro, vi sono grata per il sostegno che mi avete dato e grazie per i vari traguardi che abbiamo raggiunto. Penso scriverò un nuovo libro e ho deciso di far scegliere a voi come dovrà essere, quindi vi prego di scrivere nei commenti le varie risposte:

1. -Gay (chi top e chi bottom)
-Etero (personaggio fisso o Y/N + membro dei BTS scelto)
2. Smut o Normale

Io poi scegliero le cose più votate tra i commenti

Un Bullo come Fratello || Park Jimin ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora